Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)
News n.77 del 23 ottobre 2017
In questo numero:
IN PRIMO PIANO
- La ministra Beatrice Lorenzin in visita al Policlinico “Paolo Giaccone”
NOVITÀ UNIPA
- Primo laureato in Business Administration, il corso a doppio titolo UniPa e Instituto Universitario de Lisboa
- Conferito titolo di Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare, corso a doppio titolo UNIPA e l’Università di Coruña, a J.J. S. Mamani Pastor
- Lauree in ingegneria meccanica sessione autunnale
- Studenti universitari a scuola di pescato siciliano. Il progetto del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea prosegue: i primi risultati in un convegno
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
- Nuove borse di studio Unipa per studiare in Cina
- Finanziate 33 borse regionali di dottorato di ricerca per l’Università di Palermo
- Al via la sedicesima edizione del premio l’Oreal-Unesco per giovani ricercatrici
- Bando “Premio Gemma Castorina” 2018
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
- Mostra-mercato Zagara D’autunno 2017
- Seminari di orientamento al lavoro
ECO DELLA STAMPA
- Policlinico: in Ortopedia arriva il chirurgo-robot
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IN PRIMO PIANO
1. La ministra Beatrice Lorenzin in visita al Policlinico “Paolo Giaccone”
Breve ma intensa la visita della ministra Beatrice Lorenzin al dipartimento di oncologia del Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, accolta dal commissario Fabrizio De Nicola, dal direttore sanitario Maurizio Montalbano e dal prorettore vicario Fabio Mazzola.
Successivamente De Nicola e Montalbano, hanno accompagnato la ministra in un giro all’interno dell’unità operativa di oncologia medica, diretta dal prof. Antonio Russo, e di chirurgia oncologica, diretta dal prof. Adelfio Latteri.
Dopo aver visitato i reparti, l’ambulatorio di counceling oncogenetico, la sala accettazione con il totem interattivo per lo screening del melanoma, il laboratorio di oncogenetica, l’ambulatorio di biopsia stereotassica mammaria, si è fermata per una chiacchierata con un nutrito gruppo di professionisti, pazienti e con l’associazione aBRCAdaBRA che si occupa di tumori ereditari al seno e all’ovaio.
“Siamo felici e onorati di accogliere la ministra Lorenzin – dice il manager del Policlinico - e la ringraziamo di cuore per aver trovato, nonostante i suoi numerosi impegni, il tempo di venire a visitare la nostra struttura”. De Nicola ha sottolineato la crescita che la sanità in Sicilia ha avuto in questi ultimi anni in tema di appropriatezza, esiti, umanizzazione delle cure, anche grazie al mandato preciso che il ministero ha voluto dare alle regioni. Infine, ha ironicamente auspicato visite più frequenti perché servono da stimolo per lavorare sempre meglio e anche per poter testimoniare che non è vero che in Sicilia va tutto male ma che, al contrario, è possibile verificare personalmente la qualità del servizio sanitario regionale e l’alta professionalità e competenza di tutti i suoi operatori”.
“Fare questo tipo di visite è molto più utile che stare chiusa al ministero – ha affermato la ministra Lorenzin – e molte delle cose fatte in questi cinque anni sono nate da questo tipo di incontri e dalla possibilità di ascoltare, vedere, captare un’idea e capire le problematiche dei professionisti o le tematiche dei pazienti”. Ha infine sottolineato quanto sia importante e fondamentale la scelta delle persone perché “le persone sbagliate possono distruggere in un minuto tutti i progressi fatti in anni di duro lavoro”.
NOVITÀ UNIPA
1. Primo laureato in Business Administration, il corso a doppio titolo UniPa e Instituto Universitario de Lisboa
L’Università degli Studi di Palermo ha proclamato il primo laureato magistrale in Business Administration, laurea a doppio titolo parte del programma internazionale stipulato tra l’ISCTE Businnes Scholl dell’Istituto Universitario de Lisboa ed il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale della Scuola Politecnica UniPa.
Il corso di studi a doppio titolo in Businnes Administration, quest’anno alla 22esima posizione del ranking del Financial Times che seleziona i migliori 95 corsi in management d’Europa, è attivo dall’Anno Accademico 2016/2017.
Lo studente portoghese Andrè Paulino Silva ha sostenuto l’esame finale di laurea magistrale nell’Aula Magna della Scuola Politecnica discutendo la sua tesi, che ha avuto come relatori il prof. Giovanni Perrone ed il prof. João Manuel Vilas Boas da Silva, alla presenza della commissione di laurea UniPa ed in collegamento web con la commissione dell’ISCTE.
