Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)
News n.93 del 9 dicembre 2015
In questo numero:
IN PRIMO PIANO
- Prestigioso riconoscimento per l'Università di Palermo e la sua Scuola Politecnica
NOVITÀ UNIPA
- Al teatro Biondo successo dello spettacolo dei minori stranieri non accompagnati di Itastra
- Congresso Neurochirurgia DUBAI
BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’
- Master Management of Water Resources, Soils, and Food Conservation
- “Il Ponte delle Spie” di Steven Spielberg: gli studenti potranno assistere gratis
- Bando di concorso per la borsa di studio “Un fiore per Giulia”
- Master in Management del made in Italy. Promozione enogastronomica e valorizzazione delle eccellenze del territorio
INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
- Al DEMS il seminario “Morte e trasfigurazione degli area studies? Sugli spazi mediterranei di età moderna”
- Dialogo su Economia & Arte alla galleria Artetika
- “Notte bianca per il diritto allo studio universitario”
- Festival Internazionale dell'Intercultura Solidale 'TuMìAmì'
- Alla Scuola Politecnica lo spettacolo "Stupidorisiko"
- Presentazione libro "Community action and planning. Contexts, drivers and outcomes"
- Rapporto RES 2015. “Nuovi divari sulle Università del Nord e del Sud”
- Avanzati di raffreddamento per applicazioni autoveicolistiche
ECO DELLA STAMPA
- Asia: l’accesso dei rifugiati all’Università
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IN PRIMO PIANO
1. Prestigioso riconoscimento per l'Università di Palermo e la sua Scuola Politecnica
L'UNESCO nell'ambito della Culture and Sustainable Urban Development Initiative ha tributato un importante riconoscimento all'Università di Palermo invitando il prof. Maurizio Carta, Ordinario di Urbanistica del Dipartimento di Architettura e Presidente della Scuola Politecnica, a rappresentare la cultura urbanistica italiana in Cina alla International Conference on “Culture for Sustainable Cities” che si terrà ad Hangzhou dal 10 al 12 dicembre. Il prof. Carta presiederà la sessione dedicata al ruolo delle industrie creative in un nuovo modello di sviluppo economico e sociale. In seguito il Prof. Carta terrà una conferenza alla inaugurazione dell'International Center for Creativity and Sustainable Development a Beijing il 13 dicembre.
Maurizio Carta è unanimemente riconosciuto come il teorico italiano della "città creativa", argomento su cui ha pubblicato il volume Creative City. Dynamics, Innovations, Actions (2007) nel quale viene proposto un manifesto per la progettazione delle città creative di "seconda generazione" fondate sulle 3C: Cultura, Comunicazione e Cooperazione. Lo scenario della crisi globale e il mutamento delle politiche urbane lo ha condotto alla individuazione di una terza generazione e alla conseguente elaborazione del paradigma della "città creativa 3.0", capace di generare nuova città e nuovi cicli di vita più creativi, intelligenti e sostenibili, in grado di agire come propulsori di nuove politiche urbane per uscire dalla crisi. Il Prof. Carta si confronterà con esperti di altre nazioni e discuterà con Charles Landry, il padre del paradigma delle città creative.
Il contributo del Prof. Carta concorrerà a redigere il documento che l'UNESCO definirà come contributo della cultura e della creatività nelle politiche di sviluppo urbano sostenibile nell'ambito dei Sustainable Development Goals che l'ONU discuterà alla terza Conferenza Habitat di Quito nel 2016.
L'iniziativa è importante non solo per il prestigioso riconoscimento internazionale delle ricerche condotte dai docenti dell'Università di Palermo, ma anche perché si inserisce nelle strategie portate avanti dal Magnifico Rettore, Fabrizio Micari, volte a potenziare internazionalizzazione, reputazione e attrattività dell'Ateneo.
NOVITÀ UNIPA
1. Al teatro Biondo successo dello spettacolo dei minori stranieri non accompagnati di Itastra
Dalle coste dell'Africa al Teatro Biondo di Palermo, dopo aver attraversato la furia del Mediterraneo sopra barconi fatiscenti. È questa la storia a lieto fine dei minori stranieri non accompagnati della Scuola di Lingua italiana per Stranieri ItaStra che hanno debuttato in uno dei teatri più importanti della città con il loro spettacolo "Echi della lunga distanza". Pubblico accalcato per un tutto esaurito che premia mesi di lavoro sul campo soprattutto della didattica e della formazione. Ospite speciale della giornata, Giovanni Ruffino, studioso di fama internazionale di lingua e dialetti e fondatore dell’Atlante Linguistico della Sicilia, che ha ricevuto la medaglia di Benemerito dell'Ateneo di Palermo.
