Anna Maria Fundarò. Il progetto di allestimento come espressione della cultura dell’abitare
- Autori: Trapani Vita Maria
- Anno di pubblicazione: 2022
- Tipologia: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/540053
Abstract
Anna Maria Fundarò, architetto e fondatrice della scuola di design di Palermo, ha posto al centro del suo lavoro il tema dell’abitare, non limitato alla casa, ma esteso a tutti i luoghi dove le persone vivono, si incontrano, lavorano, fanno esperienza e sviluppano forme di conoscenza. Nella sua visione il progetto di allestimento è il campo delle sperimentazioni progettuali più innovative ed espressive; un’interfaccia tra architettura e design, che tiene assieme aspetti socio-culturali, tecnologici, produttivi, percettivi, comunicativi, comportamentali. Il testo propone inizialmente una lettura della sua formazione e della sua attività di ricerca: sulle vicende storico-artistiche della Sicilia e della città di Palermo; sulla figura dell’arch. Giuseppe Damiani Almeyda e del proto-designer Ernesto Basile. Della sua vastissima attività progettuale, si presenta quindi una ridotta selezione di materiali tratti dall’Archivio Fundarò, che illustrano come in diversi momenti e occasioni progettuali la studiosa abbia esplorato gli ambiti dell’architettura di interni, dell’allestimento, del design, aprendo varchi e contaminazioni tra i diversi campi progettuali; un atteggiamento sperimentale e a volte esplicitamente anti-accademico che rende la lettura di questi progetti ancora stimolante e attuale