L’Insa (Istituto Nazionale Sostenibile Architettura), dopo la Tavola Rotonda “Quale terra vorresti?” del 9 luglio 2022 tenutasi presso la Sala del Cinquecentenario di Palazzo Crociferi a Castellammare del Golfo (Tp) con la partecipazione del Prof. Emerito Federico Maria Butera e dell’Arch. Andrea Tabocchini dello Studio ATA di Ancona, e dopo la Lectio Magistralis di Paolo Pileri del Politecnico di Milano del 14 ottobre 2022 in occasione del Convegno “Lentezza e Suolo. nuove responsabilità per la pianificazione”, tenutosi presso l’Auditorium Collegio dei Gesuiti ad Alcamo, chiuderà il 2022 con la Tavola Rotonda Umberto Riva Designer, che si terrà il 30 novembre presso l’Aula Magna del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo grazie alla Convenzione didattico-scientifica stipulata fra Darch e Insa.
Quest’ultimo evento vedrà la partecipazione di Gabriele Neri del Politecnico di Torino, di Vitangelo Ardito e Nicoletta Faccitondo del Politecnico di Bari, Francesca Riva dello Studio Albori di Milano e di Augusto Righi di Milano; seguiranno una serie di interventi programmati con la partecipazione dei Docenti del Dipartimento di Architettura.
La Tavola Rotonda trova giustificazione non solo nella prestigiosa figura e attività di Designer di Umberto Riva ma in particolare anche nell’attività didattica svolta in varie sedi straniere e italiane e in particolare quella tenuta negli anni 1982 e 1983 presso la Facoltà di Architettura di Palermo. A tal proposito, è indispensabile ricordare che Umberto Riva (1928-2021) è stato uno fra i più originali architetti italiani degli ultimi decenni, sviluppando un personale approccio al Design, inteso come parte integrante di una più ampia ricerca che collega pittura e architettura, disegno dello spazio e dell’oggetto. Lampade, arredi, tappeti e progetti di grafica editoriale predispongono un legame empatico con quadri, allestimenti, edifici, spazi pubblici e interni domestici, rielaborando materiali tradizionali e industriali. Umberto Riva ha studiato Architettura a Venezia, dove è stato allievo di Carlo Scarpa, laureandosi nel 1959 e iniziando la sua attività professionale a Milano nel 1960. Varie le sue partecipazioni ad eventi di settore, fra i quali si ricordano: nel 1985 la Biennale di Parigi con la presentazione del progetto Casa Frea; la mostra “Progetto domestico” per la XVII Triennale di Milano; nel 1987 la mostra “Le città immaginate”; nel 1988 l’allestimento per lo spazio espositivo della Sezione Paesaggio alla mostra “Le città del mondo e il futuro della metropoli” per la Triennale di Milano. Inoltre, l’intensa attività didattica è stata svolta, oltre all’insegnamento a Palermo (1982-1983), anche a Venezia (1987-1998), al Politecnico di Milano (1992-1993), all’Istituto Europeo di Design (1997-1998), e all’Ecole d’Architecture a Nancy. Dal 1999 è stato Accademico di San Luca a Roma.
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