Martedì 20 novembre, alle ore 21.15 inaugurazione del turno serale al Politeama Garibaldi, 1a manifestazione - 3.701° concerto dalla fondazione. Ad esibirsi Francesca Dego, violino e Francesca Leonardi, pianoforte. Musiche di Beethoven, Respighi e Szymanowsky – Paganini. “Francesca Dego è uno dei talenti più straordinari che io abbia incontrato – dichiara Salvatore Accardo -. Possiede una tecnica infallibile e brillante, un suono bello, caldo e affascinante, la sua musicalità è al tempo stesso fantasiosa e rispettosa del testo”.
Nata a Lecco nel 1989, Francesca Dego viene oggi considerata la più importante violinista italiana della sua generazione. Dopo avere debuttato in pubblico quando era ancora una bambina, ha studiato con Salvatore Accardo all’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona e conquistato, nel 2008, il Premio “Enrico Costa" del Concorso Internazionale "Niccolò Paganini" di Genova.  Nei suoi concerti suona prezioso violino Guarneri del Gesù del 1734, appartenuto in precedenza a Ruggiero Ricci, che le è stato concesso dalla Florian Leonhard Fine Violins di Londra. Nell’ottobre del 2012 la Deutsche Grammophon ha pubblicato e distribuito in tutto il mondo la sua nuova incisione dei 24 Capricci op. 1 di Niccolò Paganini.
Sempre martedì 20 novembre, alle ore 11, Francesca Dego e Francesca Leonardi saranno protagoniste al Politeama Garibaldi del secondo appuntamento del “Progetto Scuola”: Classicismo e Romanticismo in Europa - Opere di Beethoven, Respighi e Szymanowsky.
Il Repertorio Beethoven, Sonata in la maggiore op. 47 "A Kreutzer" (intervallo), Respighi Sonata in re minore, Szymanowsky 3 Capricci di Paganini op. 40.
In occasione del suo ritorno al Politeama Garibaldi, Francesca Dego ha scelto di proporre, insieme con la pianista Francesca Leonardi, un repertorio che prende le mosse dalla Sonata “A Kreutzer” di Beethoven (resa celebre dall’omonimo racconto di Leon Tolsoj) e prosegue con una pagina assai desueto del Novecento italiano come la Sonata in re minore di Ottorino Respighi e con i virtuosistici 3 Capricci di Paganini op. 40, realizzati nel 1918 da Karol Szymanowsky.  Nato nel 1882, quest’ultimo è il più importante compositore polacco della prima metà del Novecento e si ricorda soprattutto per l’opera lirica Re Ruggero (1918-24), ambientata a Palermo al tempo della dominazione normanna della Sicilia.
Fondata nel 1925, l’Associazione Siciliana Amici della Musica ha superato nel 2011 la soglia dei 51.000 spettatori paganti e viene oggi considerata una fra le primissime istituzioni concertistiche del nostro Paese per qualità del progetto culturale e presenze di pubblico. “Tra gli elementi che hanno condotto a tale risultato”, dichiara il presidente Cosimo Aiello, “si possono indicare il costante rigore delle scelte, ma soprattutto la capacità dell’Associazione di rinnovare i propri orizzonti, senza mai perdere il contatto con l’attualità della musica e le molteplici aspettative del pubblico”.
Associazione Siciliana Amici della Musica - via Benedetto D’Acquisto, 7 (dal lunedì al venerdì: ore 09.00-14.00) Tel. 091/6373743 – info@amicidellamusicapalermo.it www.amicidellamusicapalermo.it