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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.74 del 5 ottobre 2015

AteneoNews nuovo

In questo numero:

 

IN PRIMO PIANO

  • Parte il restauro del “Soffitto delle meraviglie” dello Steri

NOVITÀ UNIPA

  • Assegnati i premi “Start Cup Palermo 2015”
  • Trofeo 1001VELAcup di Rimini, Unipa sportiva va a gonfie vele
  • Il prof. Alessandro Bellavista è il nuovo direttore del Dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali

BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’

  • Vendita mezzi rientranti nella disponibilità dell’amministrazione centrale dell’Università
  • “Officina futuro”, il concorso di idee per il parco tecnologico
  • Premi di laurea Giovanni Marra
  • Borse di studio Fulbright-Fondazione Falcone – NIAF
  • Borse di studio per laureati in Medicina e professioni sanitarie
  • A Bivona Corso di Alta Formazione sull’Innovazione Territoriale

INCONTRI, CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • Via alla IX edizione del Festival “Le vie dei tesori”
  • “Una laurea per una laurea”: Le università italiane si mobilitano per l’istruzione delle ragazze africane
  • ”Sicilia dunque penso”, momento di riflessione sulla Sicilia e sull’identità siciliana
  • Laboratorio Nazionale CINI Smart Cities & Communities. Presentazione Nodo di Palermo
  • Giornata conclusiva del Progetto "Lo sport al centro"

ECO DELLA STAMPA

  • Revisione del Regolamento per l’Abilitazione Scientifica Nazionale

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IN PRIMO PIANO

1. Parte il restauro del “Soffitto delle meraviglie” dello Steri

Soffitto aula Magna_ResizeIl “soffitto delle meraviglie” della Sala Magna dello Steri, un’enciclopedia medievale di dipinti estesi oltre 236 metri quadrati, sarà protagonista di un imponente progetto di restauro che arriva dopo gli allarmi sugli attacchi di insetti e i rischi di deterioramento della straordinaria opera, realizzata tra il 1377 e i 1380.

Gli Argonauti, Giasone e Medea, una testa di Cristo di stampo giottesco, le due madri del giudizio di Salomone, Susanna al bagno, cortigiani e falconieri. Le storie dell'Antico Testamento, la guerra di Troia, i drammi d'amore legati ai cicli di re Artù e Carlo Magno; e ancora, iscrizioni, stemmi araldici, temi vegetali, temi geometrici e drôleries: il soffitto ligneo della sala Magna al piano nobile del palazzo dei Chiaramonte va letto come una vera e propria enciclopedia medievale, realizzata per volere di Manfredi III.

“Abbiamo avvistato da tempo questo intervento necessario al soffitto dell’aula Magna – afferma il rettore Roberto Lagalla – per assicurare una conservazione adeguata di un manufatto così straordinario. Oggi finalmente nell'ambito delle disponibilità consentite dal Piano del Sud che ci ha portato a potere realizzare e programmare una serie di interventi importanti, rientra il restauro e la messa in sicurezza delle strutture portanti del soffitto che soffrono di una infestazione termitica”.

I restauri saranno curati dall'ufficio Servizi tecnici dell'università, guidato dall'architetto Costanza Conti che ha reso noti i risultati di un primo intervento pilota. E' un sistema complesso di immagini "popolari, vero esempio di "pitture da soffitto" che occupano uno spazio di quasi ventotto metri per otto metri e mezzo: 24 travi a sezione rettangolare sostenute da mensole, divise da una larga fascia longitudinale. Tempo e agenti esterni, umidità e termiti l'hanno molto danneggiato ed oggi ha addirittura problemi di stabilità: è quindi ancora più urgente un intervento di restauro affidato ai Servizi Tecnici dell'Università, con la supervisione della Soprintendenza ai Beni Culturali e la preziosa collaborazione di specialisti del settore.

