Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)
News n.72 del 10 ottobre 2016
In questo numero:
IN PRIMO PIANO
- Proclamati i vincitori della dodicesima edizione di Start Cup Palermo
- UniCredit e Università di Palermo: facilitare l’incontro tra formazione e mondo del lavoro. Firmato il protocollo d'intesa
NOVITÀ UNIPA
- Tesi di Laurea di Giuliana Cimino sull’International Journal of Cardiology
- Studenti di Agraria tra gli scaffali: Sanlorenzo lancia la spesa consapevole e il mercato diventa un’aula universitaria
BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’
- Mobilità del futuro e futuro della mobilità. UniPA e Sicily by Car sostengono la ricerca green per la mobilità sostenibile
- “Crescere bambini” Convegno Nazionale-Gruppo Siped “Pedagogia dell’infanzia tra presente e passato”
- “Maker Faire Rome – The European Edition 4.0”
- Selezione per dieci borse di studio GARR
- Percorso di formazione ASFOR sul “Metodo dei casi: scrittura”
- Borsa di studio “Alessandro Pavesi” Tutela dei Diritti Umani Sintesi del bando di selezione a.a. 2017/2018
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
- A Parigi si è parlato di conservazione del soffitto dipinto della sala dei Baroni allo Steri, uno studio tecnico innovativo che parte da Palermo
- Festival dell’ingegno: “Territorio chiama, ingegno risponde”
- Ad Agraria “Welcome day”
- Convegno internazionale su tema del mondo arabo contemporaneo
- Incontro sul tema delle Infrastrutture e dei servizi digitali
- Cinque anni di riforma universitaria: considerazioni e proposte
ECO DELLA STAMPA
- Erasmus+: aumentata in tre anni l’attrattività delle università europee grazie a Erasmus Mundus
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IN PRIMO PIANO
1. Proclamati i vincitori della dodicesima edizione di Start Cup Palermo
Al gruppo di ricerca che ha realizzato un sistema che consente di recuperare magnesio dall’acqua di mare il primo premio “Start Cup Palermo 2016”, giunto alla dodicesima edizione.
La cerimonia di premiazione si è svolta giovedì scorso presso il Consorzio ARCA, alla presenza del Rettore dell'Università di Palermo Fabrizio Micari e dell'Assessora alle attività produttive del Comune di Palermo Giovanna Marano.
“Dobbiamo sottolineare la buona qualità di tutte le idee che sono state presentate – afferma il coordinatore di Start cup Palermo prof. Marcantonio Ruisi –. Un dato, questo, che evidenzia come anche in Sicilia lo spirito imprenditoriale sia sempre più vivo e maturo”.
Al progetto “ResourSEAs” del gruppo di ricerca che è riuscito a realizzare e brevettare un sistema che consente di recuperare principalmente magnesio dall’acqua di mare è stato assegnato il primo premio di 10.000 euro. Tale sistema è già inserito nel più ampio ciclo chiuso e integrato che prevede il recupero di minerali da salamoie di salina e allo stesso tempo la produzione di energia elettrica da gradienti salini, quest'ultima verrà reinvestita a monte ne processo di estrazione dei minerali stessi.
Secondo posto, e quindi un premio di 5.000 euro, per Supercritical Energy, il team di ricerca propone una tecnologia avanzata basata sulle proprietà dell’acqua in condizioni supercritiche, essa consente in maniera sicura, di trattare i rifiuti tramite un impianto, ambientalmente sostenibile e in grado di produrre, dai rifiuti stessi, metano da immettere in rete.
Al terzo posto vi è Engcosys, il gruppo di ricerca ha realizzato un drone marino e delle boe telemetriche generatrici, che nel complesso si contraddistinguono per le elevate prestazioni tecniche a prezzi contenuti; tali tecnologie sofisticate saranno adibite alle operazioni di prevenzione, monitoraggio e sicurezza in mare.
Grazie al risultato ottenuto, queste tre idee si sono guadagnate l’accesso alla Start Cup Sicilia, la competizione a carattere regionale che riunisce le migliori classificate uscite dalle Start Cup delle Università siciliane. La premiazione di SCS si svolgerà il 25 ottobre 2015 in via Generale Magliocco 1, presso la sede di Unicredit.
Oltre alle prime tre classificate, altre cinque idee molto valide sono state presentate nel corso della giornata: EcoBioZone, team di ricerca che realizza prodotti eco/bio per lo skin care, partendo da materie prime locali e certificate, il gruppo, composto da esperti biologi si distingue per il fatto che basa le varie formulazioni, sull'uso estremamente rigoroso dei principi di greenchemistry, a garanzia dei clienti e dell'ambiente;
MovieWIP, piattaforma digitale per comporre automaticamente e condividere video di diversa natura (divulgativa, ludico-ricreativa e promozionale) il team di sviluppo è composto da giovani laureati in ambito economico, sviluppo software e sociale;
Safety Cover, è invece un sistema di auto-protezione per i pannelli fotovoltaici, il cui principale effetto sarà quello di inibire l’irraggiamento, al fine di annullare i rischi di elettrocuzione per gli operatori in emergenza e in manutenzione;
Oral E_health, che ha ricevuto la Menzione Speciale Pari Opportunità, è una piattaforma che raggruppa materiale di indagine (documentale, immagini e video) del cavo orale da sottoporre in tempo reale a una community di esperti e riconosciuti odontoiatri; il confronto permetterà velocemente di ricevere pareri sicuri, in pre-diagnosi o in second opinion, sulle potenziali patologie;
Domobrain che invece ha ricevuto la Menzione Speciale per l’Innovazione Sociale, è un dispositivo sviluppato da giovani ingegneri ed esperti in ambito sociale, che permette di governare applicazioni domotiche tramite i segnali elettroencefalografici derivanti dall'attività cerebrale; la tecnologia è modulata opportunamente per rendere possibili alcune essenziali azioni a soggetti con forti disabilità motorie.
