ATTIVITA' FORMATIVE PATE
PRIMO ANNO
L’attività formativa del primo anno (cfr. Programma lezioni) ha un duplice obiettivo:
- fornire ai Dottorandi le competenze metodologiche e le conoscenze necessarie per sviluppare una ricerca scientifica nell’ambito della progettazione architettonica;
- costruire il quadro teorico di riferimento delle tematiche del Dottorato, consentendo ai nuovi Dottorandi di impostare correttamente la propria ricerca e delinearne gli obiettivi.
L’offerta metodologica è articolata in moduli composti da lezioni ex-cattedra tenute dai Componenti del Collegio dei Docenti, seguite da esercitazioni finalizzate, da un lato, a verificare la comprensione dei contenuti teorici e, dall’altro, ad accompagnare il Dottorando nella costruzione dei “materiali” della propria ricerca.
L’offerta tematica si sviluppa attraverso una serie di seminari curati da uno o più docenti del Collegio, nei quali vengono presentate le tematiche del Dottorato mediante l’individuazione di esempi paradigmatici. In questi incontri, i Docenti – anche grazie al confronto con interlocutori esterni – approfondiscono le diverse questioni, mettendo in evidenza il proprio punto di vista. Obiettivo di questa attività formativa è consentire ai Dottorandi di definire, entro i primi sei mesi, l’ipotesi di ricerca e di scegliere con maggiore consapevolezza il proprio Tutor all’interno del Collegio.
Oltre ai moduli formativi e ai seminari tematici, sono previste attività laboratoriali a carattere progettuale, da svolgere in modalità intensiva. Tali attività hanno l’obiettivo, da un lato, di guidare il Dottorando nel riconoscere il valore del progetto come strumento di ricerca e, dall’altro, di esplorare – attraverso gli strumenti propri della disciplina – le tematiche del Dottorato all’interno di specifici contesti, sia nazionali che internazionali.
Le lezioni, i seminari e le attività laboratoriali prendono avvio con l’inizio dell’anno accademico e prevedono, per i Dottorandi, la frequenza obbligatoria e lo svolgimento di verifiche intermedie e finali per ciascuna attività, ai fini del riconoscimento dei CFU assegnati.
SECONDO ANNO
Durante la seconda annualità l’attività dei Dottorandi sarà sostanzialmente dedicata allo sviluppo e alla verifica delle ipotesi di ricerca. Per supportare tale attività dal punto di vista teorico e metodologico il Dottorato sviluppa un’attività formativa fortemente incentrata sul rapporto tra ricerca e progetto di architettura con particolare attenzione su eventuali ricadute nell’ambito dell’ attività di “valorizzazione della conoscenza”.
L’attività si organizza anche in questo caso come attività di didattica frontale e di seminari tenuti e/o curati dai Docenti del Collegio. A questa attività si affianca un seminario tematico focalizzato sui temi di ricerca dei Dottorandi e curato dagli stessi.
Oltre all’ attività ex cathedra e seminariale i Dottorandi dovranno anche in questa seconda annualità partecipare all’attività di tipo laboratoriale orientata ad approfondire l’idea del progetto come strumento di ricerca. Tale attività organizzata dal Collegio potrà prevedere l’interlocuzione con soggetti attivi sul territorio come Pubbliche Amministrazioni, Imprese, Enti e associazioni.
Le attività descritte prevedono la frequenza obbligatoria, il riconoscimento dei relativi CFU è subordinato alla verifica della partecipazione attiva dei Dottorandi.
TERZO ANNO
L’offerta formativa del terzo anno è principalmente orientata a formare i Dottorandi alla valorizzazione dei risultati della propria ricerca, sia in ambito accademico che in contesti professionali ed extra-universitari.
Il percorso si articola in un ciclo di lezioni e seminari metodologici con due obiettivi principali:
- guidare i Dottorandi nella preparazione e nella presentazione di proposte progettuali per bandi di ricerca competitivi, a livello nazionale e internazionale;
- illustrare e approfondire attività di Terza Missione (TM), ovvero quelle iniziative che mettono in relazione la ricerca universitaria con la società, le imprese e il territorio.
È previsto anche il coinvolgimento attivo di interlocutori esterni, come ricercatori, professionisti o rappresentanti di enti pubblici e privati, che potranno partecipare alle attività formative anche su proposta dei Dottorandi stessi.
ELABORAZIONE DELLA TESI
Le attività formative si articolano, seguendo un percorso strutturato in tre fasi, ciascuna corrispondente a un anno di corso:
- Primo anno – Definizione dell’ipotesi di ricerca:
In questa fase iniziale, il dottorando individua il tema di ricerca e formula l’ipotesi progettuale da approfondire, avviando una prima ricognizione teorica e metodologica. - Secondo anno – Sperimentazione e verifica delle ipotesi:
Durante il secondo anno, il lavoro si concentra sull’applicazione pratica dell’ipotesi di ricerca, attraverso attività di sperimentazione progettuale, raccolta dati e analisi critica dei risultati. - Terzo anno – Sistematizzazione della ricerca:
L’ultima fase è dedicata alla rielaborazione dei dati raccolti, alla sintesi dei risultati e alla redazione della tesi, con l’obiettivo di consolidare e presentare in modo organico il percorso di ricerca.
