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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.76 del 20 luglio 2009

In questo numero:

IN PRIMO PIANO

  • A Florian Popa rettore dell’Università di Medicina e Farmacia “Carol Devila” di Bucarest, la Laurea honoris causa

NOVITÀ UNIPA

  • Il caffè migliora la salute delle cellule arteriose. Uno studio di Silvio Buscemi, ricercatore dell’Università, pubblicato sulla rivista European Journal of Clinical Nutrition

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’

  • Summer school sullo status di “migrante”
  • Fondazione Antonio Ruberti, borsa di studio per svolgere studi nell'area di ricerca "Metodi, Modalità e Strumenti di Diffusione della Cultura tecnico-scientifica"

INCONTRI – CONFERENZE – CONVEGNI – SPETTACOLI

  • UniverCittà, a Giurisprudenza il “Processo a Medea”
  • Concerto in ricordo di Boris Giuliano
  • Anteprima nazionale del film “Sopralluoghi per un film su un poliziotto ucciso”

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IN PRIMO PIANO
1. A Florian Popa rettore dell’Università di Medicina e Farmacia “Carol Devila” di Bucarest, la Laurea honoris causa
Chirurgo famoso in campo internazionale, autore di centinaia di lavori scientifici, in riviste specializzate rumene e straniere, nonché autore di testi universitari per studenti e specializzandi, ha dato impulso nel suo Paese alla chirurgia plastica, toraco-polmonare e cardiovascolare. Florian Popa, rettore dell’Università di Medicina e Farmacia “Carol Devila” di Bucarest, ha ricevuto stamani, dal rettore Roberto Lagalla la laurea honoris causa in Medicina e Chirurgia dell'Università di Palermo. La cerimonia, nella Sala Magna dello Steri, alla presenza anche del rettore de La Sapienza di Roma, Luigi Frati, ha previsto la lettura della motivazione da parte di Adelfio Elio Cardinale, preside della facoltà di Medicina di Palermo, la laudatio di Maurizio Romano, decano dei chirurghi della facoltà di Medicina di Palermo, e una lectio magistralis di Popa sulla rivista “Medicine and Life”, nuova pubblicazione scientifica da lui fondata. “E’ un uomo che attraverso lo strumento vincente della cultura e della ricerca – afferma il rettore Lagalla – intende costruire ponti di collaborazione tra la Romania e gli altri Paesi”.
Florian Popa, 63 anni, nato a Piatra Neamt, in Romania, è ordinario di Chirurgia nell’Università “Carol Davila” di Bucarest. In lunghi decenni ha svolto qualificata attività accademica di particolare rilievo scientifico, didattico e tecnologico, anche in campo internazionale, che ha dato impulso innovativo alle discipline chirurgiche. Ha praticato per oltre 34 anni l’attività chirurgica, ricoprendo i seguenti settori: chirurgia urologica; litiasi di reni, uretere, vescica; patologia della prostata e neoplasie dell’apparato uro-genitale. Testimoniano questa attività circa 16 mila interventi chirurgici e oltre 270 pubblicazioni. Il professor Popa ha promosso la scienza medica in Romania e nei Paesi europei anche attraverso gli incarichi ricoperti, come rettore dell’Università Devila, presidente dell’Ordine dei medici e presidente della Società rumena di radiologia. A questi si aggiungono importanti incarichi istituzionali e ministeriali. “Ha sviluppato – ricorda Cardinale - una fiorente collaborazione accademica fra la facoltà medica di Bucarest e quella di Palermo, con scambio di docenti e prestigiose attestazioni di professori della nostra facoltà”.