Non a caso, la giornata è stata intitolata “Ascoltare – La città, i nuovi venuti, i Maestri”, a voler sottolineare la virtuosità del dialogo, una sorta di filo conduttore, tra generazioni in apparenza tanto lontane e diverse per esperienze di vita. Il tutto nella cornice dell’inaugurazione del nuovo anno accademico del dottorato di ricerca in “Studi letterari, filologico-linguistici e storico culturali” del Dipartimento di Scienze Umanistiche. Momenti di teatro, parola ed emozioni scanditi dalla musica e dalla voce di Francesco Giunta.
Nello spettacolo “Echi della lunga distanza”, regia di Yousif Latif Jaralla, con le foto di Antonio Gervasi e la musica di Riccardo Palumbo, i ragazzi e le ragazze migranti hanno dato voce alle esperienze vissute dai loro coetanei, incontrati tra i banchi di ItaStra, per raggiungere le coste dell'Italia da soli, senza famiglia. E la platea, i palchi e la galleria del teatro si sono riempiti di un pubblico variegato: ragazzi migranti che, come loro, hanno vissuto esperienze molto simili, donne straniere con i loro bambini in braccio, studenti cinesi, studenti UniPa, tirocinanti, ragazzi provenienti da tutto il mondo e che seguono i corsi di lingua italiana della Scuola ItaStra. E poi ancora insegnanti, docenti universitari, rappresentanti dell'amministrazione comunale (il vicesindaco Emilio Arcuri e gli assessori Catania, Evola e Ciulla) e dei vertici del mondo accademico. Accanto al neo rettore Fabrizio Micari, anche i due già rettori Roberto Lagalla e Giuseppe Silvestri. E poi ancora tanti operatori delle comunità della città che accolgono questi giovani, associazioni che si muovono nel sociale, semplici curiosi, appassionati di teatro. Allo spettacolo hanno anche assistito oltre venti scrittori e poeti: saranno loro a compiere il prossimo passo per l'inclusione linguistica e sociale dei minori. Infatti, dopo aver assistito allo spettacolo, prenderanno carta e penna per mettere nero su bianco le emozioni e le sensazioni provate. Creeranno quindi un testo che sarà pubblicato in antologia sul tema dell’immigrazione a cura di ItaStra. Scopo dell'iniziativa è quello di continuare a narrare le storie di mobilità determinate dalle depressioni e dagli squilibri globali, ma anche quello di continuare a farle ascoltare.
Subito dopo lo spettacolo, la consegna del titolo di Benemerito dell’Ateneo di Palermo a Giovanni Ruffino al culmine di una carriera lunga quarant'anni. A consegnare la Medaglia è stato il rettore Fabrizio Micari e l'importanza del momento è stato sottolineata anche dall’intervento del predecessore di Micari, Roberto Lagalla. Prima del conferimento di questo importante titolo, hanno preso la parola il linguista Tullio Telmon con un intervento dal titolo "Il dialettologo in ascolto: Scuola, società, territorio" e Franco Lorenzoni della Casa laboratorio di Cenci che ha parlato della” Fatica del rompere le distanze".
A conclusione della tanto partecipata manifestazione, UniCredit ha donato 25 suoi computer che sarebbero stati dismessi alle comunità di accoglienza. Per l'occasione, i pc sono stati rimessi a nuovo e sono tornati totalmente funzionanti.
2. Congresso Neurochirurgia DUBAI
Si è concluso giorno 22 novembre, a Dubai, il Congresso internazionale della Società Neurochirurgica “Walter E. Dandy”. Il prestigioso meeting, che si è articolato in tre giornate, più due giornate di corsi teorico-pratici pre-congresso, si è tenuto di concerto al V Congresso della Società Neurochirurgica del Golfo Persico. Cinque giorni all’insegna dello studio e dell’approfondimento, per discutere sulle nuove frontiere nella diagnosi e nella terapia delle maggiori patologie del sistema nervoso centrale. Tra gli intervenuti, il prof. Giovanni Grasso, neurochirurgo del Policlinico di Palermo, co-presidente del Congresso. Tra i relatori il prof. Abdulrauf (USA), presidente dell’omonima società scientifica, che ha relazionato sulla “Awake Surgery”, neurochirurgia a paziente sveglio, per il trattamento delle malformazioni vascolari cerebrali (aneurismi e MAV), il prof. Duffau (Francia), che ha illustrato le più sofisticate tecniche per la rimozione dei tumori cerebrali, il prof. Dolenc (Slovenia), pioniere della neurochirurgia vascolare, il prof. Goel (India) famoso studioso noto per tecniche chirurgiche innovative nel campo della neurochirurgia vertebrale. Particolare attenzione è stata dedicata al trattamento dei tumori cerebrali ed alle tecniche più innovative per ottenere il miglior risultato in termini di sopravvivenza. L’utilizzo di tecnologie moderne, quali la progettazione e la stampa 3D, possono oggi offrire la creazione di un di cervello campione, e con esso un eventuale tumore o altra patologia operabile, sui dati del malato estrapolati dalle immagini diagnostiche. Il chirurgo, quindi, può simulare l’intervento prima di eseguirlo realmente sul paziente, riducendo i rischi correlati all’intervento. Questa, ed altre metodiche di realtà virtuale, sono state illustrate nel corso del congresso anche con la partecipazione di Joe Feeley, pilota di caccia ed istruttore della flotta aerea USA.