Il progetto, che partirà nel 2016, costerà oltre due milioni di euro finanziato con fondi Cipe e compreso nell'accordo di Programma - Quadro sottoscritto dall'Ateneo all'interno del Piano Nazionale per il Sud, un accordo che porta a Palermo sessanta milioni di euro per le opere e i restauri legati all'Ateneo. Il restauro del soffitto dello Steri, che verrà interamente smontato, durerà 20 mesi. E' già stato eseguito un primo step, un intervento pilota su alcune travi, due pannelli decorati e quattro tavolette, parte dei cosiddetti tasselli "fuori posto" del soffitto, oggetto di un piccolo "giallo" che sarà oggetto della mostra documentaria che aprirà la serie di eventi de le “Vie dei Tesori”, venerdì 2 ottobre alle 18. La mostra è curata da Alessandro Marco e Costanza Conti. Le tavolette, cosiddette "fuori posto", erano conservate a Palazzo Abatellis: sono quattro - L'abbraccio dei due amanti; Capriolo; Donna seduta in verziere e Drolerie - furono affidate al museo in occasione dei restauri diretti da Giuseppe Patricolo a partire dal 1898: in questa occasione le tavolette furono smontate, furono protagoniste di un piccolo "giallo", ma non furono mai ricollocate nel soffitto. Il loro restauro è stato realizzato in collaborazione tra l'Ateneo e Palazzo Abatellis.

 

NOVITÀ UNIPA

1. Assegnati i premi “Start Cup Palermo 2015”

Start cup 2015 vincitori_ResizeGrazie al progetto “NaVheTec”, un gruppo di giovani ricercatori è riuscito ad isolare dal succo di limone delle nanovescicole con evidenti proprietà antitumorali. Il team guidato da Riccardo Alessandro si è così aggiudicato il primo premio “Start Cup Palermo 2015”, giunto all’undicesima edizione. La cerimonia di premiazione si è svolta al Consorzio Arca, alla presenza del rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla. Ai vincitori è stato assegnato un premio in denaro di 8.000 euro e anche il premio speciale “UK Trade & Investment”, l’agenzia del Governo Britannico che supporta le imprese, consistente in sei mesi di incubazione presso la loro sede di Southampton.

Al secondo posto, “RIS–TEM”, il team di Claudio di Grigoli, che offre soluzioni analitiche a tour operator e destination managers, grazie allo sviluppo di Tourism Analyzer, una piattaforma informativa integrata con soluzioni di business analytics ed applicazioni verticali sviluppate ad hoc. In questo caso il premio ammonta a 4.000 euro.

Al terzo posto, il team di Marco Spinelli che ha presentato un’idea imprenditoriale denominata “RinnoVA”, che intende elaborare una strategia ecosostenibile di gestione dei residui di Posidonia oceanica, coniugandola alla loro attitudine come materia prima per la realizzazione di teli da pacciamatura.

“Desidero sottolineato il buon numero di idee che sono state inviate, oltre 40 – spiega il coordinatore di Start Cup Palermo Giovanni Perrone – la maggior parte di ottimo livello. Un dato, questo, che evidenzia come anche in Sicilia lo spirito imprenditoriale sia sempre più vivo e maturo”.

Queste tre idee si sono guadagnate l’accesso alla “Start Cup Sicilia”, la competizione a carattere regionale che riunisce le migliori classificate uscite dalle Start Cup delle università siciliane. La premiazione, in questo caso, si svolgerà il prossimo 15 ottobre 2015, presso la sede di Unicredit in via Generale Magliocco 1 a Palermo.

Altre due idee sono state presentate nel corso della giornata: “Wavefield”, di Claudia Cocorullo, che si occupa di monitoraggi microsismici e geodetici dei campi di coltivazione di idrocarburi, geotermici e di stoccaggio, e “Wim”, di Carlo Perrone, che si propone di favorire l’incontro tra domanda e offerta nel settore delle assicurazioni.

Presenti alla cerimonia Alessandro Albanese (Confindustria Palermo), Ines Montella (UK Trade & Investement), Ferdinando Musco Castagna (Banca Nuova), Laura Raimondo (UPMC), Giuseppe Russello (O.ME.R. S.r.l.) e Giuseppe Sajeva (Engineering Ingegneria Informatica S.p.A.), Umberto La Commare (presidente di Arca) e Fabio Maria Montagnino (direttore di Arca) hanno tirato le conclusioni di questa di Start Cup Palermo.