Tra i vari sponsor hanno preso parte i rappresentanti di Confindustria Palermo, CONAD, Confcommercio Palermo, ODCEC Palermo, PricewaterhouseCoopers S.p.a. e UPMC Italy.
2. UniCredit e Università di Palermo: facilitare l’incontro tra formazione e mondo del lavoro. Firmato il protocollo d'intesa
Ridurre la distanza tra la conoscenza, oggi ancora prevalentemente teorica e generalista, e il mercato che necessita di conoscenze specifiche e contrastare in tal modo il fenomeno della “fuga dei cervelli” rendendo sempre più attrattiva l’offerta formativa dell’Ateneo palermitano. Sono questi gli obiettivi del protocollo d’intesa sottoscritto oggi tra l’Università di Palermo e UniCredit.
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal Magnifico Rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari, e dal Regional Manager Sicilia di UniCredit, Sebastiano Musso, alla presenza di Fabio Mazzola, Prorettore vicario dell’Università, e Roberto Cassata, Responsabile Sviluppo del Territorio Sicilia di UniCredit.
UniCredit intende facilitare l’incontro fra l’impresa e l’università con iniziative mirate quali Career Day, Open Innovation e giornate di ascolto; la banca organizzerà presso l’Università dei workshop su tematiche strategiche, quali la digitalizzazione e l’internazionalizzazione, destinati a studenti e aziende per agevolare la “contaminazione” tra mondo universitario e imprenditoria locale. Proseguirà l’attività di formazione con il Programma della banca “In-formati”, con un focus specifico sul tema dell’autoimprenditorialità e con l’attivazione di un Laboratorio di accompagnamento per lo startup nella stesura di un business plan. Un’altra attività prevista dal protocollo è quella di sostegno all’innovazione e alla nuova imprenditoria attraverso la piattaforma UniCredit Start Lab, rivolta a realtà ad alto contenuto tecnologico ed innovativo.
“Il protocollo sottoscritto oggi - ha sottolineato Sebastiano Musso, Regional Manager Sicilia di UniCredit - intende rafforzare i già proficui rapporti di collaborazione tra la banca e l’Ateneo palermitano per il quale svolgiamo il servizio di tesoreria. Con l’accordo odierno intendiamo facilitare l’interconnessione virtuosa tra la formazione e il mondo delle imprese, a sostegno dello sviluppo del territorio regionale nel quale operiamo. UniCredit è molto attiva, già da tempo, nel supportare, non soltanto dal punto di vista economico-finanziario, la nuova imprenditoria e in particolare le startup ad alto contenuto tecnologico ed innovativo”.
“L’accordo istituzionale con Unicredit – ha commentato il Rettore, prof. Fabrizio Micari - è un prezioso e fondamentale tassello nella strategia dell’Ateneo rivolta al miglioramento della qualità dell’offerta formativa. Il protocollo d’intesa si inserisce in una più ampia azione di promozione di partenariato con importanti players del nostro territorio. Un passo concreto per favorire relazioni fruttuose tra i nostri studenti e il mondo reale del lavoro e sviluppare presso i nostri laureati capacità imprenditoriali. Intese come quella firmata oggi – conclude il Rettore – sono strumenti utili e adeguati per intercettare l’evoluzione del mercato del lavoro nazionale e internazionale”.
NOVITÀ UNIPA
1. Tesi di Laurea di Giuliana Cimino sull’International Journal of Cardiology
La tesi in “Cardiologia Interventistica” della dottoressa Giuliana Cimino, neo laureata in Medicina e chirurgia presso la nostra Università, è stata valutato dalla società italiana di Cardiologia Interventistica come uno dei primi 10 lavori che hanno ottenuto il massimo punteggio, su 214 lavori ricevuti.
“Questo successo è arrivato perché la nostra Facoltà di Medicina ed il nostro Ateneo mi hanno dato la grandissima opportunità – afferma la dottoressa Cimino – grazie anche al progetto di mobilità “Viaggi e Soggiorni di Studio”, al quale ho partecipato lo scorso anno e potere realizzare uno studio multicentrico che appunto sta riscuotendo molto successo. Infatti credo che la mia esperienza possa essere uno stimolo per tutti quegli studenti che sognano in grande e che, per qualsiasi motivo, temono di mettersi in gioco”.
Il contributo scientifico dal titolo: "Small vessel caliber in-stent restenosis in diabetic patients: drug coated balloon as treatment option in this high risk population. A two centers experience", sarà presentato dalla giovane laureata, in anteprima alla sessione "10 Top Ranked Oral Presentations", giovedì 13 Ottobre 2016 ed alla sessione "Clinical Cases Competition and Gise Awards", venerdì 14 Ottobre 2016 in occasione del 37° Congresso che si terrà Genova.
“Le mie congratularmi alla nostra laureata – dichiara il rettore Fabrizio Micari - per l’importante traguardo raggiunto e con l’augurio di altri successi futuri”.
