L’Università degli Studi di Palermo esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa del prof. Gioacchino Lanza Tomasi, Ordinario di Storia della Musica dell’Ateneo.

«Professore Ordinario di Storia della Musica presso l’Università di Salerno e le Facoltà di Magistero e di Scienze della Formazione dell’Università di Palermo, Gioacchino Lanza Tomasi ha studiato musica e matematica in Italia e in Germania – ricordano i colleghi.
Autore di numerosi scritti di storia dell’arte e storia della musica, tra i quali Ville di Palermo I (1965), Ritratto del Condottiero (1967) e una fondamentale Guida all’Opera (1971), è stato Direttore artistico del Teatro Massimo di Palermo, dell’Accademia Filarmonica Romana, del Teatro dell’Opera di Roma, dell’Orchestra e Coro della RAI di Roma, del Teatro Comunale di Bologna e del settore Musica e Balletto del festival Taormina Arte. È stato componente della Commissione Musica della Biennale di Venezia e Sovrintendente del Teatro di San Carlo di Napoli e dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa. Dal 1996 al 2000 è stato Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York.
Cugino e figlio adottivo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ne è l’erede e il curatore del lascito letterario. Oltre alle introduzioni alle edizioni de Il Gattopardo e de I Racconti, ha curato l’edizione delle opere complete dello scrittore nel Meridiano Mondadori. Nel 1998 ha pubblicato il volume Giuseppe Tomasi di Lampedusa-Una biografia per immagini, seguito nel 2000 da I Luoghi del Gattopardo. Ha curato, insieme con Salvatore Silvano Nigro, la raccolta epistolare Lettere dall’Europa (2006), dando inizio successivamente a un volume su Tomasi di Lampedusa e la Spagna».