 

2. Trofeo 1001VELAcup di Rimini, Unipa sportiva va a gonfie vele

Settimo posto per il team velico UNIPA "Zyz Sailing Team" alla IX regata annuale interuniversitaria trofeo 1001VelaCup che si è svolta a Rimini, e che ha visto competere le tecnologie innovative applicate alla progettazione di imbarcazioni a vela sviluppate dagli studenti e i neolaureati provenienti degli Atenei d’Italia. Il team Unipa si è piazzato settimo su 13 imbarcazioni in gara e quarto nella regata trofeo “Paolo Padova”, che prevedeva un equipaggio formato da studente e docente. Un ottimo risultato per l’Ateneo di Palermo rappresentato da Antonio Saporito al timone e Mainaldo Maneschi prodiere, entrambi di Ingegneria meccanica. A gareggiare sul mare antistante rimini è stata LED (Linen Epoxy Dinghy) la prima barca a vela da regata interamente realizzata con un sandwich di fibre di lino e un’anima in sughero, varata nel 2010 dal Team velico di UNIPA "Zyz Sailing Team". Dopo un profondo refitting nel 2015 la barca si è presentata alle regate di Rimini con un nuovo look. Alla regata riminese hanno partecipato 13 skiff provenienti da tutta Italia: a spuntarla (per il terzo anno consecutivo) l’equipaggio universitario di Trieste. “Per noi la soddisfazione di vedere la nostra "bambina" regatare al pari con le altre. La regata studente/docente ci ha visto classificati al quarto”, ha detto Antonio Mancuso, docente del dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica.

 

3.Il prof. Alessandro Bellavista è il nuovo direttore del Dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali

A seguito del decreto del rettore Roberto Lagalla, il prof. Alessandro Bellavista, dal 28 settembre 2015, viene nominato direttore del Dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali, per il triennio 2015/2018.

Il prof. Alessandro Bellavista, docente di Diritto del lavoro, presso il Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali, ha rivestito dal 2000 ad oggi l’incarico di delegato del rettore per le relazioni sindacali, nell’Università degli studi di Palermo e succede al prof. Giovanni Fiandaca, che ha terminato il suo mandato.

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’

1. Vendita mezzi rientranti nella disponibilità dell’amministrazione centrale dell’Università

E’ intendimento della scrivente Amministrazione porre in vendita i mezzi, di seguito meglio descritti. Gli stessi, di cui n. 1 Lancia Delta 1.6 visionabile all’interno dell’officina Calista di via Ugo Perricone Engel n. 9 (trav via L. Da Vinci parte alta, subito dopo la via Casalini) n°2 Barca Alalonga 760 Entrobordo, e n. 3 Piaggio Porter 1296 cc visionabili all’interno di un magazzino del Dipartimento di Scienze Botaniche (Orto Botanico) di via Archirafi 38 saranno venduti con la formula “visto e piaciuto” e senza alcuna garanzia.

Con la partecipazione alla presente selezione, il concorrente manifesta implicitamente l’accettazione dello stato d’uso dei mezzi sopracitati.

Gli interessati potranno fare esaminare il bene per il quale ha interesse, a fermo, da persone di propria fiducia dalle ore 9 alle ore 13 da lunedì a venerdì per i mezzi ai punti n° 2 e n°3, e dalle ore 15.30 alle ore 17 dal lunedì al giovedì, previo appuntamento telefonico da concordare con il Responsabile dell’Autoparco dell’Ateneo p.i. Enrico Arcuri ai numeri 09123893850 cell 3289861572 e con il P.A. Cataldo Alessandro 09123893851 cell 3356547543.