Il programma del corso prevede che gli studenti UniPa trascorrano il primo anno del loro percorso di Laurea Magistrale presso l’Ateneo di Lisbona e che gli studenti portoghesi frequentino il secondo anno presso l’Università di Palermo.
2. Conferito titolo di Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare, corso a doppio titolo UNIPA e l’Università di Coruña, a J.J. S. Mamani Pastor
Venerdì scorso, la Dott.ssa Jessica Jennifer Solange Mamani Pastor ha conseguito la Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare (oggi curriculum della LM in Biologia Molecolare e della Salute coordinata dalla prof. Mulè), laurea a doppio titolo del programma internazionale attivato dal nostro Ateneo con l’Università di Coruña.
La Dott.ssa Mamani Pastor, prima laureata di questo programma, ha discusso una tesi sperimentale dal titolo “Guanosine attenuates inflammation in a DNBS-induced colitis rat model“ svolta sotto la supervisione della prof.ssa Rosa Serio e della dott.ssa Maria Grazia Zizzo.
“Il doppio titolo tra il MSc in Cellular and Molecular Biology and Genetics dell’Università di Coruña e la LM in Biologia Cellulare e Molecolare - commenta la dott.ssa Antonella D’Anneo referente per UniPa - rappresenta un importante momento di scambio culturale, attrattività e crescita scientifica per quegli studenti che decidono di implementare il loro percorso di formazione presso l’Università partner”.
3. Lauree in ingegneria meccanica sessione autunnale
Giovedì scorso si è svolta nella sala Rubino del DIID una interessante sessione autunnale di lauree magistrali in ingegneria meccanica, caratterizzata da una ampia gamma di esperienze acquisite dagli allievi durante il corso di studi e lo svolgimento della tesi finale.
Tra questi, due allievi del Percorso di eccellenza Fincantieri che, alla presenza di una nutrita rappresentanza aziendale Fincantieri, tra cui il Direttore relazioni Istituzionali dott. Alessandro Pelosini, il Direttore Ricerca e Innovazione dott. Massimo Debenedetti, il Direttore relazioni Industriali dott. Marco Grillo, il Direttore Ufficio Stampa dott. Antonio Antonino e l’ing. Salvatore vacante di CETENA, hanno esposto le loro tesi sugli sviluppi futuri del cantiere palermitano nel bacino mediterraneo. A seguire due allievi brasiliani che nell’ambito dell’accordo di laurea doppio titolo Italia-Brasile con l’Universidad Federale de Ouro Preto (UFOP) hanno completato a Palermo il loro percorso di studio. Quindi tre allievi che col supporto finanziario di UNIPA hanno svolto la loro tesi in ambito di ingegneria tissutale presso il laboratori del Mc Gowan Institute for Regenerative Medicine di Pittsburgh (USA) ed un allievo che ha svolto la sua tesi in Cina presso la Huazong University of Science and Technology nell’ambito del progetto di ricerca MATPROFUTURE di scambio scientifico tra Cina e paesi europei.
Nella successiva sessione pomeridiana di esami di laurea, alla presenza del pro-Rettore alla ricerca prof. Cirrincione, sono stati presentati, tra gli altri, i lavori di tesi svolti da tre studenti UNIPA a conclusione del percorso di laurea doppio titolo Italia-Germania presso la Friedrich Alexander Universität (FAU) di Erlangen-Nurnberg.
4. Studenti universitari a scuola di pescato siciliano. Il progetto del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea prosegue: i primi risultati in un convegno
E’ il terzo ma non ultimo passaggio di un ambizioso progetto che mira all’identità del pescato siciliano. Si parte dalla materia prima, il pesce, passando per la cultura e le conoscenze legate al settore, alle imprese, all’enogastronomia.
Un pescato siciliano, un’identità di un settore, a 360 gradi che pone al centro l’uomo: con le sue competenze, con la sua storia legata al mondo del mare, con le sue innovazioni, con il suo modo di fare mercato. E che guarda anche, e soprattutto, ai giovani.
