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M041 - TEORIA, PROGETTAZIONE E DIDATTICA DELL'ITALIANO COME LINGUA SECONDA E STRANIERA

Struttura del tirocinio

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I corsisti affrontano esperienze diverse di tirocinio (300 ore), che corrispondono ad altrettante finalità formative. Esse da una parte mettono i tirocinanti a contatto con vari profili professionali e dall’altra prevedono da parte loro l’assunzione di ruoli progressivamente più autonomi. Partendo da una prima fase di osservazione guidata, infatti, ciascun tirocinante giungerà a condurre in autonomia, ma pur sempre sotto supervisione, interi segmenti didattici.
Tutti svolgono almeno un segmento di tirocinio all’interno della Scuola di Lingua italiana per Stranieri (ItaStra), dove i corsisti potranno studiare l'agire didattico di docenti esperti specificamente formati per insegnare italiano come lingua non materna.
Le altre esperienze possono essere invece svolte secondo modelli alternativi proposti dalle istituzioni che ospitano i tirocinanti (scuole pubbliche del territorio ad alta presenza di alunni stranieri, associazioni e case famiglia che lavorano con migranti, università e licei stranieri convenzionati, scuole di lingua in Italia e all'estero etc.). La scelta delle istituzioni in cui realizzare il tirocinio, il quadro generale delle attività del tirocinante e i suoi interventi vengono comunque monitorati e concordati con la direzione del Master.
Accanto al tirocinio in aula, gli studenti sono coinvolti in un lavoro costante di progettazione (150 ore, anche online). Si tratta di ore dedicate a tutte quelle attività che precedono, seguono e permettono di realizzare il tirocinio nelle sue varie forme (osservativo e attivo). In particolare si tratta di attività di compilazione di griglie di osservazione, post-osservazione e riflessione; progettazione, reperimento e/o realizzazione di materiali didattici; revisione degli elaborati prodotti dagli allievi.
Accanto alle attività generali, il tirocinio prevede tre profili formativi:
1) "docente di italiano lingua seconda nelle scuole con alunni stranieri"
2) "docente di italiano come lingua straniera"
3) "docente di italiano lingua seconda ad adulti bassamente scolarizzati" (profilo vincitore del Label europeo per le lingue 2014).
 
Una descrizione più accurata del percorso è disponibile al seguente link: