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Osteonecrosi dei mascellari da bifosfonati e altri farmaci

24-nov-2016

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È stato presentato a Roma, al Ministero della Salute lo scorso 11 novembre con la partecipazione di 55 fra presidenti CAO e referenti scientifici regionali e provinciali, il corso di aggiornamento “La osteonecrosi dei mascellari da bifosfonati e da altri farmaci”, promosso da CAO, SIPMO, SICMF in collaborazione con Fondazione ANDI.

Per l’Università di Palermo ha partecipato la prof. Giuseppina Campisi, vice Presidente Sipmo e coordinatore scientifico nazionale del progetto formativo.

Obiettivo dell'incontro presentare il corso nazionale per informare tutti gli odontoiatri sui protocolli di prevenzione e di gestione dei pazienti che devono assumere, o hanno già assunto, alcune classi di farmaci come i bisfosfonati e altre molecole di recente introduzione (per esempio denosumab e anti-angiogenetici). Questo perché negli ultimi anni è emerso che questi farmaci, prescritti per la salvaguardia e cura dell'apparato scheletrico sia nei pazienti oncologici che non, possono associarsi all'insorgenza dell'osteonecrosi delle ossa mascellari (ONJ), soprattutto in concomitanza con patologie infettive-infiammatorie dento-parodontali e con procedure odontoiatriche invasive.

Se la prevenzione rimane la strategia più significativa per la tutela della salute orale nei pazienti che necessitano dell'assunzione di farmaci associati al rischio di osteonecrosi, allo stesso tempo, ciascun odontoiatra deve essere messo nelle condizioni di approcciarsi consapevolmente al paziente e di curarlo con il minore rischio possibile, poiché spesso il dentista si trova ad affrontare una patologia orale in atto in soggetti che già assumono i farmaci implicati. Da qui la necessità di un corso che miri a migliorare la conoscenza dei professionisti della salute orale e generale sui fattori di rischio noti per ONJ, perfezionare le loro capacità informative, allenare gli operatori sanitari odontoiatrici alla diagnosi precoce di ONJ, fornire una Rete di Riferimento di strutture accreditate specializzate nelle strategie di diagnosi e terapia di BRIONJ.

“È la seconda volta - spiega la prof.ssa Giuseppina Campisi, vicepresidente SIPMO e coordinatrice scientifica del Progetto - che in Italia CAO e società scientifiche nazionali di riferimento in tema salute orale, come SIPMO e SICMF, pianificano un intervento congiunto di motivazione ed educazione, per creare una conoscenza condivisa, in questo caso sulla prevenzione primaria e secondaria per ONJ con presentazione di una rete di riferimento. La base didattico-scientifica del corso di aggiornamento fa riferimento alla versione aggiornata della monografia "Raccomandazioni clinico-terapeutiche sull'osteonecrosi delle ossa mascellari associata ai bifofonati e sua prevenzione" realizzata e rivista grazie al lavoro di una commissione costituita nel 2011 da chirurghi maxillo-facciali, odontoiatri e medici con competenze di medicina e patologia orale, chirurgia orale e oncologia e che nel 2014 è stata anche ripresa dal Ministero della Salute nelle sue "Raccomandazioni per la promozione della salute orale, la prevenzione, delle patologie orali e la terapia odontostomatologica nei pazienti adulti con malattia neoplastica. Appendice n. 9"