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In ricordo del prof. Matteo Florena

9-apr-2024

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L’Università degli Studi di Palermo esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa del prof. Matteo Florena, primo professore ordinario di chirurgia vascolare in Sicilia.

«Il prof. Matteo Florena è stato una figura leggendaria nel campo della chirurgia vascolare e dell'innovazione medica - ricordano i colleghi - Uno dei suoi contributi più significativi è stata la creazione e la direzione del primo istituto di chirurgia vascolare presso il Policlinico di Palermo. Grazie al suo impegno e alla sua visione ha portato in Sicilia il primo angiografo digitale e ha introdotto tecniche e procedure all'avanguardia per il trattamento delle patologie vascolari.

La sua fama è cresciuta ulteriormente quando, per la prima volta nell'isola e come quarto in Italia, ha eseguito con successo il posizionamento dell'endoprotesi aortica per via percutanea, una procedura che ha rivoluzionato il trattamento delle patologie dell'aorta. Questo è solo uno dei tanti esempi della sua costante ricerca dell'eccellenza e dell'innovazione in campo medico.

Ma il contributo del prof. Florena non si è limitato alla chirurgia vascolare. Ha anche fondato il primo centro siciliano dedicato alla chirurgia bariatrica, un importante passo avanti nella gestione dell'obesità e delle sue complicanze. Inoltre, ha eseguito la prima colecistectomia laparoscopica in Sicilia, dimostrando il suo impegno nel promuovere tecniche chirurgiche meno invasive e più efficaci per i pazienti.

Non si può dimenticare il ruolo pionieristico del prof. Florena nell'istituire centri di diagnosi e cura per malattie come quelle della tiroide, della mammella, con il primo centro in Sicilia di Senologia, e dell'infertilità maschile, inclusi trattamenti endovascolari innovativi come quelli per il varicocele.

Oltre ai suoi successi accademici e clinici il prof. Florena ha avuto un impatto significativo anche nell'amministrazione universitaria, ricoprendo l'incarico di prorettore per il Policlinico al fianco del Rettore Giuseppe La Grutta e di Commissario Straordinario dell’Opera Universitaria, dimostrando la sua dedizione all'eccellenza in ogni ambito della sua carriera.

La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella comunità medica e accademica, ma il suo lascito di conoscenza, innovazione e umanità continuerà a ispirare le future generazioni di professionisti della salute. Il prof. Matteo Florena rimarrà sempre un punto di riferimento e un modello da seguire per tutti coloro che si dedicano alla cura dei pazienti e al progresso della medicina».