2. Studenti di Agraria tra gli scaffali: Sanlorenzo lancia la spesa consapevole e il mercato diventa un’aula universitaria
Inaugurato al Mercato il nuovo corso in Scienze e Tecnologie Alimentari. Studenti a supporto dei clienti per aiutarli a orientarsi tra i prodotti di qualità, imparandone le proprietà nutritive, le informazioni di produzione e le specifiche tecniche.
E’ un’aula insolita quella che ha accolto stamattina gli oltre 70 studenti di Scienze e Tecnologie Agroalimentari, il nuovo corso di laurea dell’Università degli Studi di Palermo in seno al Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali della Scuola Politecnica, che è stato ufficialmente inaugurato a Sanlorenzo Mercato.
Scopo del nuovo corso, coordinato dal prof. Paolo Inglese, è rilanciare il settore agroalimentare della Sicilia occidentale e offrire una grande opportunità lavorativa per i futuri laureati, con l'ambizione di sviluppare uno scambio sempre più intenso con le altre culture mediterranee con le quali da sempre la Sicilia vive in uno stato di continua osmosi culturale. Fin dal titolo, il Corso ha infatti l’obiettivo di sviluppare una sintesi tra le scienze agroalimentari e quelle gastronomiche, che significa, poi, voler legare la tradizione con l’innovazione, la cultura, anche materiale, con la tecnologia, sottolineando l’imprescindibile unicità di una filiera che dal campo arriva alla tavola.
Da questi obiettivi condivisi nasce la collaborazione con Sanlorenzo Mercato che ha così ospitato, nello spazio eventi in vineria, la lezione inaugurale del nuovo corso, alla presenza del rettore Fabrizio Micari, il Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali Stefano Colazza e il fondatore di Sanlorenzo Mercato Dario Mirri. Un legame, quello tra il Mercato e l’Università, che trova fondamento comune nella valorizzazione delle eccellenze regionali e nella promozione di un consumo consapevole e di uno stile di vita sano.
Così, grazie alla convenzione tra le due realtà, alcuni studenti diventano protagonisti di un progetto di divulgazione che li porta tra gli scaffali del Mercato a informare gli ospiti, durante la spesa, sulle caratteristiche dei prodotti d’eccellenza siciliani. È così che mentre si sceglie cosa comprare per la cena si può essere informati sulle varie tipologie di grani autoctoni, sui metodi di lavorazione del miele, sulle proprietà benefiche del pesce azzurro o su quale tipologia di oliva genera il proprio gusto di olio extravergine preferito. A partire da gennaio 2017, inoltre, Sanlorenzo attiverà due tirocini curriculari retribuiti per gli studenti coinvolti nel progetto per la spesa consapevole.
“Questa inaugurazione – commenta il Rettore, prof. Fabrizio Micari – è un’occasione di crescita ed è la dimostrazione concreta di quanto l’Ateneo sia attento alle esigenze del territorio, un aspetto fondamentale su cui puntiamo molto, lavorando in sinergia con le istituzioni e le imprese. Essere qui al Sanlorenzo Mercato – continua - non significa soltanto uscire dalle aule universitarie per integrarsi con Palermo, sempre più citta universitaria, ma anche perseguire il nostro scopo: quello di facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro dei nostri giovani nella nostra isola. Questo nuovo corso di laurea – conclude Micari - è una sintesi tra le scienze agroalimentari e quelle gastronomiche per la formazione di figure professionali di cui il mercato del lavoro ha un forte bisogno”.
“L’obiettivo – dichiara il fondatore di Sanlorenzo Mercato Dario Mirri – è fare in modo che il cliente partecipi in maniera attiva alla creazione di valore attorno ai prodotti buoni, sani e genuini. Non soltanto come semplice acquirente, ma come soggetto consapevole di essere un anello importante della stessa filiera produttiva che parte dalla materia prima e attraverso il lavoro, l’impegno e la passione di molte persone, arriva sullo scaffale. Guardare le etichette, conoscere i luoghi di produzione e sapere distinguere un prodotto da un altro: è questo il consumatore che dobbiamo augurarci, perché dal comportamento di chi acquista dipendono le sorti di un intero patrimonio culturale ed economico, che non dobbiamo smettere di difendere”.
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Mobilità del futuro e futuro della mobilità. UniPA e Sicily by Car sostengono la ricerca green per la mobilità sostenibile
Da oggi l’Università degli Studi di Palermo “guida green” e sceglie Sicily by Car per la mobilità del futuro. L’auto elettrica, una Citroen C-zero, è stata messa a disposizione dell’Ateneo questa mattina con una cerimonia di consegna delle chiavi al Rettore, prof. Fabrizio Micari. Eco-rent e sostenibilità ambientale trovano oggi un partner d’eccezione in UniPa, che da anni si impegna nella ricerca a difesa dell’ecosistema e a tutela del territorio.
“L'utilizzo di questo mezzo – commenta il Rettore, prof. Fabrizio Micari - sottolinea l'attenzione dell'Università degli Studi di Palermo al rispetto dell'ambiente. Sono convinto che la mobilità sostenibile sia un fattore innovativo di una nuova domanda di spostamenti, uno dei nuovi diritti dei cittadini. La sostenibilità degli spostamenti riguarda la salute e gli stili di vita delle persone e si relaziona alla sostenibilità dei consumi e alla efficienza energetica. Riguarda anche le politiche urbane e il ruolo di ‘Palermo città universitaria’. UniPa, con il prezioso sostegno di Sicily by Car, che ringrazio sentitamente, fa la sua parte per promuoverla e rafforzarla.”