Il progetto regionale del Dipartimento della Pesca Sicilia si chiama Cambio di rotta (costituisce l’Azione 12 che fa seguito a due decreti: DDG n. 244 del 14/6/2016 – DDG n. 375 del 25/7/2017): riunisce al suo interno un “Registro identitario della pesca del Mediterraneo e dei borghi marinari”, un opuscolo su “Le bottarghe. Eccellenze mediterranee” ed un accordo con il Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e forestali dell’Ateneo palermitano.
Tra gli obiettivi del progetto c’è quello di diffondere le conoscenze del mondo ittico siciliano, risorsa e tradizione, tra gli studenti. Far incontrare ricerca scientifica ed impresa in un dialogo/confronto costituisce l’obiettivo successivo mirando ad individuare nuove esigenze e nuove figure professionali.
“L’Europa per decenni ha incentivato la rottamazione di barche e pescatori partendo dal teorema ‘meno pescatori in mare, più salvaguardia delle risorse ittiche. – dichiara il dirigente generale del Dipartimento Regionale Pesca mediterranea, Dario Cartabellotta - Oggi, che si importa dall’estero il 70% del pesce che consumiamo sulle nostre tavole, con le risorse ittiche in sofferenza a causa dell’inquinamento e del cambiamento climatico e con l’emorragia sociale che ha causato la perdita di decine di migliaia di posti di lavori, FINALMENTE si cambia rotta e si vuole incentivare la pesca artigianale, il valore aggiunto della trasformazione, l’economia del mare e delle aree costiere, il rapporto pesca e turismo, ma soprattutto si punta al valore pedagogico del pescatore e alla sua identità marinara”.
I risultati sono stati resi noti a seguito dei dati raccolti dagli studenti del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e forestali guidati dai loro tutor presso il Museo delle Acciughe di Aspra. Sei tappe durante le quali hanno percorso la Sicilia del pesce (imprese, borghi, musei, tonnare) con i loro questionari al fine di individuare pregi e difetti della situazione del settore pesca nell’Isola.
“Il nostro percorso in questo cambio di rotta prosegue. – afferma Domenico Targia, responsabile dell’UOB1S2 Mare Mediterraneo del Dipartimento Pesca Mediterranea della Regione siciliana – Determinati sempre più verso il nostro obiettivo: indagare nuovi campi, nuove strategie che siano in grado di contribuire ad elevare il valore economico dei prodotti della pesca siciliana”.
BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’
1. Nuove borse di studio Unipa per studiare in Cina
L'Università di Palermo indice il nuovo bando per l’erogazione di borse di studio per gli studenti che vogliono arricchire il proprio percorso linguistico e umano con un'importante esperienza in Cina nella città metropolitana di Chongqing, la più grande megalopoli del continente asiatico.
Dopo il successo della residenza appena conclusasi alla quale hanno partecipato 16 studenti iscritti a UniPa, anche quest’anno infatti, l’Ateneo palermitano offre ai suoi studenti la possibilità di trascorrere il secondo semestre del corrente anno accademico presso la Sichuan International Studies University - SISU (Chongqing) per studiare cinese. Tutto questo grazie all’accordo di collaborazione tra le due università attivo da 6 anni.
Il bando di selezione è promosso nell’ambito del Programma “Doppio Titolo e Pis” A.A. 2017/2018 del quale la Direttrice della Scuola di Lingua italiana per Stranieri (ItaStra), Mari D’Agostino è referente per UniPa.
Trenta i posti disponibili per gli studenti UniPa di tutti i Corsi di Studio. L’Ateneo di Palermo assegnerà anche delle borse di studio destinate a coprire interamente le spese di mobilità. Le domande di candidatura dovranno essere presentate entro il 27 ottobre secondo le modalità previste dal bando pubblicato nell'Albo ufficiale di Ateneo e nel sito di ItaStra (bando).
Gli studenti potranno così avvicinarsi alla lingua e alla cultura cinese e acquisire CFU che verranno riconosciuti dall’Ateneo di Palermo.
Il viaggio in Cina degli studenti UniPa, dunque, continua anche quest’anno, rafforzando sempre di più la collaborazione che va avanti da tempo tra la Scuola di Lingua Italiana per Stranieri e la Sisu.
L’accordo internazionale tra le due Università ha già prodotto importanti risultati, consentendo sia agli studenti cinesi di trascorrere un periodo di studio e soggiorno a Palermo sia agli studenti Unipa di approfondire i propri studi presso l’Università asiatica, la quale mette a disposizione ulteriori borse integrative per facilitare la loro permanenza in Cina.