E’ una nuova era, quella prospettata nel corso del congresso. In circa quaranta anni la Neurochirurgia è passata da una fase demolitiva, caratterizzata dalla necessità di aggredire anche tessuto cerebrale sano, alla fase conservativa, in cui il rispetto delle più importanti funzioni cerebrali è divenuto possibile. Tumori, considerati inoperabili ed inguaribili, possono oggi essere rimossi senza danno delle funzioni neurologiche e quindi senza esiti invalidanti. Il policlinico universitario di Palermo, ormai da anni vanta l’utilizzo di moderne tecnologie in campo neurochirurgico per la cura delle patologie tumorali, vascolari e spinali. Numerosi, inoltre, sono i risultati nel campo della ricerca scientifica clinica e di base. La designazione a co-presidente del prof. Giovanni Grasso, docente del Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche diretto dal Prof. Giovanni Zummo, è un prestigioso riconoscimento internazionale non soltanto alla persona, ma a tutto il reparto di neurochirurgia dell’azienda ospedaliera universitaria palermitana diretta dal Prof. Iacopino.
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Master Management of Water Resources, Soils, and Food Conservation
Il Master di I livello in Management of Water Resources, Soils, and Food Conservation, rivolto a 12 studenti provenienti dall'Etiopia e realizzato presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali - DICAM - dell'Università di Palermo, con il cofinanziamento del Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo (DGCS) ha avuto l’obiettivo di formare dei tecnici che, inseriti nel contesto sub-Sahariano d'origine, siano in grado di progettare e gestire sistemi che possano affrancare le comunità locali dalla necessità di reperire le risorse idriche necessarie per la sopravvivenza, di migliorare le condizioni igienico-sanitarie e ambientali, nonché di programmare lo sviluppo di una filiera agricola che porti alla piccola trasformazione dei prodotti destinati ai mercati interni, consentendo così di fare rimanere e ridistribuire la ricchezza nei territori del continente africano.
Il Master, della durata di un anno, svoltosi a Palermo, è stato composto di lezioni frontali ma anche di visite didattiche e successivamente da una fase di stage svolta dagli studenti in Etiopia, presso enti, aziende e organizzazioni non governative.
Il 16 e il 17 Novembre il prof. Goffredo La Loggia, direttore del Master, e una delegazione composta da docenti, dal Professore Pasquale Assennato, delegato alla Cooperazione Internazionale, e dalla prof. Ada Maria Florena, pro-rettore alla Internazionalizzazione, si sono recati ad Addis Abeba per lo svolgimento degli esami finali del master e per la relativa cerimonia di consegna di diplomi, a cui hanno partecipato anche l'ambasciatore italiano in Etiopia, Giuseppe Mistretta, e la Direttrice della Cooperazione Italia-Etiopia, Ginevra Letizia.
Nell'ottica di una cooperazione tra università ed enti di ricerca, che rientra nella più grande scala di cooperazione auspicata dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi nella sua visita ad Addis Abeba lo scorso luglio, in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sul finanziamento allo sviluppo, si è svolta contestualmente, il 17 Novembre, la Tavola Rotonda denominata "AFFRICO 1", che è stata l'occasione per offrire una piattaforma di scambio e riflessione su ciò che è stato e sarà l'impatto della partnership tra Cooperazione Italiana e programmi di istruzione superiore e sul futuro dell’agricoltura e l'ambiente in Africa.
Ulteriori informazioni su: masterafrica.myblog.it
2. “Il Ponte delle Spie” di Steven Spielberg: gli studenti potranno assistere gratis
In occasione dell’uscita al cinema di “Il Ponte delle Spie” di Steven Spielberg, scritto dai fratelli Coen con Tom Hanks, 20th Century Fox offre agli studenti dei maggiori atenei universitari italiani e licei, agli appassionati di cinema, storia e trattative politiche, la possibilità di assistere gratuitamente all’anteprima del film, un thriller a sfondo politico che racconta la storia vera di James Donovan, avvocato di Brooklyn che si trova a difendere una spia russa scovata in territorio americano durante la guerra fredda.
La data è unica per tutti: il 10 dicembre alle ore 11 nelle principali sale cinematografiche del circuito Uci Cinemas. A Palermo Uci Cinemas.
Partecipare è semplice. Basta inviare una mail all’indirizzo di posta ilpontedellespie2015@gmail.com per accreditarsi segnalando il proprio nome e cognome, numero di telefono, Città e Facoltà. L’invito è valido per due persone, fino ad esaurimento posti.
