Ranking internazionale QS: in tre anni l’Università di Palermo ha scalato 200 posizioni a livello mondiale e 10 posizioni tra gli atenei italiani
Balzo in avanti di UniPA nei ranking internazionali. Nell’ultimo rapporto QS 2026 appena rilasciato (riferito a dati 2024 e inizio 2025), UniPA migliora la sua posizione collocandosi nella fascia 801-850 tra le quasi 8.500 università valutate nel mondo. In soli tre anni il posizionamento di UniPA è migliorato, nel ranking QS, di oltre 200 posizioni a livello mondiale e di 10 posizioni tra le università italiane.
Il QS World University Rankings, elaborato annualmente dalla società britannica Quacquarelli Symonds, è uno dei più autorevoli ranking globali delle università. Valuta migliaia di atenei in tutto il mondo sulla base di indicatori come reputazione accademica, impatto della ricerca, internazionalizzazione e sostenibilità.
Significativo è il fatto che, in tutti gli indicatori considerati, lo score di UniPA sia migliorato rispetto allo scorso anno, in alcuni casi in modo considerevole. È il caso della “reputazione accademica” (+6), delle “citazioni per docente” (+13) e della “sostenibilità” (+39). Raddoppiati, pur partendo da valori assoluti più bassi, anche gli score della reputation sul mercato del lavoro e del numero di studenti internazionali. In termini di ranking, si collocano in posizione migliore rispetto a quella della classifica generale gli indicatori della partecipazione a network di ricerca internazionali (274° nel mondo e 12° in Italia), delle citazioni per docente (415°) e della reputazione accademica (688°).
“Dopo aver scalato le classifiche nazionali, il nostro Ateneo - sottolinea il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri - fa registrare un notevole balzo in avanti anche nei ranking internazionali. Ciò mi fa particolarmente piacere perché sin dall’inizio del mio mandato ho cercato di rafforzare la proiezione internazionale dell’Ateneo. Tutto questo si traduce in una crescita di reputazione e di attrattività che può determinare un circolo virtuoso in vista di ulteriori miglioramenti futuri”.