Durante la residenza appena conclusasi, infatti, l’Università di Chongqing ha erogato a tutti i 16 nostri studenti borse di studio in base alla media dei voti degli esami intermedi da loro sostenuti. Inoltre molti di loro hanno conseguito la certificazione HSK, standard internazionale di conoscenza della lingua cinese.
Durante la residenza a Chongqing appena conclusasi, gli studenti dell’Università di Palermo hanno avuto l’opportunità di incontrare e praticare la lingua cinese, anche grazie alle tante attività organizzate per loro dall’Università SISU. Tra queste vanno ricordate la competizione canora in italiano rivolta agli studenti cinesi nell'auditorium del campus dell’Università; la realizzazione di uno spot pubblicitario della SISU e diverse interviste e conferenze su arte, cultura e cibo italiani; l’organizzazione di un seminario di storia con confronti tra le varie epoche d'Italia e Cina e tanti viaggi in giro per la Cina tra Pechino, Shanghai, Xi'an, Chengdu e la provincia dell' Hubei, con scalata del Grand Canyon di Enshi (montagna alta 1800 m).
Per maggiori informazioni gli studenti interessati potranno rivolgersi alla segreteria ItaStra, sita a Piazza S. Antonino, 1.
Da questa pagina si possono scaricare bando e domanda di partecipazione:
https://workplace.unipa.it/strutture/scuolaitalianastranieri/Nuove-borse-di-studio-UNIPA-per-studiare-in-Cina.-Scadenza-il-27-ottobre-2017/
Info: Mari D'Agostino, Referente UniPa - contatti: scuolaitalianostranieri@unipa.it
2. Finanziate 33 borse regionali di dottorato di ricerca per l’Università di Palermo
Via libera della Regione Siciliana all’assegnazione dei fondi per la graduatoria definitiva delle 5 proposte progettuali ammesse a finanziamento di borse regionali di dottorato di ricerca in Sicilia A.A. 2017/2018, approvato con D.D.G. n. 2578 dell’11/04/2017 del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo Sicilia 2014/2020.
Le borse finanziate alle Università di Palermo, Catania, Messina, Kore di Enna e LUMSA sono in totale 109 ed è stato impegnato sul bilancio della Regione Siciliana es. fin. 2017 l’importo di 5.885.169,42 euro. L’Università di Palermo ha ottenuto un punteggio di 95/100 e ha avuto finanziate 33 borse di dottorato per un importo complessivo di € 1.781.748,54. Agli altri atenei sono andati: Catania 35 borse, Messina 29, Kore di Enna 7 e la LUMSA 5.
I vari corsi di dottorato dell’ateneo palermitano che hanno presentato progetti ammessi a finanziamento sono: Biomedicina e Neuroscienze; Energia e tecnologia dell’informazione; Ingegneria dell’innovazione tecnologica; Oncologia e chirurgie sperimentali; Scienze agrarie, alimentari, forestali e ambientali; Scienze economiche e statistiche; Scienze molecolari e biomolecolari; Scienze della terra e del mare; Diritti umani; ICT e Ingegneria civile.
3. Al via la sedicesima edizione del premio l’Oreal-Unesco per giovani ricercatrici
L’Oréal Italia annuncia l’avvio della sedicesima edizione del premio “L’Oréal Italia per le Donne e la Scienza”, promosso in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Si confermano sei le borse di studio assegnate, ognuna del valore di € 20.000. Dal 2002 a oggi 76 meritevoli ricercatrici hanno potuto proseguire i propri studi in Italia grazie al premio L’Oréal-UNESCO.
Il programma ha permesso nel corso delle edizioni, non solo di sostenere le ricercatrici in momenti importanti della propria carriera, ma di divulgare un messaggio importante accolto anche da giovani ricercatrici italiane all’estero, come nel caso di due brillanti talenti italiani che hanno vinto l’edizione francese del Premio L'Oréal-UNESCO.
A partire dal 16 ottobre le candidature potranno essere inviate attraverso il sito "www.fwis.fr" http://forwomeninscience.com
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 15 gennaio 2018, data a partire dal quale il sistema verrà chiuso. I nomi delle vincitrici verranno comunicati durante la cerimonia di premiazione ufficiale che si terrà a giugno 2018.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.loreal.it1
4. Bando “Premio Gemma Castorina” 2018
Il Collegio Provinciale IPASVI di Grosseto indice un Concorso Nazionale di ricerca infermieristica
Per ricordare l’infermiera Gemma Castorina. In questa 17° edizione vi saranno 2 premi. Il premio principale del Collegio a sostegno di un progetto di ricerca per poterne favorire l’avviamento. Un premio riservato ai soli dipendenti della Azienda USL Toscana SUDEST a sostegno di un progetto di ricerca da sviluppare all’interno della stessa Azienda per poterne favorire l’avviamento.