N. Marca Modello Targa/Tel. Immatr.Alim.Cl/Inq.EfficienzaBase d’asta €

1 Lancia Delta Oro 1.6 EB130KH2011GasolioEuro 4Incidentata ant/post 900

2 Alalonga760 Entrobordo -----1974Gasolio------Discreta 1.000

3 PiaggioPorterCC505FN 2002 Benzina Euro 2 Solo per ricambi 100

Il concorrente potrà formulare offerta o per l’intero blocco di 3 (tre) mezzi, o un solo mezzo o più mezzi. In caso di presentazione di offerta per l’intero blocco, l’Università privilegerà quest’ultima rispetto a eventuali singole offerte. Nel caso di più offerte, presentate dal singolo concorrente, le stesse saranno tuttavia considerate come singole offerte.

Si specifica che, esclusivamente per coloro che presenteranno un’offerta per l’intero parco di 3 mezzi, il prezzo a base d’asta fissato in 2.000 euro corrispondente alla somma dei citati singoli importi, sarà decurtato del 10 per cento.

Le offerte al rialzo, specificato in cifre ed in lettere, devono pervenire, in busta chiusa e indirizzate al Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale con la dicitura “contiene offerta per acquisto mezzo/i Amministrazione: non aprire al protocollo”, presso il Settore Protocollo dell’Università, Piazza Marina n. 61 – 90133 Palermo, entro le ore 13 del 15 ottobre 2015.

Le offerte dovranno contenere, altresì, la specifica indicazione del mezzo che si vuole acquistare, e precisamente il numero d’ordine di cui al superiore elenco, la marca, il modello e la targa.

L’offerta deve essere corredata di fotocopia di valido documento di riconoscimento e codice fiscale del proponente e firmate in modo leggibile (pena l’esclusione).

In caso di discordanza tra l’indicazione in cifre e in lettere, prevarrà quella più vantaggiosa per l’Università.

L’apertura delle buste pervenute avverrà, in seduta pubblica, alle ore 10,30 del giorno 16/10/2015, alla presenza del Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale.

L’aggiudicazione avverrà per l’intero parco di 3 mezzi, a favore della migliore offerta al rialzo sull’importo a base d’asta di 1.818,18 euro già decurtata del 10% e, in assenza di offerta per l’intero blocco, a favore della miglior offerta al rialzo sull’importo a base d’asta di ogni singolo mezzo. Non saranno prese in considerazione offerte alla pari o in diminuzione rispetto all’importo posto a base d’asta; in caso di più offerte uguali, con l’eccezione di cui sopra, si procederà ad aggiudicare il mezzo mediante pubblico sorteggio.

Qualsiasi spesa inerente alla vendita del mezzo è posta a carico dell’acquirente.

Si specifica che, per i mezzi rimasti invenduti a seguito della presente procedura, sarà possibile presentare la busta-offerta anche dopo il suddetto termine fino al 15/12/2015 anche per un singolo mezzo. In questo caso, sarà avvantaggiata l’offerta in rialzo sulla base d’asta pervenuta presso il Protocollo. Prevarrà il criterio cronologico.

L’amministrazione si riserva la facoltà di non procedere ad aggiudicazione, nonché di adottare ogni e qualsiasi provvedimento di sospensione, annullamento, revoca, abrogazione che potrà essere posto in essere per concreti motivi di interesse pubblico senza che i concorrenti medesimi possano accampare alcuna pretesa o diritto al riguardo.

Inoltre l’Amministrazione si riserva di produrre la documentazione idonea per il passaggio di proprietà.

 

2. “Officina futuro”, il concorso di idee per il parco tecnologico

Sogin lancia “Officina Futuro”, il concorso di idee che mira a raccogliere le migliori proposte di concept architettonico del futuro Parco Tecnologico che sorgerà all’interno del Deposito Nazionale, l’infrastruttura di superficie dove saranno sistemati i rifiuti radioattivi provenienti dalle attività di medicina nucleare, industriali e di ricerca e dagli impianti nucleari italiani, oggi in fase di smantellamento.

Il Parco Tecnologico sarà un centro di ricerca e formazione a livello internazionale dedicato, in particolare, a studi nel campo dello smantellamento degli impianti nucleari, della gestione dei rifiuti radioattivi e della salvaguardia ambientale. È l’unico caso al mondo di costruzione di un Deposito Nazionale assieme ad un Parco Tecnologico.