Il trailer: https://youtu.be/5H6x2Z5HFM4
Drammatico thriller a sfondo storico, Il Ponte delle Spie di Fox 2000 Pictures/DreamWorks Pictures, è la storia di James Donovan, un avvocato assicurativo di Brooklyn, che si ritrova catapultato nella Guerra Fredda, quando la CIA lo recluta per negoziare il rilascio del pilota americano dell’aereo spia U-2 catturato dai sovietici.
Diretto dal pluripremio Oscar® Steven Spielberg, il film presenta: Tom Hanks, due volte vincitore di un Oscar®, nei panni dell’avvocato James Donovan; Mark Rylance, premiato tre volte con il Tony Award® e due volte con l’Olivier Award, nel ruolo della spia sovietica Rudolf Abel; Scott Shepherd nella parte del funzionario della CIA Hoffman; l’attrice nominata all’Academy Award Amy Ryan nei panni della moglie di Donovan, Mary; Sebastian Koch nella parte dell’avvocato della Germania orientale, Wolfgang Vogel; Alan Alda, vincitore di sette Emmy Award® e nominato all’Oscar, nel ruolo di Thomas Watters, uno dei soci di Donovan, presso lo studio legale; Austin Stowell nella parte del pilota sopravvissuto all’abbattimento dell’aereo spia U-2, Francis Gary Powers; Mikhail Gorevoy nel ruolo dell’ufficiale sovietico Ivan Schischkin; e Will Rogers nei panni di Frederic Pryor, uno studente americano detenuto a Berlino est. Il Ponte delle Spie è prodotto da Spielberg, dal vincitore del Golden Globe® Marc Platt e da Kristie Macosko Krieger, al fianco dei produttori esecutivi Adam Somner, Daniel Lupi, Jeff Skoll e Jonathan King. La sceneggiatura è di Matt Charman e dei registi vincitori di tre premi Oscar, Ethan Coen & Joel Coen. Il Ponte delle Spie è al cinema dal 16 dicembre 2015, distribuito da 20th Century Fox Italia.
#ilpontedellespie #EventoUci Connettiti con 20th Century FOX Online: Iscriviti: http://bit.ly/20thfoxitalia Fai like su Facebook: https://www.facebook.com/TwentiethCenturyFoxItaly Segui Fox su Twitter: https://twitter.com/20thfoxitalia +1 Google+: https://plus.google.com/+20thfoxItalia
3. Bando di concorso per la borsa di studio “Un fiore per Giulia”
Pubblicato un bando di concorso per l’erogazione di una borsa di studio denominata “Un fiore per Giulia” in favore di studenti, iscritti all’a.a. 2015/16, orfani di vittime del lavoro.
Il bando di concorso è rivolto agli studenti appartenenti a tutte le istituzioni universitarie operanti sul territorio di competenza dell’ERSU di Palermo.
La borsa ha un valore di 1.500 euro, non è cumulabile con le borse e servizi erogati dall’ERSU di Palermo o da altri enti pubblici. Verrà erogata secondo i medesimi criteri del bando di concorso per i benefici ERSU dell’anno accademico 2015/2016
I termini del concorso spirano il 15 dicembre 2015. Entro quella data gli interessati sono chiamati a svolgere la procedura on-line sul portale dell’ERSU Palermo e a produrre un proprio documento di identità e il certificato dell’INAIL che attesti il decesso del genitore per causa lavorativa.
I fondi per il pagamento della borsa di studio sono messi a disposizione dall’associazione di volontariato “Un fiore per Giulia”. L’Ente Regionale per il diritto allo studio collabora con l’associazione nella definizione della procedura concorsuale.
L’associazione nasce “dalla volontà dei genitori Teresa Vaiarelli e Angelo Foresta, per onorare la memoria della figlia Giulia, prematuramente scomparsa il giorno 1 agosto 2013” a causa di un incidente stradale in Croazia.
4. Master in Management del made in Italy. Promozione enogastronomica e valorizzazione delle eccellenze del territorio
Il CERISDI e la IULM hanno aperto le iscrizioni al Master di I Livello in Management del Made in Italy per il quale possono essere già richieste le 10 Borse di Studio, a copertura totale dei costi di iscrizione, messe a disposizione dall'INPS. Il Master permetterà ai partecipanti di acquisire la professionalità necessaria a valorizzare le risorse storiche, culturali ed ambientali che caratterizzano il Made in Italy, arricchendo al tempo stesso il valore comunicativo dei prodotti agroalimentari ed enologici. Il Master risponde quindi a una richiesta espressa dal tessuto produttivo che deve confrontarsi con un mercato in rapido mutamento, cogliendo anche l’opportunità offerta dalle ricadute sul territorio di Expo 2015.
