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BANDO/“Donne, politica, istituzioni”, finanziato un progetto Unipa

12-mar-2012

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Approvata la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento di iniziative specialistiche a carattere formativo per la diffusione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali e politiche, finalizzate a qualificare e aumentare la presenza e la partecipazione delle donne nella vita attiva. Il finanziamento concesso dal Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, all’Università degli studi di Palermo, ammonta a 50.000 euro a cui si aggiunge un co-finanziamento di pari importo. “Il progetto – spiega il coordinatore scientifico e didattico Giovanna Fiume – è un percorso formativo che offre alle donne conoscenze utili per comprendere la costruzione storica dell'identità di genere in Italia e in Europa e le ragioni delle difficoltà delle donne ad entrare nella sfera politica e in quella pubblica in generale. Si tratta di contribuire a creare condizioni culturali e formative tali da incrementare la partecipazione e la presenza delle donne nella vita politica, a livello nazionale e locale, nelle assemblee elettive, nei consigli e nei comitati consultivi dove le donne sono in genere in una posizione minoritaria. Il bando per iscriversi al percorso sarà pubblicato nei prossimi giorni”. Le finalità che si propongono i corsi che saranno attivati presso il Dipartimento di Studi su Diritto Politica e società e la Facoltà di Scienze Politiche, prevede l’acquisizione, da parte dei partecipanti di competenze generali, orientate alla conoscenza dell’evoluzione storica delle questioni di genere, delle teorie per la promozione di pari opportunità, della giurisprudenza nazionale e comunitaria sul principio dell’uguaglianza di genere, dell’organizzazione e funzionamento delle istituzioni parlamentari e governative in Italia e in Europa; dell'ordinamento dello Stato italiano e sue articolazioni territoriali; di competenze specifiche, orientate cioè all’applicazione della prospettiva di genere nell’ambito delle istituzioni e della politica e alla loro declinazione in riferimento agli strumenti operativi disponibili nei diversi ambiti disciplinari e accademici. Ad esempio, possono costituire oggetto di formazione l’applicazione delle politiche di genere a specifici ambiti quali il lavoro, la formazione, il welfare e la conciliazione tra tempi di vita di lavoro, nonché la partecipazione politica e sociale, la rappresentanza politica, l’utilizzo degli strumenti di comunicazione e dei nuovi media.