CALL FOR PROPOSALS - Assemblea generale 27-29 novembre 2025 - COORDINAMENTO NAZIONALE CLINICHE LEGALI - Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Giurisprudenza - LA CRISI DELL’ETÀ DEI DIRITTI, IL RUOLO DELLE CLINICHE LEGALI
CALL FOR PROPOSALS
Assemblea generale 27 -29 novembre 2025
COORDINAMENTO NAZIONALE CLINICHE LEGALI
Università degli Studi di Palermo
Dipartimento di Giurisprudenza
LA CRISI DELL’ETÀ DEI DIRITTI, IL RUOLO DELLE CLINICHE LEGALI
Le esperienze clinico-legali hanno preso piede in Italia in un momento storico in cui, nonostante tutte le contraddizioni, l’Età dei diritti era ancora la cornice teorica e ordinamentale del loro operato, sia rispetto alla loro vocazione di metodo esperienziale e relazionale di insegnamento del diritto, che alla loro missione di intervento sociale attraverso il diritto,
Seppure siano frutto di una convenzione, di un accordo temporaneo e solo formale concluso in una specifica congiuntura storica, i diritti umani universali e positivi hanno avuto per decenni una fondamentale portata concettuale, normativa e politica. La loro formalizzazione nel diritto internazionale e costituzionale, nonostante tutti i limiti di effettività e ancora prima di interpretazione, ha rappresentato uno strumento senza eguali di redistribuzione tra quei gruppi sociali meno tutelati.
È esattamente questo strumento che oggi rischia di venire sottratto, cosa che pone la responsabilità su chi produce e applica sapere giuridico di analizzare il cambiamento e riorientare le proprie modalità di parola e azione. Questa responsabilità coinvolge oggi in modo particolare e urgente realtà come le cliniche legali che operano con e nel diritto per elaborare strumenti di tutela per individui e gruppi sociali meno protetti.
Entrando in crisi l’età dei diritti, questi ultimi sono stati sempre più rappresentati e trattati come un gioco a somma zero (non solo tra diritti diversi, ma soprattutto tra persone che detengono uno stesso diritto), se non come dispositivi meramente contro, usati per escludere e assoggettare, fino alla scomparsa della loro stessa nominazione nelle scelte istituzionali contemporanee. Questo processo è portato avanti attraverso una crescente istituzionalizzazione del conflitto sociale che diventa scontro tra poteri sia a livello statale, che a livello internazionale. Al contempo, in nome di una “sicurezza” concepita in termini meramente repressivi, assistiamo alla criminalizzazione delle pratiche di dissenso, all’estensione delle fattispecie di reato, all’aumento delle pene e alla limitazione della tutela della privacy, ma anche di libertà fondamentali come quelle di espressione, di manifestazione e di associazione.
In questo contesto, le cliniche legali sono al contempo un punto di osservazione privilegiato della crisi in atto, e anche una delle realtà obbligate non solo a ripensare i propri scopi e i propri strumenti, ma anche a rivendicare un ruolo nel processo culturale e sociale di definizione del diritto. Esse possono oggi svolgere una funzione fondamentale nel monitorare e raccontare l’impatto delle evoluzioni in atto sulle persone in carne ed ossa, a partire da quelle rese più vulnerabili, sperimentando nuove pratiche di intervento attraverso il diritto. Al contempo, l’educazione clinico-legale che muove dal confronto con la realtà, può contribuire in maniera significativa allo sviluppo di categorie, argomentazioni e visioni innovative da inserire nella pratica discorsiva giuridica e all’offerta di un insegnamento critico del diritto che sia capace di cogliere e affrontare i profondi cambiamenti in atto
La prossima assemblea generale del Coordinamento delle cliniche legali intende, per tali ragioni, stimolare una riflessione di carattere teorico, uno scambio di esperienze ed un dibattito sul ruolo, sulla sostenibilità e sul futuro dell'insegnamento clinico nella formazione del giurista oggi.
Sulla conferenza
La conferenza generale sarà strutturata in modo da facilitare la maggiore partecipazione possibile: dopo un paio di sessioni plenarie, seguiranno alcuni workshop interattivi paralleli che forniranno opportunità ai partecipanti di condividere idee, esperienze e materiali didattici.
Per i workshop interattivi, cerchiamo proposte da gruppi di clinici/che (inclusi gli/le studenti e i professionisti/e), interessati ad organizzare un incontro di 30, 45 o 90 minuti su un argomento o su un’attività pratica rilevante legato alla educazione clinico-legale in generale (di seguito alcune esemplificazioni).