Si tratta di un Master Universitario di I livello con 10 Borse di studio INPS a copertura totale ed altre a copertura parziale.
http://www.inps.it/docallegati//Mig/Welfare/Bando_Master_I_e_II_livello_e_Corsi_Universitari_di_Perfezionamento_e_Specializzazione.pdf
Per saperne di più sul programma, scaricare il bando e la scheda di iscrizione
http://www.iulm.it/wps/wcm/connect/iulmit/iulm-it/studiare-alla-iulm/master/master-in-management-e-comunicazione-del-turismo-culturale-ed-enogastronomico
Per ulteriori informazioni sul Master e sulle altre Borse di studio scrivi a alessandra.margiotta@cerisdi.org o chiama i seguenti numeri: 091/6379940 – 091/6379929
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. Al DEMS il seminario “Morte e trasfigurazione degli area studies? Sugli spazi mediterranei di età moderna”
Si svolgerà mercoledì 9 dicembre alle 10, nell’Aula DEMS del dipartimento di Scienze politiche, via A.U. Amico 2/4, il seminario “Morte e trasfigurazione degli area studies? Sugli spazi mediterranei di età moderna” organizzato dal dipartimento DEMS.
Presiede Giovanna Fiume, ordinario di Storia moderna presso l’Università di Palermo, previsti gli interventi di: Naor ben-Yehoyada, Antonino Blando, Fernando Ciaramitaro, Ida Fazio, Rita Foti, Berardino Palumbo, Vito Pipitone.
Il seminario, tenuto da Biagio Salvemini, ordinario di Storia Moderna presso l’Università di Bari e dirige il Centro di Ricerca Interuniversitario per l’Analisi del Territorio (CRIAT), prenderà le mosse dalla discussione del libro di Peregrine Horden e Sharon Kinoshita, A Companion to Mediterranean History (Wiley - Blackwell, Oxford, 2014), e porrà l’accento sul carattere radicalmente storico della spazialità mediterranea, sulla produzione di spazi originata dal gioco incrociato delle pratiche e dei poteri.
In questo processo il nostro mare viene di continuo scomposto, ricomposto, riconfigurato a scale radicalmente diverse ed in forme sempre nuove, asimmetriche, instabili, non areali, spesso acutamente conflittuali. Anche le scale maggiori, quelle più connotate ideologicamente, possono essere evocate ed attivate in contesti dati. In particolare si accennerà alla riconversione ed alla riattivazione settecentesca della vecchia nozione di frontiera “interculturale”, e ai conflitti che vi si accompagnano non solo fra le due opposte rive nord e sud, ma anche fra paesi ed attori tradizionalmente integrati nello spazio europeo.
2. Dialogo su Economia & Arte alla galleria Artetika
Da un invito di Gigliola Beniamino Magistrelli, giovedì 10 dicembre 2015, alle ore 18.45 dialogo su Economia & Arte alla galleria Artetika 5 vetrine sull’arte via Noto, 40 a Palermo. Pietro Busetta Presidente della Fondazione Curella Centro di Ricerche Economiche e Pasquale Hamel scrittore saggista ed esperto di economia dialogheranno con Gaetano Armao, autore del libro "La riforma delle norme di attuazione dello statuto siciliano in materia bancaria" edizioni G. Giappichelli – Torino, coordina Massimo Maniscalco
3. “Notte bianca per il diritto allo studio universitario”
In occasione della Notte bianca sul diritto allo studio, l’Ersu Palermo ha organizzato, per giovedì 10 dicembre prossimo, un ampio programma che coinvolge politici, docenti, studenti e i giornalisti, che in particolare, sono invitati anche a un apposito incontro riservato alla stampa (alle ore 15:50) nella sala che sarà dedicata alle vittime del terrorismo con installazioni fotografiche e pittoriche.
Programma:
Ore 10:00, Sala Giuseppe Schembri – Residenza universitaria Santi Romano – Viale Delle Scienze edificio 1 – primo piano – La trasparenza nel diritto allo studio universitario. Ersu siciliani a confronto. Intervengono i vertici istituzionali degli Ersu e delle università siciliane.
Ore 15:50, Atrio Residenza universitaria San Saverio – via G. di Cristina 7 – piano terra – Inaugurazione sala Bataclan con installazioni fotografiche di Gianfranco Spatola e pittorica di Roberto Fontana.
Ore 16:00 Sala Bataclan – Residenza universitaria San Saverio – via G. Di Cristina 7 – piano terra – Report ERSU 2015, incontro con la stampa sull’attività dell’ente per il diritto allo studio.
Ore 16:45 Salone multimediale – Residenza universitaria San Saverio – via G. Di Cristina 7 – primo piano Consiglio di Amministrazione Ersu aperto al pubblico con all’ordine del giorno: Misure e iniziative a garanzia del diritto allo studio alla luce del nuovo ISEE.
Ore 19:00 Salone multimediale – Residenza universitaria San Saverio – via G. Di Cristina 7 – primo piano Coro Ersu, esibizione corale del repertorio multietnico.