NOVITÀ UNIPA
1. Il caffè migliora la salute delle cellule arteriose. Uno studio di Silvio Buscemi, ricercatore dell’Università, pubblicato sulla rivista European Journal of Clinical Nutrition

L’assunzione di una tazzina di caffè decaffeinato, meglio ancora se di due, può migliorare il funzionamento delle cellule che rivestono internamente le arterie e da cui dipende l’insorgenza di molte malattie cardiovascolari. E’ questa la conclusione a cui è giunto il palermitano Silvio Buscemi, ricercatore presso il dipartimento di Medicina interna e malattie cardiovascolari dell’Università di Palermo diretto da Giovanni Cerasola. Buscemi ha realizzato lo studio in collaborazione con Salvatore Verga e da anni ha attivato un gruppo di ricerca nel campo della nutrizione. Il risultato della ricerca, pubblicato nei giorni scorsi sulla prestigiosa rivista European Journal of Clinical Nutrition, ha evidenziato favorevoli effetti cardiovascolari del caffè decaffeinato, effetti che appaiono dose-dipendenti.
In pratica, ad un gruppo di soggetti sani sono state fatte assumere in due diverse occasioni una o due tazzine di caffè decaffeinato e nell’ora seguente sono state valutate le variazioni della funzione endoteliale. L’endotelio costituisce lo strato di rivestimento interno delle arterie ed un suo alterato funzionamento è alla base della malattia aterosclerotica e delle malattie cardiovascolari. Questa alterazione nota come disfunzione endoteliale si associa, tra l’altro, ad eventi quali infarto miocardico ed ictus. I ricercatori hanno rilevato che nell’ora successiva all’assunzione del caffè decaffeinato si osserva un significativo miglioramento (di circa il 25 per cento) della funzione endoteliale, aumento che raggiunge il 45 per cento circa dopo la concomitante assunzione di due tazzine di caffè espresso decaffeinato.
“Si tratta - affermano gli autori - di un sorprendente effetto favorevole sotto il profilo cardiovascolare che non era stato sino ad oggi evidenziato. Probabilmente questo effetto è da riferire a sostanze contenute nel caffè, solo in parte conosciute, ad azione antiossidante ed il cui effetto nel normale caffè espresso è mascherato dalla concomitante azione della caffeina, sostanza che è dotata di effetti opposti e pertanto sfavorevoli. Avere evidenziato che qualcosa che è normalmente contenuta nel caffè ha favorevoli effetti sulla funzione endoteliale potrebbe contribuire a spiegare alcuni dati controversi della letteratura scientifica secondo cui nel lungo tempo l’assunzione del caffè (caffeinato) si associa ad un minore numero di eventi cardiovascolari e ad una ridotta incidenza di diabete, laddove le valutazioni in acuto o a breve termine hanno generalmente riportato sfavorevoli effetti sia cardiovascolari che metabolici. Una contraddizione che è nota come “effetto paradosso del caffè”.
Nella circostanza, l’Università si è avvalsa del supporto dell’azienda produttrice di Caffè Morettino di Palermo, realizzando una sinergia che ha consentito di ottenere significativi risultati e che attualmente prosegue con ulteriori ricerche tendenti a caratterizzare gli effetti cardiovascolari e metabolici del caffè, una bevanda che a tutt’oggi, pur essendo la più diffusa al mondo, rimane misteriosa non essendo noti tutti i suoi componenti (si pensa siano circa un migliaio) ed i cui effetti sulla salute rimangono dibattuti.

BANDI – CONCORSI - OPPORTUNITA’
1. Summer school sullo status di “migrante”

Al via il secondo corso Internazionale di Studi avanzati in: “Migrants, Human Rights and Demo-cracy”, promosso dal dipartimento Ethos dell’Università di Palermo e realizzato in collaborazione con: Unesco, Amnesty International, Fondazione Banco di Sicilia e Cesvop. Il corso che avrà luogo a Palermo da lunedì 20 a venerdì 24 luglio 2009, propone un’esperienza didattica di eccellenza a tutti coloro che desiderano approfondire le tematiche sullo status di “migrante”, le problematiche relative alla costruzione dell’identità sociale, culturale e religiosa, i diritti umani ed la funzione della democrazia nei processi di trasformazione della società.
L'apertura dei lavori è stabilita per lunedì 20 alle ore 9, nella sala conferenze di villa Zito, sede della Fondazione Banco di Sicilia in via Libertà 52 a Palermo.