Durante il primo anno il Dottorando sarà guidato nella costruzione dell’ipotesi di ricerca a partire dalla definizione dello stato dell’arte e dalla messa a fuoco degli obiettivi della ricerca e dei suoi possibili risultati.
In questa fase il Dottorando lavorerà anche all’individuazione dei casi studio che costituiranno il campo di sperimentazione dell’attività da svolgere nella seconda annualità. L’obiettivo di questa fase è innanzitutto la costruzione di una bibliografia ragionata che rappresenta l’orizzonte critico di riferimento attraverso l’individuazione di una letteratura scientifica di riferimento aggiornata.
Inoltre, il Dottorando potrà intraprendere un periodo di ricerca all’estero, con lo scopo di affinare i propri obiettivi attraverso il confronto con gruppi di ricerca internazionali e di acquisire dati, strumenti e metodologie innovative utili allo sviluppo del proprio progetto. In base alle specifiche esigenze della ricerca il periodo all’estero potrà essere svolto anche nella seconda annualità o, eventualmente, suddiviso in due tempi.
Il secondo anno è dedicato alla sperimentazione e alla verifica dell’ipotesi di ricerca, attraverso l’impiego degli strumenti propri della disciplina architettonica. Questa fase comprende attività quali il ridisegno critico dei contesti di riferimento, l’analisi di esempi significativi e best practices, e la sperimentazione progettuale, intesa come metodo per testare gli esiti attesi e valutarne gli impatti sugli ambiti territoriali selezionati.
Un elemento centrale di questa fase è lo sviluppo di un approccio critico e interdisciplinare, in grado di dialogare con altri saperi e di affrontare in modo consapevole le dimensioni paesaggistiche, urbanistiche, impiantistiche ed estetiche connesse alla ricerca. L’obiettivo è costruire un punto di vista aperto e articolato, capace di affrontare la complessità dei contesti indagati.
Infine il terzo anno è destinato all’elaborazione critica, alla sistematizzazione dei materiali raccolti e alla stesura della dissertazione finale.
Ai sensi del regolamento dei corsi di dottorato di ricerca dell’Università di Palermo, in conclusione di ogni anno di corso, il Dottorando deve presentare al Collegio dei Docenti una relazione dettagliata sull’attività svolta.
Sulla base delle attività didattiche formative e di ricerca svolte dagli studenti, di corsi seguiti, partecipazione a conferenze/seminari/scuole di dottorato, e della produzione scientifica, il Collegio di Dottorato valuta a fine di ciascun anno il soddisfacimento del raggiungimento dei 60 CFU per anno e l’ammissione al successivo anno di corso.
Attività di laboratorio
Le attività di ricerca laboratoriale assumeranno particolare importanza in quanto saranno svolte presso infrastrutture di ricerca, ovvero presso imprese di costruzione o produttive, o ancora presso cantieri di lavoro, selezionate secondo gli interessi specifici delle singole tesi e in funzione delle convenzioni adottate.
Seminari
Le finalità delle attività seminariali saranno sia di tipo divulgativo degli esiti delle attività di ricerca sia di approfondimento e confronto sulle principali tematiche affrontate. Tale tipo di attività, aperte alla comunità accademica, sono svolte dai Docenti del Collegio del Dottorato mediante esposizioni e trattazioni in forma dialogica con interlocutori costituiti da docenti universitari di atenei nazionali ed esteri e studiosi appartenenti ad ambiti disciplinari diversi ma fortemente correlati alle questioni affrontate dall'insegnamento e alle tematiche generali e specifiche del Dottorato PATE.
Attività presso Infrastrutture di ricerca
I dottorandi svilupperanno, in generale, attività, presso Infrastrutture di ricerca finalizzata alla acquisizione di conoscenze specifiche in riferimento al tema della tesi, privilegiando lo studio delle possibili ricadute in ambito industriale, della gestione delle imprese e finanziario. Nel caso di borse finanziate da imprese o enti esterni sono previste attività di ricerca presso le rispettive sedi in base al programma di convenzione stipulati.
Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali
Nella gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali si intende fare riferimento, principalmente al bacino del Mediterraneo come ambito geografico privilegiato, in cui le condizioni paesaggistiche, climatiche e le affinità contestuali e culturali possono consentire delle relazioni significative e comparabili con le tematiche di ricerca del Dottorato PATE.
In tal senso, sono stati individuate, le seguenti istituzioni universitarie partner dell'attività di ricerca:
- l'ETSAM (Escuela Tecnica Superior de Arquitectura de Madrid Departamento de Proyectos Arquitectonicos);
- il Dipartimento Arte y Arquitectura Escuela Técnica Superior de Arquitectura dell'Universidad de Málaga;
- Escuela Técnica Superior de Arquitectura dell'Universidad de Las Palmas de Gran Canaria.