L’obiettivo del Concorso è acquisire una proposta ideativa che definisca un “modello d’intervento” per la realizzazione del Parco Tecnologico. In tal modo, la comunità che ospiterà il Deposito avrà l’opportunità di disporre di un “modello di struttura” attrattivo e ad alto livello tecnologico, che rappresenti un valore aggiunto e un tratto distintivo per il territorio nel quale sarà costruito.

Il Concorso di Idee si articolerà in un’unica fase suddivisa in due sezioni: una rivolta ai Professionisti, come architetti, pianificatori, ingegneri e paesaggisti, ai quali sarà chiesto di realizzare un “modello d’intervento” del concept per il Parco Tecnologico e una per gli Studenti di facoltà tecniche, provenienti da università italiane o europee, ai quali sarà invece chiesta l’elaborazione di una “proposta di intervento”. I concorrenti potranno partecipare in forma singola o associata, in società o raggruppamento temporaneo.

Nella categoria Professionisti saranno premiati i 10 migliori “modelli di intervento”. Sogin riconoscerà un premio di 50 mila euro al vincitore, mentre i restanti 9 riceveranno un premio di 20 mila euro ciascuno. Per la sezione Studenti, alle 5 migliori idee sarà riconosciuto invece un rimborso spese di 1.000 euro ciascuno.

Tutte le proposte saranno valutate da una Commissione Giudicatrice composta da cinque membri, scelti fra professionalità del settore e rappresentanti Sogin.

I concept dei 10 Professionisti e le 5 migliori proposte degli Studenti saranno esposti durante gli eventi che si svolgeranno nel corso della consultazione pubblica prevista dall’iter di localizzazione del Deposito Nazionale e Parco Tecnologico.

L'avviso del bando di concorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e oggi su quattro quotidiani a diffusione nazionale, oltre a essere disponibile sul sito internet Sogin (www.sogin.it).

Eventuali domande di chiarimento sul bando possono essere inviate, nei termini previsti, all’indirizzo officinafuturo@sogin.it

 

3.Premi di laurea Giovanni Marra

Il Comune di Milano, al fine di onorare la memoria di Giovanni Marra, presidente del Consiglio Comunale, scomparso prematuramente, bandisce per il triennio 2014/2016 un premio di laurea a lui intitolato. La Fondazione AEM, partecipa all’iniziativa del Comune di Milano, con l’istituzione di un secondo premio di laurea in memoria di Giovanni Marra.

I due premi di laurea e di dottorato del valore di 5000 euro verranno assegnati a giovani laureati o ricercatori presso le Università italiane, che abbiano discusso tesi di laurea magistrale o di dottorato riguardante uno dei seguenti temi: Logiche e strumenti di responsabilità sociale nel settore pubblico - Logiche e strumenti di responsabilità sociale nelle organizzazioni di privato sociale - Logiche e strumenti di responsabilità sociale nel settore privato. Nell’ambito di tali temi possono essere presentate tesi svolte anche in ambito internazionale. Le tesi di laurea o di dottorato dovranno essere state discusse presso le Università italiane nel periodo compreso tra il 1° maggio 2014 ed il 30 aprile 2015. Il termine per la presentazione delle domande scade il 14 ottobre 2015.

Info: www.comune.milano.it - Servizi online – Area Bandi; Tel. 02/88450364.

 

4.Borse di studio Fulbright-Fondazione Falcone – NIAF

La Fondazione Giovanni e Francesca Falcone di Palermo e il Fulbright Program in Italy, in collaborazione con la National Italian American Foundation (NIAF), bandiscono un concorso per l’assegnazione di due borse di studio, una rivolta a un giovane laureato italiano e una riguardante un giovane laureato americano per svolgere ricerca e studi in criminologia rispettivamente presso una prestigiosa università statunitense e presso la Fondazione a Palermo.