2. Fondazione Antonio Ruberti, borsa di studio per svolgere studi nell'area di ricerca "Metodi, Modalità e Strumenti di Diffusione della Cultura tecnico-scientifica"
Un concorso per l’assegnazione di una borsa di studio per ricerche su Metodi, Modalità e Strumenti di diffusione della Cultura tecnico-scientifica, indagini, anche a carattere storico, sulla museologia scientifica, sulle implicazioni economiche, etiche e sociali della ricerca scientifica e tecnologica, e sulle politiche della scienza è stato bandito dalla “Fondazione Antonio Ruberti”. La borsa sarà assegnata, mediante concorso per titoli, a cittadini italiani in possesso del titolo di laurea; sarà valutato prioritariamente il titolo di dottore di ricerca, soprattutto se conseguito con tesi di dottorato attinente alle tematiche della borsa.
La durata della borsa è di 12 mesi non rinnovabili. La ricerca potrà essere svolta per una durata minima di due mesi all’estero; per il rimanente periodo potrà essere effettuata in Italia. L’importo della borsa ammonta a euro 1.625 lordi mensili. Il periodo all’estero comporterà un’elevazione del 30 per cento dell’importo della borsa di studio.
La domanda deve pervenire, entro il 3 Settembre 2009 alla Fondazione Antonio Ruberti, Via San Calepodio 36, 00152 Roma.
Info: Istituto di Biologia e Patologia Molecolari CNR c/o Dipartimento di Genetica e Biologia Molecolare Università di Roma Sapienza piazzale A. Moro 5 - 00185 Roma. Tel +39 06 49912211 - Fax +39 06 49912500.

INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. UniverCittà, all’Orto Botanico il cabarettista Gianni Nanfa e a Giurisprudenza il “Processo a Medea”

Doppio appuntamento, lunedì 20, con UniverCittà inFestival, la manifestazione dell’Ateneo che quest’estate anima i luoghi della città. Alle 18.30, all’Orto Botanico, il cabarettista (e professore di liceo) Gianni Nanfa discuterà di comicità con il filosofo del linguaggio Franco Lo Piparo e lo storico del teatro Renato Tomasino, entrambi docenti dell’Ateneo. Un dialogo a tre voci, tra serio e faceto, intorno ali libro di Gianni Nanfa “Grammatica del comico”, per svelare i meccanismi della risata, fare un excursus sulla storia della comicità, ragionare su come e perché parole e situazioni riescono a suscitare ilarità.
Un’ora dopo, alle 19.30, l’atrio dell’ex Convento dei Teatini, oggi facoltà di Giurisprudenza, si trasformerà in un’aula processuale a cielo aperto dove salirà sul banco degli imputati Medea, l’eroina euripidea che uccide i figli per vendicarsi del tradimento di Giasone. Ospite speciale Elisabetta Pozzi, l’attrice che quest’anno ha interpretato con grande successo Medea al Teatro antico di Siracusa.  Si confronteranno le ragioni dell’accusa e della difesa in una simulazione processuale proposta dal Laboratorio penalistico Agon curato da Vincenzo Militello in collaborazione con l’Inda, Istituto nazionale del Dramma antico, con l’Isisc, Istituto superiore internazionale di Scienze criminali e UDU - Universando (associazione studentesca). L’ingresso a entrambi gli eventi è libero.

2. Concerto in ricordo di Boris Giuliano
Nel trentesimo anniversario dell’omicidio del capo della squadra Mobile di Palermo, Boris Giuliano, questa sera alle 21, al teatro di Verdura, si svolgerà un concerto della banda della Polizia di Stato. L’iniziativa è prevista dalla Questura e dall’Università di Palermo.

3. Anteprima nazionale del film “Sopralluoghi per un film su un poliziotto ucciso”
Domani, martedì 21 luglio alle ore 21 nel cortile Abatelli dello Steri proiezione in anteprima nazionale per UniverCittà in Festival del film “Sopralluoghi per un film su un poliziotto ucciso”, scritto da Roberto Greco e Valeria Siragusa, diretto da Roberto Greco, prodotto da Zerocento e la Stanza dei Balocchi in collaborazione con Elimi dei Mulini. L’evento ha ottenuto il patrocinio della Questura di Palermo, dell’Associazione Nazionale Magistrati, dal Comune di Piazza Armerina e dalla Fondazione Progetto Legalità.