“Credo assolutamente che il futuro della mobilità e della vivibilità cittadine risiedano nei veicoli elettrici dove tecnologia e innovazione sono orientate a soluzioni sempre più avanzate di circolazione eco-compatibile. Sono davvero molto contento che l’Università di Palermo possa essere un autorevole testimonial di questo trend e che la mia Compagnia possa offrire questa opportunità al Magnifico Rettore”. Questo il commento del Presidente della Sicily by Car Tommaso Dragotto presente oggi alla cerimonia di consegna del mezzo.
Il legame con l’Università di Palermo verrà presto ulteriormente rafforzato con l’istallazione di nuove colonnine elettriche Sicily by Car presso le residenze universitarie dell’ERSU in Viale delle Scienze. Questa iniziativa, promossa dal prof. Alberto Firenze, presidente dell’Ente, nasce con l’intento di educare ed incentivare i giovani alla nuova mobilità promuovendo la cultura della circolazione sostenibile e del rispetto per l’ambiente.
Alla cerimonia ha inoltre partecipato il presidente dell’Associazione dei Musei, Bernardo Tortorici, in rappresentanza de “Le Vie dei Tesori”, manifestazione in corso a Palermo di cui Sicily by Car è sponsor ufficiale per la mobilità sostenibile e partner per la raccolta fondi in favore dell’Associazione con l’attività di ecorent.
2. “Crescere bambini” Convegno Nazionale-Gruppo Siped “Pedagogia dell’infanzia tra presente e passato”
L’Ufficio del Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, del Comune di Palermo, in collaborazione con l’Università degli studi di Palermo, il gruppo Nazionale Nidi e Infanzia del Gruppo Territoriale, della Sicilia occidentale e il Gruppo SIPED infanzia, organizzano il convegno Nazionale - Gruppo SIPED “Pedagogia dell’infanzia tra presente e passato” sul tema “Crescere bambini”.
La giornata di studio si svolgerà a Palermo, sabato 15 ottobre 2016, dalle ore 9 alle ore 18, presso la Sala Magna dello Steri, in Piazza Marina 61.
Dopo i saluti di Fabrizio Micari, rettore dell’Università di Palermo, Stefano Boca direttore del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione, dell’Università degli studi di Palermo, Pasquale D’Andrea, Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Palermo, Concetta Monachello, referente Gruppo territoriale Nidi e Infanzia Sicilia occidentale, il congresso si articolerà in due sessioni.
La prima sessione che si svolgerà nella mattinata, di carattere storico-teorico sarà moderata da Livia Romano, ricercatrice presso il dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione, dell’Università di Palermo.
La seconda sessione teorico empirico e sociale si svolgerà nel pomeriggio e sarà moderata da Elena Mignosi, docente presso il dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione, dell’Università di Palermo.
Per partecipare al convegno bisogna inviare la scheda di iscrizione entro il 12 ottobre 2016, all’indirizzo E-mail: nidinfanziasiciliaaoc@libero.it
Info: www.siped.it
3. “Maker Faire Rome – The European Edition 4.0”
Torna l’appuntamento con “Maker Faire Rome – The European Edition 4.0”, dal 14 al 16 ottobre 2016 alla Fiera di Roma, con 6 padiglioni, 100mila mq totali per oltre 55mila mq di superficie espositiva coperta: quasi il triplo rispetto al 2015. Un evento di portata internazionale che fa convergere sulla Capitale il meglio dell’innovazione da tutto il mondo. Settecento i progetti esposti, selezionati tra i 1.500 raccolti grazie alle diverse call. In programma anche centinaia tra conferenze, seminari e workshop formativi su temi cruciali e attualissimi come la domotica, droni e robotica, stampa 3D, industria 4.0, IoT – Internet delle cose, credito, tecnologia applicata ai mezzi di trasporto, cucina e musica.
Non solo. Tra i padiglioni della Maker Faire Rome c’è ne uno dedicato alle università italiane e internazionali che esporranno i progetti di ricerca e quelli dei propri studenti.
Per gli studenti universitari è previsto l’ingresso a soli 3 euro per la giornata di venerdì 14 ottobre (a partire dalle ore 14). Basta esibire il tesserino universitario e si potrà visitare la fiera dell’innovazione più grande d’Europa.
Maker Faire Rome – The European Edition è promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera.
Tutte le informazioni utili sul sito www.makerfairerome.eu Mario Santamaria Comunicazione e Relazioni con i Media CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane - Cell. 338/8956114 – Tel. 06/68441801.
4. Selezione per dieci borse di studio GARR
GARR ha avviato la selezione per il conferimento di 10 borse di studio intitolate a "Orio Carlini" destinate giovani laureati da svolgere presso GARR o presso enti e istituzioni connessi alla rete GARR.
La selezione, per titoli e colloquio, è rivolta a giovani laureati (anche con laurea triennale) nati a partire dal 1 gennaio 1986. La durata della borsa è di 12 mesi, eventualmente prorogabile.
Le proposte di attività dovranno essere incentrate sull’applicazione di tecnologie innovative per lo sviluppo delle infrastrutture digitali e dei loro servizi in contesti multidisciplinari.
Ai fini della valutazione delle candidature verranno considerati elementi premianti l’originalità, l’innovazione e l’applicabilità a breve termine degli argomenti proposti.