Sarà possibile presentare proposte anche per brevi presentazioni/Lightning Talks: Queste brevi presentazioni sono concepite per consentire al relatore di condividere un'idea o una singola questione e chiedere un riscontro. Si prevede che ogni presentazione consisterà in una breve introduzione a un nuovo lavoro, a innovazioni metodologiche o a intuizioni dal campo. Ogni presentazione non dovrebbe durare più di 10 minuti (più 5 min di confronto).
Le proposte di sessione saranno esaminate dal Comitato scientifico. La rilevanza per l'educazione clinico-legale del tema e la diversità geografica dei i presentatori saranno criteri importanti nella valutazione delle proposte. Incoraggiamo le proposte di sessioni congiunte che vedano il coinvolgimento di persone provenienti da diverse cliniche.
La conferenza sarà in italiano e inglese.
Sono benvenute proposte di workshops nei seguenti temi, da tutti i soggetti coinvolti nei percorsi clinico-legali, compresi studenti/studentesse e gli altri attori sociali.
Þ L’educazione clinico-legale oggi in Italia: quale esperienza del diritto, dei diritti e dell’accesso alla giustizia.
Þ L’assistenza legale nelle cliniche legali: strategie, saperi e pratiche di supporto a persone/comunità socialmente emarginate, escluse o vulnerabili.
Þ Le cliniche legali, l’insufficienza del diritto e l’inerzia delle. istituzioni nella presa in carico di persone/comunità socialmente emarginate, escluse o vulnerabili: il ruolo della rete territoriale.
Þ Il ruolo delle cliniche legali all'interno dei Dipartimenti di Giurisprudenza: quali spazi? Quale diffusione? Quale futuro?
Þ Educazione clinico-legale e metodi didattici di fronte alla crisi dell’Età dei diritti: quale prospettiva e quale ruolo per i futuri giuristi?
Þ Educazione clinico-legale e metodi didattici di fronte alla velocità delle evoluzioni normative.
Þ Educazione clinico-legale e valutazione dell’apprendimento: qual è il ruolo della valutazione? Come praticarla?
Þ Come condividere i migliori metodi di insegnamento e le idee innovative? Come usare le tecnologie informatiche?
Þ Empowerment legale ed educazione clinico-legale (inclusa l'educazione legale comunitaria/l'alfabetizzazione legale/lo Street Law);
Þ Ricerca scientifica ed educazione clinico-legale (progettazione della ricerca, ricerca interdisciplinare, misurazione dell'impatto dell’educazione clinico-legale, collaborazioni e partenariati internazionali; ecc.);
Þ Educazione clinico-legale e cross-cultural lawyering; scrittura giuridica;
Þ Responsabilità professionale, etica legale e formazione dell'identità professionale;
Þ Cliniche legali, monitoraggio e contrasto delle discriminazioni e tutela delle categorie criminalizzate.
Scadenza per la presentazione delle proposte:
21 settembre 2025
Pubblicazione del programma del convegno:
15 ottobre 2025
Proposta di sessione:
La call incoraggia l’invio di proposte di sessione e di workshops interattivi, legati ai temi sopraindicati. La proposta dovrà essere inviata da un " relatore principale" che sarà il punto di contatto per la presentazione durante tutta la fase di revisione della proposta, decisione, programmazione e domande e informazioni logistiche per la conferenza.
Modulo di presentazione della proposta:
Le proposte devono essere inviate alla mail del coordinamento ass.clinichelegali.italia@gmail.com
Contenuto della proposta:
La proposta deve contenere le seguenti informazioni:
· Titolo e nome del/della relatore/relatrice principale
· Organizzazione del/della relatore/relatrice principale
· Indirizzo e-mail del/della relatore/relatrice principale
· Nomi e dettagli degli altri relatori (incluse brevi informazioni sul loro rapporto con le cliniche
legali)
· Titolo della proposta di sessione
· Informazioni sulla proposta di sessione:
o Tipo ("Workshop interattivo" o "Lightening Talk") e lingua (italiano o inglese) della sessione
o Tempo richiesto per il workshop (30min/45min/90min); tempo richiesto per il lightning alk (10 minuti).
o Abstract della proposta di sessione (che dovrebbe includere informazioni sugli obiettivi della sessione, come saranno utilizzati i metodi interattivi, la rilevanza del workshop per il tema generale della conferenza; max 300 parole).
L’organizzazione si riserva in fase di elaborazione del programma di unire le proposte di sessione ritenute affini dal punto di vista del contenuto e degli obbiettivi.
Domande/chiarimenti/comunicazioni
Tutte le eventuali richieste di chiarimenti e informazioni riguardanti la conferenza devono essere indirizzate alla mail del coordinamento ass.clinichelegali.italia@gmail.com
Informazioni sugli organizzatori
La conferenza è organizzata dal Coordinamento nazionale delle cliniche legali e sarà ospitata e co-finanziata dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Palermo.