Maria Luisa Saladino, professoressa associata di Chimica Fisica del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche – STEBICEF, ottiene la Joint Chair nell’ambito della convenzione congiunta fra il CNR e l’Università degli Studi di Palermo, finanziata nell’ambito dell’omonimo bando promosso dal CNR nel 2023 per la condivisione di personale altamente qualificato e con grande esperienza.

La prof.ssa Saladino collaborerà con l’Istituto per i Processi Chimico Fisici - IPCF di Messina per i prossimi cinque anni e la sua attività di ricerca riguarderà lo sviluppo di materiali nanostrutturati per i Beni Culturali, in particolare per sensori luminescenti da utilizzare come sistemi anticontraffazione e per l’identificazione non invasiva di molecole come pigmenti e lacche.

Lo strumento delle Joint Chair è stato introdotto dal CNR nell’ambito dello sviluppo del Piano di Riorganizzazione e Rilancio: la sinergia con il mondo accademico rappresenta un paradigma fondamentale per lo sviluppo economico, sociale e culturale del Paese e per la formazione dei giovani. I progetti innovativi presentati sono stati valutati da una Commissione composta da esperti esterni e sono regolamentati, per la suddivisione dei costi da sostenere, dalla legge 240/2010.