Requisiti obbligatori richiesti: Data di nascita uguale o successiva al 1 gennaio 1986, possesso del titolo di laurea triennale, magistrale, laurea specialistica o laurea a ciclo unico, Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 15 novembre 2016 alle ore 12.
Bando di selezione delle Borse di studio http://www.garr.it/a/formazione/borse-di-studio/bando-0116
5. Percorso di formazione ASFOR sul “Metodo dei casi: scrittura”
L’Associazione Italiana per la Formazione Manageriale (ASFOR) ha annunciato l’inizio della 4° edizione del percorso di formazione sul “Metodo dei casi: scrittura”, che si svolgerà a Milano, nella sede dell’Associazione (Viale Beatrice d’Este, 26), salvo diversa segnalazione, nelle seguenti date e orari: mercoledì 16 novembre 2016, dalle ore 10,00 alle 16,30, mercoledì 18 gennaio 2017, dalle ore 10 alle 16,30, mercoledì 15 febbraio 2017 dalle ore 10 alle 16,30 e mercoledì 15 marzo 2017 dalle ore 10,00 alle 16,30.
ASFOR, costituita nel 1971, è un’Associazione unica nel suo genere in Italia, costituita da soggetti con personalità giuridica operanti nel campo della formazione manageriale, sia come strutture dell’offerta sia come fruitori di servizi formativi (Scuole di Management, Istituzioni formative, Società e Corporate University-Academy del settore privato e pubblico).
Il percorso formativo che propone è indirizzato prioritariamente a giovani ricercatori e formatori delle Scuole di Management, Università, Corporate University e Academy, interessati a sviluppare una conoscenza nella produzione e gestione di case study. Obiettivo del percorso sarà l’attivazione di una riflessione tra i partecipanti sull’opportunità e la fattibilità di promuovere la scrittura di casi, al fine di favorire la creazione di casi didattici in grado di esprimere caratteristiche e fattori tipici di pratiche manageriali in contesti aziendali italiani attraverso “casi” e “storytelling”.
Il seminario sarà presieduto da Luigi Serio della Fondazione ISTUD e moderatore del corso, con il coinvolgimento di esperti che lo affiancheranno nella presentazione di casi e con il coordinamento del Segretario Generale ASFOR Mauro Meda.
Una volta ricevuta la scheda di iscrizione, i candidati verranno contattati dal coordinatore Luigi Serio per un colloquio telefonico orientativo. La quota di partecipazione è di 150 euro +iva per i soci ASFOR e 500 euro + iva per gli esterni. La quota include il materiale didattico, coffee break, 1 copia del volume “The Italian Model of management: a selection of case studies” a cura di Luigi Serio – edito da Greenleaf Publishing nell’ambito della partnership con ASFOR e 1 abbonamento per 1 anno alla Centrale Casi ASFOR.
Le iscrizioni devono pervenire alla Segreteria Organizzativa ASFOR: info@asfor.it entro il 10 novembre 2016, utilizzando la scheda di partecipazione che trovate nel sito ASFOR.
Il numero di partecipanti è limitato a 15, verrà data priorità in base alla data di arrivo della scheda di partecipazione.
6. Borsa di studio “Alessandro Pavesi” Tutela dei Diritti Umani Sintesi del bando di selezione a.a. 2017/2018
La Fondazione Alessandro Pavesi Onlus mette a concorso una borsa di studio dell’importo di Euro 12.500, destinata al perfezionamento degli studi all’estero nel campo dei diritti umani intitolata ad “Alessandro Pavesi”. La borsa comporta la frequenza per l'anno accademico 2017/2018 di un corso di perfezionamento all’estero scelto dal candidato ed in linea con gli studi svolti, della durata prevista non inferiore a 6 mesi consecutivi, presso università o centri di ricerca. Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: − residenza italiana; − laurea magistrale conseguita posteriormente al 31 luglio 2014 presso un’università italiana con tesi attinente ai diritti umani; − ottima conoscenza della lingua straniera utilizzata nei corsi prescelti per la fruizione della borsa; − assenza di condanne penali. La borsa di studio Alessandro Pavesi è incompatibile con altre forme di finanziamento assimilabili, quali assegni di ricerca, borse di dottorato di ricerca o altre borse di studio. La domanda di partecipazione, compilata utilizzando il modulo online disponibile sul sito internet della Fondazione (www.fondazionealessandropavesi.org), deve essere compilata ed inoltrata entro il termine perentorio del 31 gennaio 2017.
L’assegnazione della borsa avviene ad insindacabile giudizio di una Commissione esaminatrice composta da docenti universitari, nominati dalla Fondazione. La graduatoria dei candidati sarà pubblicata sul sito della Fondazione entro il 30 aprile 2017. Il nominativo del vincitore sarà inserito nell’albo d’onore della borsa di studio Alessandro Pavesi. Il bando completo ed il modulo di domanda sono disponibili sul sito della Fondazione ovvero ottenibili via email (info@fondazionepavesi.org).
Alessandro Pavesi, scomparso all’età di 19 anni, era uno studente di Giurisprudenza che, credendo nei valori di giustizia sociale e solidarietà, sognava di poter un giorno impegnarsi nella tutela dei diritti umani. Si era anche iscritto ad uno specifico corso in materia presso l’università di Harvard (USA) ma un incidente gli ha spento il sorriso e la speranza.
La Fondazione creata a suo nome vuole aiutare altri ragazzi a raggiungere i suoi sogni.
