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Il prof. Michele Sbacchi, tra i 70 architetti scelti per illustrare lo “spazio” della Divina Commedia

21-dic-2017

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Sbacchi Hong KongTra i 70 architetti scelti per illustrare con un proprio disegno originale lo “spazio” della Divina Commedia. “Sezioni”, anche il prof. Michele Sbacchi, del Dipartimento di Architettura.

“L’Architettura italiana per la Divina Commedia”, è una mostra corale che coinvolge 70 autori di diverse generazioni dell’architettura italiana contemporanea, chiamati a interpretare visivamente l’immaginario letterario dantesco secondo il tema delle “sezioni” d’Inferno, Purgatorio e Paradiso.

“Con la mostra “Sezioni” abbiamo voluto coinvolgere i protagonisti dell’architettura italiana in una sfida insolita, che ha prodotto risultati interessanti e sorprendenti. Invitando autori di altissima qualità, appartenenti a diverse generazioni, per ridisegnare la sezione della Divina Commedia, abbiamo voluto definire uno spazio di ricerca inedito, ben al di là dei confini tradizionali del progetto. Crediamo che questa mostra sia un’occasione preziosa non solo per rivendicare l’attualità di Dante nella cultura italiana, ma soprattutto per arricchire il dibattito sull’architettura attraverso il confronto prezioso e proficuo con gli altri campi del sapere”.

Luca Molinari, curatore scientifico della galleria, introduce così la mostra che sarà aperta al pubblico e visitabile fino al 23 febbraio 2018. La mostra sarà replicata alla Reggia di Caserta nel 2018.