Dottorato di Ricerca in Studi letterari, filologico-linguistici, storico-filosofici
Coordinatore: Prof.ssa Marina Calogera Castiglione
email: marina.castiglione@unipa.it
Il Dottorato di Ricerca in Studi letterari, filologico-linguistici, storico-filosofici nasce dalla confluenza di due dottorati del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Palermo e inizia il suo percorso con il XXXIII ciclo, nell’a.a. 2017-18.
Esso si presenta articolato in tre curricula, la cui finalità comune è quella di formare ricercatori in grado di elaborare nuovi approcci, caratterizzati da forte interdisciplinarità, apertura internazionale e creatività, coniugando la solidità dei metodi di ricerca e analisi tradizionali delle scienze umane con una prospettiva pienamente interculturale e transdisciplinare, operando selezioni adeguate all’organizzazione e alla documentazione della propria indagine, del possesso di categorie teoriche utili a valorizzare la funzione critica e interpretativa delle competenze maturate. Esso mira ad una formazione di terzo livello superiore in ambito umanistico completa e diversificata da spendere presso le università, gli enti pubblici e privati una attività scientifica di alto profilo. La specifica attenzione delle tematiche del dottorato mira inoltre ad estendere la cittadinanza in prospettiva sovranazionale e anti–discriminatoria, a promuovere il multiculturalismo, e in generale i processi culturali di inclusione, di emancipazione e di inclusione sociale, a estendere e consolidare principi di uguaglianza fra i cittadini e a favorire le dinamiche interculturali, in linea con la Raccomandazione del Parlamento europeo del 18.12.2006 in relazione a competenze chiave per l’apprendimento permanente e con il programma “Istruzione e formazione 2020” (ET 2020), ovvero il quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione.
Il curriculum letterario, in particolare, intende formare dottori di ricerca che sappiano contribuire all’avanzamento delle conoscenze negli ambiti disciplinari che comprendono le discipline letterarie (antiche, medievali e moderne, in diverse lingue europee). Il percorso formativo di questo curriculum intende porre al centro il ruolo della letteratura come canone di interpretazione della realtà, dei suoi aspetti sociali e degli orientamenti stilistici e simbolici di periodi, scuole, movimenti e autori. Il curriculum mira a individuare e classificare attraverso i testi letterari i fenomeni di continuità e rottura, riprese e innovazioni, influenze e ricadute nella storia e nella vita delle società umane.
Il curriculum filologico-linguistico mira a formare studiosi in grado di padroneggiare gli strumenti teorici e metodologici rilevanti per l'analisi dei diversi aspetti del linguaggio e della testualità, in una dimensione diacronica e sincronica, senza escludere prospettive di ricerca legate alla pragmatica, alle teorie acquisizionali, ad aspetti traduttologici, alla lessicografia, alla dialettologia e e sociolinguistica, agli studi formali. I dottorandi vengono altresì messi in condizione di utilizzare i principali strumenti dell'informatica applicata all'analisi linguistica (databases, concordanze, rimari elettronici, edizioni su supporto informatico, ipertesti, corpora, atlanti informatizzati).
Il curriculum storico-filosofico intende formare dottori di ricerca che sappiano contribuire all’avanzamento delle conoscenze negli ambiti disciplinari che comprendono le discipline storico-filosofiche, mostrando la capacità di orientarsi nelle diverse tradizioni di studio, operando selezioni adeguate all’organizzazione e alla documentazione della propria indagine, del possesso di categorie teoriche utili a valorizzare nella lettura della propria contemporaneità, a partire dai fondamenti storici, logici, linguistici e ontologici delle scienze umane.