Fondazione Alessandro Pavesi Onlus - via Crispi 74, Napoli – 081/682412 - info@fondazionepavesi.org
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. A Parigi si è parlato di conservazione del soffitto dipinto della sala dei Baroni allo Steri, uno studio tecnico innovativo che parte da Palermo
Nella cornice dell’Institut National d'Histoire de l’Art di Paris, in seno ad una conferenza di ICOM-CC, Daniela Romano, architetto dell’Università di Palermo, e Paolo Dionisi-Vici, specialista in Scienze del Legno, sono stati invitati a discutere del loro progetto innovativo per la climatizzazione dei dipinti su tavola che compongono il prezioso soffitto della Sala dei Baroni allo Steri, progetto che verrà realizzato contestualmente al restauro del soffitto. La conferenza di ICOM-CC (l’organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali) riguardava gli studi e le tecniche di conservazione dei dipinti su tela e su tavola.
L’architetto Romano, dipendente dell’Area Patrimoniale e Negoziale, è specializzata in sistemi di climatizzazione nell’ambito degli interventi di restauro e conservazione dei beni culturali ed è stata invitata insieme all'esperto Dionisi-Vici, Ph. D. in Scienze del Legno, che fa parte dell’equipe di monitoraggio della Gioconda al Louvre, a raccontare nei dettagli il progetto al quale hanno collaborato a lungo, cercando di contemperare varie esigenze.
L’obiettivo principale del progetto di climatizzazione della sala e del soffitto è la conservazione ottimale delle tavole dipinte e la prevenzione degli attacchi da parte degli insetti xilofagi che hanno gravemente compromesso l’integrità delle tavole stesse. L’aspetto innovativo di tale progetto consiste nell’aver trovato una convivenza pacifica tra esigenze di conservazione, benessere degli occupanti e sostenibilità dal punto di vista del consumo energetico. Per regolare temperatura e umidità relativa sarà utilizzato infatti un complesso sistema di controllo che consentirà un’ampia fluttuazione della temperatura dell’ambiente nel corso delle stagioni, pur senza alterare il contenuto di umidità del legno. Sarà così possibile garantire giorno per giorno un uso mirato delle risorse energetiche senza compromettere il delicato equilibrio igrometrico delle tavole lignee e degli strati pittorici che le rivestono.
2. Festival dell’ingegno: “Territorio chiama, ingegno risponde”
Territorio chiama, ingegno risponde: una vera e propria sfida alla ricerca di percorsi innovativi volti alla crescita e allo sviluppo locale. È questo il cuore del Festival dell’ingegno, concorso di idee nel quale sono coinvolte numerose realtà imprenditoriali e i giovani che vorranno cimentarsi nell’impresa.
Aziende partecipate del Comune di Palermo, Multinazionali e PMI lanceranno delle sfide a ragazze e ragazzi d’ingegno, proponendo loro delle linee di ricerca o dei bisogni con i quali misurarsi.
I partecipanti dovranno sviluppare proposte operative in grado di aprire ulteriori prospettive di sviluppo per le aziende e al contempo di creare valore per il territorio.
Alle idee migliori spetteranno i premi messi in palio dalle aziende, che valuteranno direttamente il talento e la creatività dei giovani.
La sfida prenderà il via lunedì 10 ottobre alle ore 9.30 presso il Teatro Massimo, con la presentazione delle modalità operative di svolgimento del concorso, organizzato dal Comune di Palermo in sinergia con l’Università degli Studi di Palermo.
Alla manifestazione – oltre al sindaco Leoluca Orlando e al Rettore Fabrizio Micari – interverranno, raccontando la loro esperienza, giovani di talento e manager di importanti aziende che credono e hanno investito sulle potenzialità del nostro territorio. Saranno inoltre presenti punti espositivi ed informativi sulle attività delle aziende e spazi dedicati alle scuole e ai prodotti del loro ingegno.
Nella stessa data, saranno pubblicati online, sui siti del Comune di Palermo www.comune.palermo.it e dell’Università www.unipa.it dettagli sulle modalità operative del concorso, le call e il modello di iscrizione.
3. Ad Agraria “Welcome day”
La Scuola delle Scienze di Base e Applicate, la Scuola Politecnica, il Consiglio Interclasse Ambiente e Territorio Agro Forestale (ATAF) e Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali (SAF), organizzano “Welcome day” per gli studenti dei Corsi di Studio in Agroingegneria Scienze Forestali e Ambientali Scienze e Tecnologie Forestali e Agro Ambientali.
L’evento avrà luogo martedì 11 ottobre 2016, alle ore 9.30, nell’Aula Magna del Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali (SAF).
Programma:
Ore 9.30 - Saluti Laura Auteri Prorettore alla Didattica Università degli Studi di Palermo, Stefano Colazza Direttore Dipartimento SAF, Maria Crescimanno Coordinatore Consiglio Interclasse ATAF, Salvatore Fiore Presidente Ordine dei Dott. Agronomi e Forestali della provincia di Palermo, Mariella Maggio, presidente Commissione Ambiente e Territorio della Regione Sicilia;
Ore 10 - Intervengono Federico Maetzke “I boschi per la vita sul pianeta”, Antonino Galati “Certificazioni ambientali e successo d’impresa”, Mariangela Vallone “Dall’idea al progetto per il territorio rurale”, Claudio Leto “Le Agrienergie per un mondo pulito”, Vito Ferro “Il dissesto idrogeologico e la formazione universitaria”, Virgilio Caleca “I percorsi e le attività extracurriculari”, Salvatore Bonomo “Le attività dell’Associazione AUSF”;
Ore 11,30 visita laboratori*
Claudio De Pasquale Chimica, Donato S. La Mela Veca Dendrometria e Selvicoltura
Luca Settanni Suoli sintetici e Biofilm batterici, Giuseppe Venturella Micologia, Francesco Sottile Micropropagazione, Massimo Iovino Idrologia Agraria.
