Spazio e società nella condizione postmoderna. Riflessioni sull'abitare urbano
- Autori: Russo Antonello
- Anno di pubblicazione: 2010
- Tipologia: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/554369
Abstract
Delineare una riflessione in grado di condensare il termine spazio con quello di società , nei tempi contemporanei, conduce ad una lettura dell’organismo urbano alla luce delle variabili imposte dalla società postindustriale. A partire dagli ultimi decenni del Novecento l’innalzamento dei canali di comunicazione a strumenti di controllo del potere si è rivelata la contromisura del sistema capitalistico alla crisi dell’industria per la definizione di nuove modalità di produzione e spostamento della ricchezza che hanno individuato nella rivoluzione informatica e digitale il proprio paradigma di riferimento. La condizione postmoderna tratteggiata da Jean François Lyotard negli anni Ottanta e descritta nei risvolti architettonici ne L’Architettura dell’Immateriale di Gianfranco Neri e Paolo Zoffoli nel 1992, ha individuato nella riverberazione dell’immagine il dato primario della produzione di ogni bene. Tale processo, nel comprendere i manufatti architettonici, ha determinato una conseguente modificazione delle modalità di costruzione delle interazioni dell’organismo urbano che, orientate ad una ricercata codificazione di un’immagine per l’estetica di massa, ha rivolto i suoi studi verso la condivisione di parametri omologanti, riconducibili ad una lettura a-problematica e condivisa nell’universo globale.