Regolamento
REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI LINGUA ITALIANA PER STRANIERI
Art. 1.
Istituzione
Su deliberazione del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia e del Dipartimento di Scienze Filologiche e Linguistiche è istituita la Scuola di lingua italiana per stranieri,
Art. 2.
FinalitÃ
La Scuola di lingua italiana per stranieri, ha l'obiettivo di promuovere attività didattiche, di formazione e di ricerca rivolte:
• agli allievi immigrati presenti nelle scuole primarie e secondarie;
• agli insegnanti, a cui sono indirizzati corsi di formazione e aggiornamenti sulla didattica dell'italiano L2;
• al mondo del lavoro e alle strutture di accoglienza;
• agli studenti ERASMUS e agli studenti stranieri immatricolati nell'Università di Palermo;
• agli studenti del Corso di Laurea in Traduzione, italiano L2 e interculturalità , ai fini dell'effettuazione del tirocinio formativo.
La Scuola prevede inoltre:
• una scuola estiva per studenti stranieri;
• l'insegnamento della lingua italiana presso università straniere;
• programmi di ricerca riguardanti la didattica dell'italiano come L2.
Art. 3.
Organi Provvisori
Sono organi del Centro:
- il Comitato Scientifico (CS), designato dal Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia e dal Direttore del Dipartimento di Scienze Filologiche e Linguistiche che ne fanno parte di diritto;
-il Direttore , designato dal CS.
Art. 4.
Compiti
Compiti del Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico definisce gli obiettivi e i programmi da attuare e verifica la rispondenza dei risultati della gestione alle direttive generali stabilite.
Compiti del Direttore.
Il Direttore convoca il CS, cura l'esecuzione del programma deliberato dal CS, e rappresenta il Centro presso gli organi di governo dell'Università presso altre amministrazioni, enti o terzi che abbiano delle relazioni con la Scuola.
Art. 5.
Risorse
L'attività della scuola è finanziata:
a) dalla dotazione ordinaria;
b) da eventuali contributi straordinari e da contributi ministeriali;
c) da contributi provenienti da soggetti pubblici e privati;
d) da proventi derivanti dai servizi resi e dalle quote di iscrizione ai corsi.
La gestione economica della Scuola è affidata al Dipartimento di Scienze Filologiche e Linguistiche. Le modalità di gestione finanziaria ed amministrativa della Scuola sono disciplinate dal regolamento per l'amministrazione e la contabilità generale dell'Università .
Art. 6.
Personale
Per il raggiungimento delle sue finalità la Scuola può avvalersi di:
esperti di insegnamento di lingua italiana L2/LS, studiosi, personale tecnico, personale nominato in base ad accordi culturali con altre istituzioni, di ricercatori, personale di ruolo della scuola secondaria superiore utilizzato a norma delle leggi in vigore.
Per specifiche esigenze può essere distaccato personale docente e personale tecnico e amministrativo da Facoltà , Dipartimenti o Centri. Possono inoltre collaborare alle attività della Scuola docenti e ricercatori, nonché titolari di borse di studio o di contratti assegnati dalla Scuola o da altre istituzioni, secondo la vigente legislazione.
Si prevede di istituire un Albo dei docenti della scuola, con l'intento anche di valorizzare le competenze acquisite nell'ambito del Corso di Laurea in “Traduzione, italiano L2 e interculuralità ” istituito presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