Nell’ambito della manifestazione sarà possibile consultare la Carta della Vegetazione della Sicilia scala 1:250.000 redatta dal Prof. Lorenzo Gianguzzi e dal Dott. Fabio Papini (2015).
*Gli studenti che desiderano partecipare alla visita dei laboratori devono inviare una email ai docenti di riferimento e prenotarsi. Il raduno è previsto nei pressi dei portici antistanti l’Aula Magna alle ore 11.30.
4. Convegno internazionale su tema del mondo arabo contemporaneo
Nel quadro degli accordi di laurea Doppio Titolo tra il Corso di Studio Magistrale interclasse in Lingue e Letterature Moderne dell'Occidente e dell'Oriente (classe L-M/36) e il Dipartimento di Studi Arabi dell'Università della Lorena (Nancy), le Università della Lorena, di Lione 3, di Bruxelles e di Palermo organizzano un convegno internazionale sul tema [R]évolutions et désordre(s) des sociétés. L’evento si svolgerà dal 13 al 15 ottobre 2016, presso il Campus di Lettere e Scienze Umanistiche dell’Université de Lorraine.
Prevista la conferenza “Révolution et désordres des sociétés arabes- impact sur la mise en récit du corps masculin dans les littératures arabes aujourd’hui”, un interessante confronto in cui si guarderà al mondo arabo contemporaneo e alla sua evoluzione dal punto di vista sociale, politico, letterario e molto altro.
Le giornate si articoleranno in diversi momenti in cui interverranno studiosi delle Università citate in merito ai vari aspetti del mondo arabo analizzati. Ecco il programma completo.
Giovedì 13 ottobre 2016
ore 9.00 – 13.00 - 'Aql et 'adl dans la pensée du réformisme musulman et le manque de 'aql et de 'adl dans la pensée takfiri d'aujourd'hui Antonino Pellitteri (Università degli Studi di Palermo) - Les minorités dans les pays arabes contemporains Nehmetallah Abi-Rached (Université de Strasbourg);
ore 14.00-17.00 - Désordre social, quête identitaire: position de la Palestine dans la pensée des oulémas en époque moderne et contemporaine Daniele Sicari (Università degli Studi di Palermo) - Corps et métempsychose : le chaos en Syrie Amina Chorfa (Université de Lorraine);
Venerdì 14 ottobre 2016
Ore 9.00 – 12.00 - Le nationalisme arabe, matrices et perspectives Antonino Pellitteri (Università degli Studi di Palermo) - Postures des corps masculins dans les chansons du Golfe arabique Maxime Hellin (Université libre de Bruxelles);
Ore 14.00-17.00 - Table ronde : Méthodologie d’analyse littéraire du corps masculine Table ronde animée par Elisabeth Vauthier (Université de Lyon 3), Laurence Denooz (Université de Lorraine) et Zeïnab Ben Lagha (Université de Paris 3).
5. Incontro sul tema delle Infrastrutture e dei servizi digitali
Mercoledì 12 ottobre a Palermo, FPA, in collaborazione con Vodafone, organizza un tavolo di lavoro che offre ad amministratori pubblici, CIO, tecnici ed operatori attivi sul territorio siciliano un’opportunità di confronto in un vero e proprio momento di snodo per lo sviluppo di servizi digitali in Italia. Nel corso dell’appuntamento che si svolgerà mercoledì 12 ottobre, alle ore 11 alle terrazze, in viale Regina Elena presso Antico Stabilimento Balneare di Mondello, si parlerà di “Infrastrutture e servizi digitali: convergenza ed accessibilità nella PA 4.0”.
Da giovedì 28 luglio sono online le nuove linee guida per il design dei servizi digitali della pubblica amministrazione centrale e locale approvate dall'Agenzia per l'Italia Digitale.
"Cinque" i principi cardine che devono ispirare la fase di progettazione e sviluppo dei servizi di nuova generazione: partire dal cittadino e dal soddisfacimento delle sue esigenze agevolando l’effettiva partecipazione civica; garantire un dialogo costante finalizzato al miglioramento della performance; prestare attenzione al design come tratto distintivo per la progettazione; assicurare affidabilità, semplicità e chiarezza, oltre a portare i tratti caratteristici dello stile italiano (progettualità, creatività, estetica) nella pubblica amministrazione.
Programma:
Ore 11.00 – Accoglienza;
Ore 11.15 - Introduzione e saluto a cura di Gianni Dominici, Direttore Generale FPA;
Ore 11.30 - Round table con i partecipanti all'incontro;
Ore 13.30 - Conclusioni e lunch;
Per confermare la presenza è necessario inviare una E-mail a segreteriaconvegni@forumpa.it. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria Eventi FPA (tel. 06/684251 - info@forumpa.it).