Ore 19:30 Sala mostre – Residenza universitaria San Saverio – via G. Di Cristina 7 – piano terra – Tavolo tematico sul diritto allo studio composto da: assessore regionale all’Economia, assessore regionale all’Istruzione, presidente della Commissione Bilancio all’Ars, rettori delle università siciliane pubbliche e private, presidenti degli Ersu, vertici dei Consorzi universitari siciliani, vertici degli istituti siciliani di alta formazione artistica e musicale (accademie e conservatori di musica), rappresentanti degli studenti al CNSU (Consiglio nazionale studenti universitari).
Ore 21:00 Atrio – Residenza universitaria San Saverio – via G. di Cristina 7 – piano terra – Aperitivo consapevole – Healthy happy Hour by Ersu Palermo offerto da COT Ristorazione in collaborazione con Casa Giuffrè.
La Notte Bianca per il Diritto allo Studio Universitario è organizzata da ANDISU (Associazione degli enti per il diritto allo studio in Italia) con il patrocinio del Ministero dell’Università e in collaborazione con il CNSU (Consiglio nazionale degli studenti universitari), con il sostegno dell’Agenzia Nazionale Giovani. Iniziative si svolgeranno, in contemporanea, a Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Chieti, Ferrara, Firenze, Genova, Messina, Modena, Parma, Palermo, Perugia, Pescara, Pisa, Roma, Sassari, Salerno, Siena, Torino, Venezia.
Scopo della Notte bianca è favorire il dibattito sull’ampio tema del diritto allo studio, oggi in sofferenza anche a causa dei nuovi parametri ISEE che hanno messo “fuori gioco” alcune fasce della popolazione studentesca. I diversi soggetti coinvolti (assessori regionali all’Istruzione e all’Economia, parlamentari, rettori, docenti universitari, presidenti degli enti per il diritto allo studio e studenti) avranno così la possibilità di confrontarsi anche sulle problematiche territoriali legate al tema. È previsto l’intervento dei vertici politici del ministero dell’Università.
Dai tavoli tematici sviluppati in tutta Italia scaturirà un documento condiviso da cui prenderà vita la strategia comune che l’ANDISU affronterà con il MIUR. Ogni sede dell’evento realizzerà iniziative, dibattiti, tavole rotonde, spettacoli teatrali e musicali, momenti conviviali, performance di vario tipo finalizzate alla discussione sul tema.
Alcuni tavoli tematici saranno coinvolti, in diretta, dalla trasmissione radiofonica Dietro la lavagna, su Radio Popolare, che dedicherà la puntata del 10 dicembre al Diritto allo Studio Universitario, mentre la tv MTV farà ampi servizi che andranno online sul sito www.angtv.mtv.it
4. Festival Internazionale dell'Intercultura Solidale 'TuMìAmì'
Life and Life, associazione onlus, presieduta da Arif Hossain, organizza con la compartecipazione dell'Università di Palermo, il Festival Internazionale dell'Intercultura Solidale “TuMiAmi”. La manifestazione giunta alla III edizione, facendo tesoro dell’esperienza e del successo degli anni precedenti. Le sedi che ospiteranno le tappe del TumìAmì, fuori dalla Sicilia, sono dislocate sul territorio nazionale e internazionale.
Il Festival sarà inoltre occasione per celebrare il recente riconoscimento da parte dell’Unesco dell’importanza e dell’unicità dell’eredità architettonica arabo-normanna della città di Palermo; il percorso arabo-normanno è stato infatti considerato patrimonio mondiale dell’umanità. Il festival sarà quindi occasione per festeggiare questo prestigioso riconoscimento per la città di Palermo, e a questa festa parteciperanno i paesi protagonisti del festival; per ogni paese verrà infatti proiettato un video che mostrerà le bellezze e i patrimoni culturali riconosciuti dall’Unesco. I video, forniti direttamente dalla sezione italiana dell’Unesco, precederanno le esibizioni degli artisti e avranno l’obiettivo di promuovere la ricchezza culturale di ogni singolo Paese.
Programma del III festival Dell’Intercultura Solidale Tumìamì
Mostra fotografica: Life and life in the world. Reportage fotografico a cura dei volontari della Life and Life (LaL). Le fotografie ritraggono le missioni che la LaL gestisce nei PVS, sono fotografie scattate tra il 2012 e il 2015, a testimonianza delle attività che i volontari hanno svolto e continuano a svolgere nei seguenti paesi: Bangladesh, Madagascar, Ghana, Nepal e Costa D’Avorio, nei seguenti settori assistenziali: istruzione, salute e occupazione.
13 Dicembre 2015: Visita guidata al museo di cultura materiale sac. Silvestro Nasca. Il museo di cultura materiale e immateriale, è ubicato in un antichissimo paese dell’entroterra siciliana: Agira, è senza dubbio il più completo e il migliore da un punto di vista organizzativo.
