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VIDEO/Lo Steri regala altri gioielli: una chiesa e un dipinto

14-gen-2011

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La chiesa gotica di Sant’Antonio Abate costruita dai Chiaromonte, restaurata su progettato redatto dall’Area Tecnica dell’Università, è stata inaugurata il 21 dicembre 2010.
Nell’occasione, la Galleria interdisciplinare regionale della Sicilia di palazzo Abatellis, ha dato temporaneamente L’Angelo custode di Antiveduto Grammatica (Siena 1571, Roma 1626) – Olio su tela cm. 140x110. La tela resterà esposta presso la chiesa fino al prossimo mese di aprile.
“Con il restauro della chiesa di Sant’Antonio Abate - afferma il rettore Roberto Lagalla – un’altra importante tessera si aggiunge alla grande opera di recupero dello straordinario complesso monumentale dello Steri: ricchissimo patrimonio architettonico e storico, per certi aspetti unico al mondo, che meriterebbe di essere riconosciuto dagli organismi internazionali che hanno a cura la tutela dei grandi monumenti”.
L’amministrazione universitaria adesso è impegnata a portare avanti una seconda parte del programma di recupero del’area dello Steri che riguarderà l’organizzazione di un sistema museale. A breve sarà realizzato l’allestimento delle carceri dei Penitenziati, la bouvette e l’ingresso del pubblico da piazza Marina. Successivamente si procederà al restauro dell’ex sala delle Verifiche da destinare a centro espositivo e si completerà il recupero dei magazzini ottocenteschi destinati a sale di studio e ad ospitare i laboratori della scuola di restauro.
Successivamente il sito sarà inserito nel circuito delle visite a pagamento del complesso Steri.