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Di seguito elenchiamo gli interventi di maggior impatto presenti sulla versione 23.09.00.00 (versione PR 21.05.03.00), che sarà disponibile per l’installazione a partire da venerdì 28 maggio.

I dettagli del rilascio saranno come sempre evidenziati anche nelle Release Notes ufficiali.

Le principali novità sono le seguenti:          

• Contabilità Generale
• Modifica Indicatori e Stampe PCC

La comunicazione PCC di tipo Scadenza Fatture e le stampe Stock dei Debiti, Indicatore di Tempestività dei Pagamenti e Indicatore di Ritardo dei Pagamenti sono state adeguate alle logiche applicate da PCC per prendere in considerazione nel calcolo la data del sospeso (e non più la data di trasmissione) in presenza di un ordinativo a regolarizzazione di sospeso.

• Emissione ordinativo

E’ stato reso configurabile il controllo presente in fase di emissione di un ordinativo di pagamento per beneficiario che in anagrafica ha il flag Fornitore Critico acceso. Ora il controllo può essere impostato dal configuratore tramite il parametro CHK_FORNITORE_CRITICO_OPI e scegliendo tra i valori Nessuno, Informativo, Obbligatorio. La modifica del flag è stata sottoposta a diritto specifico.

E’ stata modificata la logica di compilazione dell’attributo Tipo Cassa, prevedendo la possibilità di valorizzare il default in base al codice ausiliario. Sulla anagrafica dei conti ausiliari è stato quindi aggiunto un nuovo attributo non obbligatorio denominato Tipo Cassa, con valori possibili Libera e Vincolata. In fase di creazione di un ordinativo, se è presente un conto ausiliario con tipo cassa definito, allora il sistema compila il tipo cassa dell’ordinativo con quanto presente sul conto ausiliario, mentre se sull’ordinativo il conto ausiliario non è presente oppure è presente un conto per cui non è stato definito il tipo cassa, allora il campo sull’ordinativo continua a essere scelto dall'utente. La modifica ha reso necessario ‘spostare’, in caso di ordinativo automatico, la tendina di selezione del Tipo Cassa al successivo pannello di selezione dei dg per cui procedere all’emissione dell’ordinativo.

• Contabilità Analitica
• Limiti di Spesa

Nelle stampe eseguibili dalla funzione Limite Spesa (cioè Calcolo, Controllo Preventivo, Controllo Consuntivo) è stata aggiunta la possibilità di riferire l'elaborazione a una UA figlia (cioè gerarchicamente inferiore alla UA autonoma). E’ stata inoltre semplificata l'importazione dei file dalla funzione Gestisci Limiti di Spesa.

• Gestione IVA
• Aggiunta di codici IVA

E’ stato aggiunto il codice IVA I394/1 - Acquisto beni durevoli (IVA al 5% com.le).

• PagoPA
• Flag su Soggetto Occasionale Non Residente

Il flag Soggetto Occasionale Non Residente, già presente sulle fatture di vendita, è stato aggiunto anche sui Dg attivi Generico Entrata, Nota Incasso e Generico Entrata solo coge.

• Modifiche per integrazione con partner tecnologico BPS

Nell'integrazione BPS per PagoPA ora viene recuperato anche il codice avviso completo, oltre allo IUV, e tale codice avviso viene riportato nell'estensione PagoPA e utilizzato per la stampa pdf e la creazione della fattura elettronica. Sono stati anche riqualificati i dati pregressi.

E' stato inoltre implementato l'uso del parametro GIORNI_SCADENZA_AVVISO_PAGOPA per calcolare la data scadenza in caso di Dg senza data scadenza inserita dall'utente.

Anticipiamo inoltre che sono già state effettuate attività di conversione dei file prodotti da Ugov al formato pdf/a, previsto dalle nuove Linee Guida Agid sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, che definiscono come unico formato pdf idoneo il PDF/A. Le modifiche in Ugov sono, quindi, già state effettuate, ma non sono ancora attive visto che la scadenza è stata posticipata e il termine di adeguamento alle nuove Linee Guida è stato prorogato al 01/01/2022. In allegato la determinazione che lo ha stabilito https://trasparenza.agid.gov.it/archivio28_provvedimenti-amministrativi_0_122874_725_1.html. Nel frattempo, chi ne avesse esigenza, può comunque chiedere l'attivazione fin da subito tramite un ticket, ma anticipiamo che, vista la grande mole di documenti convertiti, qualche stampa potrebbe non essere 'perfetta'. Aggiungiamo, inoltre, che non abbiamo previsto vincoli specifici per gli allegati inseriti dagli utenti, ma sarebbe comunque opportuno non allegare file pdf normali che si intenda poi mandare in conservazione.