Il Museo è stato realizzato dai cittadini locali nella parte alta del Paese, sotto il castello, in esso sono rappresentati ambienti di vita domestica e del mondo contadino con i vari arnesi per lavorare i campi; le botteghe del fabbro; del lattoniere; dello scalpellino; del muratore ; del falegname; del sarto; del barbiere; del calzolaio; del commerciante; del minatore; lo stagnino; il vasaio; antichi strumenti musicali e bellici; importanti documenti storici e fotografici; la riproduzione di un antica abitazione contadina con annessi corredi (mobilia, biancheria, utensili vari); la riproduzione di un antico “catoio” (magazzino e mangiatoia della civiltà rurale) con relativi strumenti.
Il museo, quindi, vuole rendere onore a una società passata, affinché possa diventare uno strumento educativo per le generazioni future e detentore della “Memoria”. www.museoagira.com
La visita al Museo di Agira, sarà curata da un esperto di beni demoetnontropologici e a seguire degustazione di prodotti tipici locali.
Ascolto di poesie della tradizione Siciliana a cura di uno storico locale. L’evento sarà aperto al pubblico con ingresso gratuito dalle 15 alle 19. Per tale iniziativa è prevista una delegazione della comunità marinara di Aspra in visita al Museo di Agira.
15 Dicembre 2015: Serata cineforum – rassegna cinematografica su immigrazione e integrazione. La rassegna prevede la proiezione di film e documentari, ed anche uno spazio di confronto e dibattito finale. Essa rappresenta un’occasione per riflettere e per interrogarsi insieme sul tema della diversità, dell’accoglienza, della solidarietà e dell’integrazione. Degustazione di prodotti locali e della cucina multietnica a cura delle comunità immigrate locali.
20 Dicembre 2015: Visita guidata al museo dell’acciuga di Aspra e festa di chiusura. Il Museo dell’Acciuga, è il luogo privilegiato per la scoperta delle radici marinare e racconta le tradizioni delle famiglie marinare. Il Museo è ubicato in una piccolo borgo marinaro, Aspra in provincia di Palermo. Questo museo, unico nel suo genere, racconta le tradizioni della pesca. Tra foto d’epoca, conchiglie e lampare, si promuove Aspra e il suo prezioso pesce azzurro.
Il Museo dell’Acciuga è un doveroso riconoscimento a questo piccolo pesce, l’acciuga, che ha regalato e continua a regalare una grande popolarità nel mondo al piccolo paese, Aspra.
Lo scopo è recuperare e difendere la tradizione locale della conservazione dell’acciuga salata, grazie ad una accurata ricerca di materiale e documenti storici. Il piccolo museo è, ogni anno, meta di numerosi visitatori provenienti da tutto il mondo.
La visita al Museo di Aspra sarà a cura di un esperto di beni demo-etno-antropologici e sarà seguita da una festa di chiusura.
Durante questo evento si alterneranno momenti di musica popolare, reading di poesie siciliane,
degustazione delle acciughe e scambio interculturale con i seguenti paesi: Regno Unito, Spagna, Estonia, Serbia, Lituania, Armenia, Filippine, Madagascar, Ghana, Bangladesh, Costa D’Avorio, Gabon. Saranno coinvolti 35 giovani di diverse nazionalità, presenti a Palermo per un progetto del Programma Erasmus+. In particolare sarà realizzato un workshop specifico sull’acciuga e la sua storia e lavorazione e durante la serata ci saranno momenti dedicati allo scambio di conoscenze ed esperienze (racconti, leggende, tradizioni, canzoni) legate al mare nei diversi Paesi partecipanti.
Info: http://www.lifeandlife.org/festival-tumiami-3-ed/
5. Alla Scuola Politecnica lo spettacolo "Stupidorisiko"
Giovedì 10 dicembre 2015, alle ore 15.30, si svolgerà lo spettacolo "Stupidorisiko" di Mario Spallino. L’evento avrà luogo nell’Aula Magna Scuola Politecnica, in viale delle Scienze a Palermo.
6. Presentazione libro "Community action and planning. Contexts, drivers and outcomes"
Giovedì 10 dicembre dalle 16 alle 18 in aula del Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali in via U.A. Amico 4 a Palermo, Nick Gallent, Head of the Bartlett School of Planning - University College London presenterà il libro curato insieme a Daniela Ciaffi, Università di Palermo "Community action and planning: contexts, drivers and outcomes" (Policy Press, 2014). L'incontro sarà moderato dal prof. Nino Palumbo - Università di Palermo.
