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Acqua, sostenibilità e formazione: il prof. Giorgio Mannina in visita in Turchia e Corea del Sud

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Il prof. Giorgio Mannina, ordinario di Ingegneria sanitaria-ambientale del Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi di Palermo, è stato invitato a partecipare come keynote speaker alla 11ª edizione di “Membrane Technology Conference di Daegu in Corea del Sud e alla 12ª edizione di “International Symposium on Waste Management Problems in Agro-Industries” di Istanbul in Turchia, promosse dalla International Water Association – IWA.

Nel corso degli incontri, il prof. Mannina ha tenuto due relazioni – dedicate al trattamento dell’acqua attraverso membrane “viventi” per la rimozione di microplastiche e dal titolo, rispettivamente, “Frontiers in wastewater treatment: advances and perspectives for environmental sustainability?” e “Microplastic removal in IFAS membrane-based systems” – illustrando i risultati di una sperimentazione condotta presso il “Water Resource Recovery Facility” dell’Università di Palermo, istallato al Campus di Viale delle Scienze e di cui il docente è responsabile scientifico.

«Il dimostrativo sul riuso dell’acqua e recupero di materie prime ha in corso una sperimentazione sull’utilizzo di membrane “viventi” per la depurazione – spiega il prof. Mannina – Si tratta di membrane costituite da microrganismi in grado di creare una sinergia microbica che rimuove dall’acqua carbonio, azoto, fosforo e microplastiche con una bassa impronta di carbonio. Le attività di ricerca riguardano il progetto PNRR dal titolo “Innovative Membrane technologies for advanced and sustainable wastewater treatment in view of boosting a circular economy approach” di cui sono responsabile scientifico in un partenariato che vede oltre all’Università di Palermo, il CNR di Bari e l’Università di Salerno». 

Il prof. Mannina si è poi recato in visita alla Technical Istanbul University dove ha tenuto un seminario sull'intelligenza artificiale applicata al trattamento dell’acqua e ha visitato il centro MEM-TEK sulla fabbricazione di membrane per la depurazione.

Durante l’incontro sono state discusse delle iniziative di collaborazione con l’Università di Palermo nell’ambito della depurazione dell’acqua e della formazione.
Il docente ha presentato il nuovo corso di laurea – joint-degree: “Sustainable Water Engineering and management - water4future” finanziato dall'Unione Europea nell’ambito dell’iniziativa EMDM – Erasmus Mundus Design Measures

«Stiamo lavorando alla progettazione del nuovo corso di laurea magistrale, di prossima attivazione, con l'obiettivo di formare nuove figure per la progettazione e gestione dei sistemi di trattamento del futuro, capaci di affrontare nuove sfide in ottica di economia circolare applicata all’acqua – spiega il prof. Giorgio Mannina – Water4future risponde, infatti, alle esigenze dettate dalla nuova Direttiva Europea (3019/2024) sul trattamento dell’acqua secondo una impostazione One Health.
Preparazione e competenza devono essere gli ingredienti principali per innovare i sistemi di depurazione e gestione dell’acqua, per consentire una cultura della cura dell’ambiente in grado di divenire fattore di coesione sociale, amicizia tra i popoli, volano di una economia più equilibrata e inclusiva dallo sviluppo duraturo.
Partner dell’iniziativa, oltre all’Università di Palermo, sono Cranfield University (UK), Gdansk University and Technology (Polonia), Ghent University (Belgio), Università autonoma di Barcellona (Spagna) e Università di Salerno».