6. Cinque anni di riforma universitaria: considerazioni e proposte
A circa 6 anni dalla promulgazione della Legge 240/10 (Riforma Gelmini) è necessario analizzare l'esperienza applicativa della Legge e individuare proposte migliorative. Chi, se non noi, che viviamo quotidianamente la vita universitaria possiamo e siamo tenuti a proporre tali miglioramenti e rendere i principi della Riforma vivi, vitali e radicati nella realtà accademica? Quando, se non adesso, a 6 anni di distanza e in un clima di riforme strutturali dello Stato Italiano è ora di dare risposta alle istanze vecchie e nuove, ancora non appagate, dell'Accademia? Si deve mettere mano ad un aggiustamento per una reale modernizzazione ed efficienza del Sistema Universitario. Solo in questo modo l'Università italiana potrà riavere quel ruolo sociale e di guida della nazione, che le compete, e riacquistare credibilità su tutti i fronti. La Conferenza Permanente dei Collegi di Area Medica ha raccolto questa sfida organizzando il Convegno e chiamando a raccolta tutte le componenti vitali dell'Università, con particolare attenzione alla Medicina Accademica e alle sue specularità.
L’incontro si svolgerà Sala della Regina Palazzo Montecitorio della Camera dei Deputati alle ore 14.30 di mercoledì 12 ottobre 2016.
Programma:
Saluti ed introduzione - On. G.L. Gigli, Università di Udine Relazioni preordinate L. 240/10: un tagliando ci vorrebbe - Prof. A. Barbarisi, Presidente Conferenza Permanente Collegi Area Medica, Napoli Analisi e proposte del CUN sulla manutenzione della L. 240/10 - Prof. A. Lenzi, Presidente CUN, Roma La L. 240/2010 e le Facoltà Mediche - Prof. A. Carrassi, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Statale di Milano Dalla riforma Gelmini alla nuova Università: il punto di vista delle Amministrazioni degli Atenei - Prof. C. Nicoletti, Presidente Coordinamento Direttori Amministrativi delle Università - CoDAU, Perugia Quale ANVUR vorremmo - Prof. P. Miccoli, Direttivo ANVUR, Pisa La L. 240/2010 e la formazione post-laurea in medicina - Prof. A. Benedetti, Past Presidente della Conferenza dei Presidi, Ancona Le sfide per una Università non statale - Prof. M. Montorsi, Rettore di Humanitas University I Ricercatori di Area Medica e la L. 240/10 - Prof.ssa A. Polimeni, Vice Presidente Vicario Conferenza Permanente Collegi Area Medica, Roma Dibattito Conclusioni.
Il Convegno, aperto a tutti, richiede il preventivo accreditamento. Per esigenze organizzative si prega di confermare la propria partecipazione, scrivendo all'indirizzo: g.gonnelli@fasiweb.com.
ECO DELLA STAMPA
1. Erasmus+: aumentata in tre anni l’attrattività delle università europee grazie a Erasmus Mundus
Il rapporto Erasmus Mundus Graduate Impact Survey analizza, per il triennio 2012/2015, i dati relativi alla partecipazione al Programma Erasmus Mundus.
Il 58,9% degli intervistati (1.035 laureati e 423 studenti) ha rilevato una corrispondenza tra gli studi effettuati e il lavoro, mentre il 92,7% ha evidenziato notevoli miglioramenti linguistici durante gli studi, favoriti dai contatti con la popolazione locale e con gli altri studenti. Il 58,7% ha ampliato le proprie competenze interculturali, traendo giovamento per lo sviluppo della propria personalità. Le aspettative per la carriera sono maggiori per coloro che debbono ancora completare gli studi rispetto ai laureati; tuttavia, nel 2015, il 60% dei laureati ha trovato lavoro dopo appena due mesi dal conseguimento del titolo e solo il 15,1% ha impiegato più di sei mesi. Circa un quarto degli intervistati (26,8%) ha risolto la problematica occupazionale consultando portali web specializzati e il 13,6% ha avviato contatti di lavoro già durante gli studi. A sorpresa, l'impreparazione linguistica ha pesato in negativo più della crisi economica nella ricerca di un posto di lavoro.
La visibilità del Programma UE non appare del tutto omogenea: esso è ben conosciuto (soprattutto tramite web) in alcune aree geografiche (Africa, Asia sud orientale e Asia meridionale) e meno in America (USA e America latina), Oceania e Unione Europea. Appare incoraggiante che oltre la metà dei borsisti internazionali (53,2%) decida di rimanere nei Paesi UE dopo il percorso formativo grazie alle migliori possibilità di impiego (73,1%), alla qualità di vita e di lavoro (56,1%), nonché alla stabilità finanziaria, sociale e politica (32,1%).
Erasmus Mundus, programma di mobilità e cooperazione dell'Unione Europea nel settore dell'istruzione superiore, dal 2004 ha favorito lo sviluppo di corsi congiunti di secondo ciclo e di dottorato e ha erogato borse di studio per facilitare la mobilità tra gli studenti dei Paesi dell'UE e quelli dei paesi terzi. Inoltre, ha sostenuto numerosi progetti per il sostegno a iniziative, studi, progetti, eventi e altre attività di natura transnazionale volti a migliorare l'attrattiva, il profilo, l'immagine e la visibilità dell'istruzione superiore europea nel mondo, oltre che la sua accessibilità.
Dal 2014 il Programma Erasmus Mundus non finanzia nuove attività. Il Programma Erasmus+ ha ereditato i corsi congiunti (Erasmus Mundus Joint Master Degree) e ha avviato la nuova linea di International Credit Mobility, che eredita il modello Erasmus Mundus di mobilità da e verso i paesi terzi per studenti e docenti.