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FABRIZIO SIMON

Illuminismo giuridico e idee economiche nelle opere di Cesare Beccaria e di Gaetano Filangieri

Abstract

Questo saggio si propone di presentare il contributo che le idee economiche hanno offerto, nel metodo e nell’analisi, alla nascita dell’Illuminismo giuridico prendendo in considerazione l’esperienza italiana rappresentata al meglio da Beccaria e da Filangieri. Partiremo da una presentazione delle relazioni epistemologiche tra il pensiero economico e la teoria del diritto nel settecento per poi proseguire con l’approfondimento degli scrittori che abbiamo sopra menzionato. Sebbene sia possibile rilevare nelle opere dell’illuminismo la trattazione di una considerevole varietà di aspetti dei fenomeni giuridici che hanno dirette ed evidenti implicazioni con la realtà economica —riguardo la proprietà, la legislazione commerciale e le materie finanziarie— non porremo attenzione a temi «applicati» ma alla concezione del diritto, alla sua strumentalità e alla nascita dell’ordinamento giuridico. Unica eccezione sarà per il diritto penale poiché immediatamente connesso con il problema dell’attuazione della legge, con la facoltà di indirizzare i comportamenti individuali per mezzo di incentivi e con l’etica pubblica della nascente società commerciale.