Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

DANIELE RONSIVALLE

Tra spazi e funzioni. La crisi dello spazio urbano prima, durante e dopo il Covid-19

Abstract

Fin dagli albori dell'età urbana, i problemi e i valori dell'insediamento urbano sono variati notevolmente nel corso dei secoli, ma l'importanza della struttura spaziale urbana non è mai stata cancellata. Oggi la città è ancora al centro della nostra civiltà, ma le relazioni tra sistemi socio-ecologici nidificati sono più complesse perché le interazioni uomo-ambiente non sono bidirezionali. L'ascesa dell'Antropocene, una nuova era dirompente ed erosiva causata dall'Umanità, comporta una crisi economica, demografica e ambientale, come dimostrano le attuali pandemie. Il mese scorso le notizie ci hanno detto che il nuovo coronavirus non è stato il primo caso di virus che salta la specie, raggiungendo fino all'uomo, ma a differenza di altri virus recenti era stato - e lo è ancora - il primo che dopo secoli ha causato significativi effetti sociali sulle comunità umane. La sovrapposizione di una crisi mista e interconnessa sta attaccando la struttura urbana contemporanea e dobbiamo rimodellarla in modo nuovo e adattabile. In questo stato pandemico, come ricollegare spazi e funzioni urbane in tessuti urbani coerenti? È possibile contribuire al rinnovamento degli spazi urbani per adattare le nostre città a un nuovo stile di vita urbano? Il documento analizza alcuni esempi di progettazione di strade e politiche per la riorganizzazione dei quartieri e dei distretti urbani.