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Aggiornati i criteri di assegnazione del Fondo Finalizzato alla Ricerca di Ateneo (FFR)

20-apr-2024

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Il “Fondo Finalizzato alla Ricerca” (FFR) costituisce un importante supporto per i docenti dell’Ateneo, creato per potenziare la ricerca di base e per favorire il miglioramento delle performance scientifiche di UNIPA. Le precedenti regole prevedevano che i Professori Ordinari, i Professori Associati e i Ricercatori a tempo indeterminato potessero usufruire di risorse fino ad un massimale di spesa di 1.500 euro, gli RTDb, gli RTT e gli RTDa su progetti che non prevedevano budget per attività di ricerca fino a un massimale di 2.000 euro e gli RTDa su fondi di Ateneo fino ad un massimale di spesa di 3.000 euro.

Nessuna risorsa di Ateneo veniva invece resa disponibile per gli RTDa assunti su progetti che prevedessero budget per attività di ricerca, nell’assunto che le risorse necessarie fossero comunque disponibili sui fondi del progetto. Essendo stato riscontrato che in diversi casi ciò non fosse assicurato, il CdA ha previsto che anche tali RTDa possano accedere al FFR (con un massimale di spesa di 1.500 euro) previa dichiarazione del responsabile del progetto su cui grava il loro contratto di indisponibilità dei fondi per la spesa richiesta.

E’ stato inoltre chiarito il passaggio della precedente delibera che prevedeva che l’accesso al FFR fosse limitato ai docenti che alla data della richiesta non avessero disponibilità residue di altri fondi di ricerca (esclusi i fondi di Ateneo del piano di azioni pro-VQR) ovvero che questi venissero interamente impegnati per la spesa richiesta. Il chiarimento consiste nella precisa indicazione che, ai fini della verifica della presenza di disponibilità residue, si faccia riferimento ai seguenti criteri:

a) per i responsabili di progetto (PI), l’accesso al FFR è negato per qualsiasi disponibilità di fondi (su progetti in corso o progetti margine su progetti conclusi), indipendentemente dalle finalità scientifiche del progetto cui la disponibilità si riferisca;

b) per i partecipanti ai progetti, l’accesso ai fondi è subordinato alla presenza di una eventuale dichiarazione del responsabile del progetto di indisponibilità dei fondi del progetto di ricerca per la spesa richiesta.

Tra le spese ammissibili per l’FFR sono state inserite le nuove voci:

spese per acquisto software;

spese di spedizione (ad esempio per campioni di ricerca o altro);

imposta di bollo.

Rimangono comunque escluse le spese finalizzate ad attività didattica.