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FRANCESCA ANELLO

Funzioni e funzionamento nel lavoro con il PEI nella formazione dell’insegnante di sostegno

Abstract

In una scuola che guarda alle difficoltà degli alunni come risorse da trasformare in condizioni di sviluppo, è determinante che gli insegnanti siano preparati a rispettare le differenze e a tenerne conto, valorizzandole ed integrandole con una volontà formativa che pone al centro la realizzazione della persona-alunno nel tempo e nello spazio. L’ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health, 2001, 2007) è uno strumento per costruire a scuola autentici percorsi differenziati per gli alunni in situazione di disabilità. Orientare i docenti all’osservazione e all’analisi accurata di bambini e ragazzi, alla valutazione e al trattamento delle funzioni piuttosto che all’uso di etichette e di classificazioni, alla programmazione di interventi individualizzati e/o personalizzati definendo obiettivi calibrati su potenzialità e punti di forza più che su fragilità, richiede una diversa forma mentis ma anche una speciale considerazione degli insegnanti, che devono essere mediatori disposti a lavorare in rete con quelle professionalità che possono contribuire all’autorealizzazione di ogni bambino/a e ragazzo/a. In un valido e significativo Piano Educativo Individualizzato (PEI), gli insegnanti armonizzano dati informativi e potenzialità educative, diventano consapevoli delle scelte metodologiche per i necessari aggiustamenti e le rimodulazioni, sostengono il peso ma anche la forza costruttiva di esiti imprevisti e/o di errori. Nelle ultime tre edizioni del corso di specializzazione al sostegno didattico degli insegnanti di scuola primaria dell’Università di Palermo, durante l’insegnamento di Progettazione del PEI, è stata realizzata un’esperienza formativa focalizzata sul rapporto olistico tra diagnosi-osservazione-obiettivi, azione-intervento, verifica-valutazione, secondo il paradigma del funzionamento del soggetto con disabilità nella realtà di vita. Lo scopo del presente contributo è di presentare struttura e procedura del lavoro fatto con gli insegnanti specializzandi, per discutere la realizzabilità della proposta formativa riguardo a potenzialità, limiti e prospettive.