- Escuela Técnica Superior de Arquitectura dell'Universidad de Siviglia
- la School of Architecture di Umea;
- la Scuola di Architettura dell'Universidad de Evora;
- la School on Architecture dell'Università di Greenwich.
Il periodo di ricerca presso le università estere, della durata di 6 mesi, da svolgersi al secondo anno, è finalizzato allo scambio e alla acquisizione delle conoscenze relative allo specifico tema di ricerca oggetto della tesi.
Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell'accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca
La valorizzazione e disseminazione dei risultati sarà strettamente correlata alla misurabilità degli stessi attestabile mediante l'aumento della conoscenza derivante dall'attività della ricerca e sarà documentata, principalmente, dalla elaborazione finale delle tesi di dottorato. Quest'ultima dovrà contenere tutti gli apparati scientifici e innovativi tali da costituirsi a sua volta come base scientifica di riferimento per nuove prospettive di ricerca rispetto al tema.
Durante l'elaborazione delle ricerche i risultati ottenuti costituiranno oggetto di pubblicazioni scientifiche e disseminazioni attraverso la partecipazione a seminari, convegni, giornate di studio.
Al fine del raggiungimento del miglioramento della qualità della ricerca e delle azioni necessarie ai processi divulgativi degli esiti ottenuti il Dottorato intraprenderà le seguenti azioni consistenti:
- nell'incrementare i convegni, i seminari e le giornate di studio;
- nell'incrementare accordi e iniziative con altri Dottorati di Atenei nazionali e internazionali per la organizzazione di convegni, conferenze, seminari e laboratori intensivi di progettazione architettonica;
- nell'invitare i dottoranti alla partecipazione di convegni, seminari e laboratori intensivi di progettazione architettonica organizzati da istituzioni universitarie, società scientifiche ed enti di ricerca a livello nazionale e internazionale;
- nell'organizzare seminari di orientamento nei quali vengono presentate le ricerche dei dottorandi;
- nel sollecitare i dottorandi alla costante partecipazione delle periodiche call delle riviste scientifiche;
- nella costituzione della collana editoriale scientifica del Dottorato denominata "Progressioni"
(UniPA Press).
Seminari
Alle attività formative specifiche individuate, si aggiungono ulteriori elementi qualificanti derivati dall'attività organizzata dalla Scuola di Dottorato dell'Ateneo di Palermo e di cui il Dottorato PATE fa parte.
In particolare, la Scuola promuove e coordina l'offerta didattica trasversale offrendo alle dottorande e ai dottorandi corsi di formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare, di perfezionamento linguistico e informatico, nonché attività nel campo della didattica, della gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali, della valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell'accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca e dei principi fondamentali di etica e integrità.
Perfezionamento linguistico
Le Dottorande e i Dottorandi possono seguire corsi di lingua inglese presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA). Il CLA non solo organizza Corsi di Lingua Inglese di vario livello ma effettua anche corsi di preparazione all'esame IELTS, che sarà tenuto presso la stessa Università di Palermo. Il piano formativo prevede alcuni seminari volti allo studio dei principali applicativi di utilizzo corrente, inclusi i programmi di videoscrittura, archiviazione e gestione dati, oltre che la loro presentazione in termini di comunicazioni scientifiche. Per migliorare la conoscenza e la comprensione dell'inglese scientifico, alcuni seminari, organizzati dalla Scuola di Dottorato e con il coinvolgimento di tutti i corsi di Dottorato dell'Ateneo, saranno tenuti in lingua inglese. I dottorandi parteciperanno al ciclo di eventi organizzati annualmente dall'Università di Palermo, in collaborazione con il Gruppo di lavoro sulla Carta europea dei Ricercatori nell'ambito del Progetto della Commissione Europea: Human Resource Strategy for researchers, che prevede lezioni e seminari di orientamento sui programmi People (mobilità dei ricercatori), e altri programmi europei, il programma TEMPUS della CRUI ed altre opportunità di finanziamenti esterni per la ricerca.
Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali
Le Dottorande e i Dottorandi parteciperanno alle attività seminariali di disseminazione della ricerca organizzate dalla Scuola di Dottorato dell'Università di Palermo (es: seminari "Comunicare la ricerca"). Le dottorande e i dottorandi parteciperanno inoltre al ciclo di eventi organizzati annualmente nell'ambito del Progetto della Commissione Europea: Human Resouce Strategy for researchers, che prevede lezioni e seminari di orientamento sullo Spin-off accademico e la valorizzazione dei risultati della ricerca, agli eventi per la formazione organizzati dall'agenzia per la promozione della Ricerca
Europea (APRE). Già dal 2024, le Dottorande e i Dottorandi beneficiano dell'organizzazione per l'alta formazione alla ricerca prevista dall'European University Association (EUA), in particolare quella relativa alla Council Doctoral Education (CDE) essendo stata inoltrata la richiesta di associazione da parte della Scuola di Dottorato di Ateneo.