Il significato di questa scelta scaturisce dal principio che la ricerca rappresenta uno strumento
fondamentale per lo sviluppo scientifico della professione in quanto misura le conoscenze prodotte e la capacità di tradurle in miglioramento della qualità dell’assistenza offerta ai cittadini. Rappresenta l’elemento imprescindibile per migliorare la disciplina infermieristica e per applicare interventi assistenziali di documentata efficacia.
1- PREMIO “INFERMIERA GEMMA CASTORINA” COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI di GROSSETO- € 2000,00. I candidati devono produrre un progetto di ricerca infermieristicaconcretamente attuabile in un qualsiasi ambito afferente alle discipline infermieristichesecondo le modalità descritte successivamente.
2- PREMIO SPECIALE “INFERMIERA GEMMA CASTORINA” AZIENDA USL Toscana SUDEST. Riservato agli infermieri dipendenti dell’Azienda USL Toscana SUDEST €1500,00. I candidati devono produrre un progetto di ricerca infermieristica concretamenteattuabile in un qualsiasi ambito afferente alle discipline infermieristiche all’internodell’Azienda pertinente con le finalità Aziendali e secondo le modalità descrittesuccessivamente.
Possono partecipare al concorso gli iscritti negli Albi dei Collegi Provinciali IPASVI che operano nel territorioNazionale e altri professionisti solo se inseriti in un gruppo di ricerca coordinato
da un infermiere. Per il premio ASL solo i dipendenti dell'Azienda USL Toscana SUDEST. È possibile presentare il progetto per uno solo dei due premi.
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice, dovrà essere indirizzata al Presidente del Collegio IPASVI di Grosseto, via Repubblica Domenicana n.80,58100 Grosseto e dovrà essere presentata o pervenire entro le ore 12 del 12 febbraio 2018.
La premiazione verrà effettuata durante la celebrazione della Giornata Internazionale dell’Infermiere che si svolgerà a Grosseto in data 12 Maggio 2018 o comunque in una data scelta per i festeggiamenti della giornata Internazionale dell’Infermiere. L’anno successivo i vincitori saranno chiamati ad esporre l’avanzamento della ricerca.
Info: Segreteria del Collegio martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 11; mercoledì dalle ore 15 alle ore 17; martedì dalle ore 14 alle ore 16.
Tel. 0564/22975 - Fax 0564/22976 - E-mail: grosseto@ipasvi.legalmail.it
In allegato il bando: https://www.ipasvigrosseto.it/images/BANDO_PGC_17ed_2018.pdf
CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI
1. Mostra-mercato Zagara D’autunno 2017
Dal 27 al 29 ottobre, presso l’Orto Botanico, via Lincoln, 2, si terrà la mostra-mercato del giardinaggio e del florovivaismo organizzata dall’Orto Botanico del Centro Servizi Sistema Museale dell’Università degli Studi di Palermo. L’iniziativa è prevista nell’ambito delle manifestazioni “#Unipa 2017, Palermo Città Universitaria”.
Giunta ormai alla XV edizione, la mostra è aperta alla partecipazione di vivaisti-produttori italiani e stranieri per la presentazione delle loro collezioni. Per partecipare è richiesta l’iscrizione al Registro Ufficiale dei produttori. Scopo della manifestazione è quello di promuovere e diffondere la cultura del giardino, del paesaggio, dei fiori e delle piante.
Venerdì 27 e sabato 28 l’ingresso sarà dalle ore 9 alle ore 18. Domenica 29 dalle ore 9 alle ore 17. Il biglietto di ingresso è di euro 3.00 € giornalieri (2,00 € ridotto).
