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NOVITA'/“Caccia al tesoro” per gli studenti stranieri dell’Università

7-feb-2013

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Conoscere l’arte e la lingua italiana con una caccia al tesoro e degli indovinelli. Così gli studenti iscritti alla Winter School della Scuola di Lingua italiana per Stranieri dell’Università di Palermo potranno conoscere la Cattedrale, la Chiesa Martorana, i Quattro Canti, Fontana Pretoria, il Genio e la frutta martorana. La caccia al tesoro, che si potrà affrontare solo risolvendo una serie di otto indovinelli, inizierà giovedì 7 febbraio alle ore 15.30 e fino alle ore 17.30. Partendo dalla sede della Scuola, in piazza Sant’Antonino n. 1, gli studenti saranno divisi in squadre in base al proprio livello di conoscenza della lingua italiana ed inizieranno ad esplorare la città seguendo le indicazioni di una cartina apposita e su cui saranno riportate i suggerimenti sulla sequenza del tesoro da trovare. In ogni luogo visitato dovranno risolvere un indovinello che li porterà ad individuare e scoprire un oggetto preciso. Saranno, in totale, otto oggetti per otto luoghi diversi. Potranno partecipare alla gara, scoprendo in maniera ludica le bellezze artistiche della città, gli studenti stranieri provenienti dalla Libia, dal Brasile, dagli Stati Uniti, dall’Ungheria, dalla Francia, dalla Spagna, dal Portogallo, dalla Germania, dalla Francia e dalla Polonia. Saranno presenti anche quindici giovani con lo status giuridico di minore straniero non accompagnato che frequentano il corso intensivo di lingua e cultura italiana grazie ad un accordo di collaborazione tra il Comune di Palermo e l’Università. Un modo, questo, per incentivare i processi di inclusione sociale dei migranti. L’attività continuerà nel pomeriggio del 14 febbraio e si concluderà con un indizio gastronomico che sarà anche premio finale. Dopo una lunga escursione per le strade di Palermo gli studenti potranno gustare una prelibatezza tipica della città. Il vincitore verrà decretato il giorno successivo, quando tutte le squadre consegneranno il materiale audio, video e testuale che narrerà la propria caccia al tesoro e la descrizione degli oggetti trovati, dei luoghi visitati e la loro esatta collocazione sul percorso della cartina. Le foto e le didascalie migliori saranno esposte in una mostra realizzata presso i locali della Scuola, oltre che pubblicate sulla pagina facebook e sul sito di ItaStra e i vincitori riceveranno gadget della Scuola, magliette e una foto di gruppo.