Domani, martedì 1° luglio, alle 14.00, nell'Aula Capitò del Dipartimento di Ingegneria (Ed. 7, Campus universitario di Viale delle Scienze), si terrà l'incontro di apertura del primo simposio nazionale sul tema "La dissalazione dell'acqua di mare e le tecnologie correlate nel contesto del Water-Energy-Food-Ecosystem (WEFE) Nexus".

L’iniziativa, a cui parteciperanno rappresentanti delle Istituzioni regionali e nazionali, stakeholder ed esperti, è organizzata dall'Università degli Studi di Palermo, dall'Associazione Italiana Dissalazione e Riuso dell'Acqua (AIDARA) e dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo.

“Il problema della sostenibilità dell’approvvigionamento idrico ha assunto particolare rilevanza e criticità in alcune regioni d’Italia - spiega il prof. Giorgio Micale, Ordinario del Dipartimento di Ingegneria e Delegato del Rettore allo sviluppo della progettualità in ambito europeo - In questo ambito il ricorso a fonti non convenzionali come la dissalazione sostenibile dell’acqua di mare può senz’altro contribuire alla mitigazione del problema della scarsità di risorsa idrica e soprattutto promuovere un approccio di gestione integrata e circolare della risorsa idrica che incrementi la resilienza dei sistemi di approvvigionamento”.

Durante l’evento saranno presentati e discussi criticamente i processi e le tecnologie di dissalazione, il potenziale applicativo in ambito regionale e nazionale, le implementazioni correnti e le prospettive future, le tecnologie correlate e le possibili integrazioni in ambito di economia circolare, gli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale ed economica nel contesto del Water-Energy-Food-Ecosystem (WEFE) Nexus.

“Il Simposio – conclude il prof. Micale - costituisce un’occasione di incontro tra tutti gli stakeholders e consentirà un dialogo tra esperti provenienti dal mondo della ricerca scientifica e tecnologica, dall’industria, dalle istituzioni e dagli operatori del settore”.

I lavori proseguiranno mercoledì 2 luglio.

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