Per partecipare ai laboratori occorre telefonare allo 091 23891236 oppure inviare una E-mail a botanica@unipa.it. I laboratori per adulti avranno un massimo di 30 partecipanti, quelli per bambini un massimo di 20. Programma: http://www.ortobotanico.unipa.it/brochure.pdf
Info: Segreteria organizzativa Tel. 091/23891233 - 091/23891229 - 091/23891236
Web: www.ortobotanico.unipa.it
2. Seminari di orientamento al lavoro
Nell'ambito delle attività di orientamento al lavoro organizzate dal Consiglio Interclasse dei Corsi di Studio in Informatica della Scuola di Scienze di Base e Applicate, mercoledì 25 ottobre 2017 dalle ore 14.30 alle 17.30 si terranno presso l'Aula 7 del Dipartimento di Matematica e Informatica tre seminari di orientamento al lavoro dedicati alla sicurezza informatica e a metodologie di sviluppo software diffuse nel mondo del lavoro.
Interverranno Calogero Bonasia (Atlassian Technical Account presso Sourcesense), Andrea Draghetti (IT Security Consultant) e Denis Frati (CEO D3Lab).
ECO DELLA STAMPA
1. Policlinico: in Ortopedia arriva il chirurgo-robot
Gli ortopedici tornano dopo 39 anni a riunirsi a Palermo per un congresso nazionale. I massimi esperti si confrontano sulle nuove tecniche: dal chirurgo robot in arrivo anche al Policlinico «Giaccone» per rendere più precisi gli interventi ai sistemi innovativi contro le infezioni delle protesi sino alle tecniche per intervenire dopo le fratture che sono aumentate del 15 per cento negli ultimi 5 anni - spiegano gli ortopedici - anche per via di incidenti stradali e sul lavoro. In questi quattro giorni da venerdì scorso gli esperti da tutto il Paese si sono dati appuntamento alla Fiera del Mediterraneo per il Congresso nazionale della Società italiana di Ortopedia e traumatologia presieduta dal professor Giuseppe Sessa, direttore della clinica ortopedica dell’Università di Catania. Si tratta del più importante congresso di Ortopedia in Italia e uno degli eventi più rilevanti in ambito europeo con circa 2.500 partecipanti. L'inaugurazione è avvenuta al Teatro Massimo alla persenza del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Il capoluogo siciliano è stato scelto come sede anche grazie all’impegno dei due presidenti: il professore Michele D’Arienzo, direttore della clinica ortopedica dell’Università di Palermo, e il professore Ernesto Valenti, responsabile ortopedico della casa di cura La Maddalena di Palermo. In particolare al centro dell'evento ci sono le fratture complesse degli arti superiori e le infezioni in chirurgia ortopedica. «Le fratture complesse dell'arto superiore – spiega il professor D'Arienzo - un tempo portavano in alcuni casi alle amputazioni e che oggi grazie alle nuove tecniche di osteosintesi, l'utilizzo di nuove placche in carbonio più leggere e sicure, all’approccio multidisciplinare e al corretto “timing” di trattamento vengono trattate con maggior successo e buon recupero della funzionalità dell’arto». Il professor D'Arienzo aggiunge: «L’incidenza di queste fratture è in continuo aumento e siamo passati dal 5 per cento di 5 anni fa al 15 per cento di oggi a causa soprattutto di incidenti stradali e sul lavoro». Importante è poi l'ingresso del robot in Ortopedia: al congresso si presenta ufficialmente questo nuovo «assistente» che rende più precisi gli interventi ad anca e ginocchio e che presto, spiega il professor D'Arienzo, sarà attivo al Policlinico Giaccone. Quanto alle infezioni in chirurgia ortopedica, il professore Valenti sottolinea: «I metodi per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di queste gravi complicanze devono essere ancora di più essere indagate, conosciute e diffuse, se vogliamo contenere un fenomeno purtroppo in crescita». Valenti aggiunge: «È necessaria la collaborazione tra diverse figure professionali ma serve anche maggiore prevenzione. L’infezione è un evento che può colpire un paziente anche quando sono state osservate tutte le precauzioni possibili, come dimostra il fatto che non esistono centri di chirurgia ortopedica, nel mondo, che non abbiano una sia pur piccola percentuale di infezioni post-chirurgiche». Tra le novità ce ne è anche una che riguarda chi ha protesi o placche per cui si sospetta una infezione. Finora era necessario sottoporsi a un primo intervento per rimuovere la protesi e farla controllare e poi a un altro intervento per poterla ricollocare. Ora invece c'è una sorta di «sacchettino» usato in sala operatoria in cui viene inserita la protesi o la placca di cui si sospetta una infezione: in questo modo un'analisi immediata consente di capire se c'è o meno un infezione. Spazio anche a simposi tecnici , agli interventi di ortopedici straniere e alle società «superspecialistiche» per presentare tutte le novità nei loro settori.