7. Rapporto RES 2015. “Nuovi divari sulle Università del Nord e del Sud”
Analisi dell’istruzione universitaria, attraverso un confronto esteso e sistematico fra Atenei del Nord e del Sud, nelle sue diverse dimensioni: iscrizioni, carriere e servizi per gli studenti; offerta didattica e qualità della ricerca; trasferimento tecnologico e contributo allo sviluppo economico dei territori; modalità di finanziamento. Questi gli argomenti nel rapporto della Fondazione Res, Istituto di Ricerca su Economia e Società in Sicilia, che sarà presentato giovedì 10 dicembre alle ore 10, presso la Fondazione Sicilia, Villa Zito via Libertà 52, dal titolo “Nuovi divari. Un’indagine sulle Università del Nord e del Sud”, con il sostegno della Fondazione Sicilia e UniCredit S.p.A.
Saranno presenti, tra gli altri: Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Sicilia; Giovanni Chelo, Regional manager Unicredit; Carlo Trigilia, presidente della Fondazione RES; Gianfranco Viesti, dell’Università di Bari; Pier Francesco Asso, coordinatore scientifico Fondazione RES; Gaetano Manfredi, presidente CRUI-Conferenza dei Rettori delle Università italiane; Roberto Moscati, dell’Università di Milano Bicocca; Marino Regini, dell’Università di Milano, e Luigi Federico Signorini, vice Direttore Generale Banca d’Italia.
8. Avanzati di raffreddamento per applicazioni autoveicolistiche
Una Lectio magistralis dedicata ai “Sistemi avanzati di raffreddamento per applicazioni autoveicolistiche” sarà tenuta dall’ingegnere Italo Longo, Head of EMEA Engine Systems Unit – Product Development FCA ITALY S.p.A. L’appuntamento per gli addetti ai lavori e studenti è per giovedì 10 dicembre 2015 alle ore 10 nell’Aula magna "G.P. Ballatore"(Edificio 4 - campus universitario in Viale delle Scienze).
Introdurrà la Lectio magistralis il professore Emiliano Pipitone, docente di Motori a combustione interna del Dipartimento di Ingegneria Chimica, gestionale, Informatica e Meccanica. "L'automobile non è un prodotto assimilabile a qualsiasi altro, il cliente ha una sorta di identificazione con la propria auto e utilizza l'emozione per deciderne l'acquisto. Anche per noi è così, quando progettiamo e produciamo le nostre vetture ci mettiamo l'anima", spiega l’ingegnere Longo che porterà la sua testimonianza sull’utilizzo di circuiti di raffreddamento secondari per una gestione termica ottimizzata di alcuni sistemi vettura. Seguirà l’analisi dei risultati ottenuti sui primi prototipi dimostratori. Agli studenti di ingegneria meccanica, energetica ed elettronica (curriculum automotive electronics - richieste in fase di approvazione) sarà attribuito 1 CFU per la partecipazione.
ECO DELLA STAMPA
1. Asia: l’accesso dei rifugiati all’Università
In arrivo principalmente dalla Siria e dall'Iraq, i "nuovi" profughi che arrivano in Asia hanno un alto livello d'istruzione: offrire loro accesso all'università è una delle maggiori sfide attuali. Secondo quanto emerso dalla Conferenza sull'Accesso globale all'istruzione post secondaria (GAPS) svoltasi a Kuala Lumpur (5-8 ottobre 2015), a queste nuove figure di rifugiati i paesi ospitanti sono totalmente impreparati. Si scontrano con l'oggettiva difficoltà nel reperire informazioni sul loro livello di preparazione e non riescono, quindi, a fornire un'istruzione adeguata. Anche se in possesso di titoli di studio, i rifugiati non possono utilizzarli nei paesi ospitanti, perché non equiparabili alle certificazioni ottenute in loco, né possono accedere agli esami pubblici. Eppure, nella maggior parte dei casi, si tratta di persone con un alto livello di istruzione che vogliono ricostruire la propria vita, come ha dichiarato Mimi Zarina Azmin, Education associate presso la United Nations High Commission for Refugees (UNHCR) in Malesia.
Dai dati raccolti durante la Conferenza è emerso che dei 152.700 bambini arrivati in Malesia, la cosiddetta "popolazione in stato di bisogno", solo il 15% va a scuola, perché impossibilitati a frequentare le scuole pubbliche. La Malesia è, ad oggi, il secondo paese con il maggior numero di rifugiati globali in un contesto urbano.
Dall'UNHRC stanno arrivando segnali forti perché i paesi e le istituzioni sostengano i rifugiati. Lo scorso anno l'agenzia delle Nazioni Unite specializzata nella gestione dei rifugiati ha firmato un memorandum d'intesa (MOU) con la University of Nottingham Malaysia Campus, l'International University of Malaya-Wales e la Limkokwing University of Creative Technology, grazie al quale 50 rifugiati potranno avere accesso all'istruzione superiore in Malesia usufruendo di borse di studio.
All'inizio del mese di ottobre la Malesia ha dichiarato che nei prossimi tre anni accoglierà 3.000 rifugiati siriani, soprattutto professionisti e semi-specializzati, ovvero coloro che hanno maggiore bisogno di accedere all'università per completare la propria formazione.