Una borsa di studio è rivolta a giovani studenti iscritti a corsi di Laurea Magistrale o Specialistica o al Dottorato di ricerca presso università siciliane.

Possono partecipare i laureati in criminologia o in giurisprudenza, o in altre discipline con indirizzo giuridico-economico, sociologico e antropologico, il cui obiettivo di specializzazione e ricerca sia inerente alle tematiche della legalità e della lotta al crimine organizzato e al “rule of law”. Il termine per la presentazione delle domande scade il 29 gennaio 2016.

La seconda borsa si rivolge a studenti americani e scade il 13 ottobre 2015. La borsa permetterà al vincitore di studiare e fare ricerca in criminologia presso la Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone” di Palermo per un periodo da cinque a 9 mesi.

Le borse di studio prevede Grant di entità fino a 12.000 dollari, quale contributo alla copertura dei costi di soggiorno e/o ricerca negli Stati Uniti finanziato da NIAF e corrisposto dalla Commissione Fulbright. L’entità della borsa varia a seconda della durata del periodo di ricerca (9.000 dollari per 6 mesi; 10.000 dollari per 7 mesi; 11.000 dollari per 8 mesi; 12.000 dollari per 9 mesi) e Travel allowance di Euro 1.100 quale rimborso forfetario del biglietto aereo di andata e ritorno fra l’Italia e gli Stati Uniti corrisposto dalla Commissione Fulbright, l’assicurazione medica di base finanziata dal Governo Americano

Info: http://www.fulbright.it/fulbright-falcone-niaf/

http://us.fulbrightonline.org/countries/selectedcountry/italy

 

5. Borse di studio per laureati in Medicina e professioni sanitarie

Sono 30 le borse di studio destinate a laureati in medicina o nelle professioni sanitarie indetto dalla Fondazione GIMBE nell’ambito del programma GIMBE For Young.

Il bando è rivolto a: laureati in Medicina e Chirurgia; Professioni sanitarie e infermieristiche e professione sanitaria ostetrica (1° livello); Professioni sanitarie della riabilitazione (1° livello) e a studenti iscritti a Scuole di specializzazione e corsi di laurea magistrale. L’elenco è possibile visionarlo all’interno del bando all’indirizzo:

http://www.gimbe.org/progetti/young/2015/Bando_GIMBE4YOUNG_2015-2016.pdf

Ai candidati è richiesta la conoscenza dell’inglese scientifico (lettura, traduzione e capacità di sintesi e conoscenze informatiche di base) e di non essere titolati di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Il corso si terrà a Bologna il 20-21-22-23 gennaio 2016 e le borse di studio sono volte a coprire i costi del corso di formazione “Evidence-based Practice” per un valore totale di 800 euro. Il corso consente ai partecipanti di acquisire l’EBP core curriculum con certificazione europea.

Per partecipare al concorso è necessario compilare l’apposito modulo online all’indirizzo: http://www.gimbe.org/reg_iscrizione_form_1_young.php

 

6. A Bivona Corso di Alta Formazione sull’Innovazione Territoriale

Il Laboratorio di Sviluppo Locale del Polo Universitario di Ricerca di Bivona e Santo Stefano di Quisquina per l’energia, l’ambiente e le risorse del territorio con il Comune di Bivona e il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo organizzano la prima edizione di Bivona School - Corso di Alta Formazione sull’Innovazione Territoriale, che si terrà a Bivona (AG) nei giorni 23-24-25 ottobre 2015.

Il Corso di Alta formazione, organizzato in collaborazione con la Regione Siciliana, la Provincia Regionale di Agrigento, il Comune di S. Stefano di Quisquina, il Consorzio Arca, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Agrigento, intende dare voce a nuove iniziative di promozione del territorio ed attività imprenditoriali per rispondere alle esigenze di sviluppo locale e crescita occupazionale.

Al Corso di Alta formazione sono invitati a partecipare giovani laureandi, neo-laureati, dottori di ricerca e professionisti under 40 fortemente motivati a spendere le proprie energie di trasformazione, le proprie capacità innovative e creative per avviare percorsi di crescita imprenditoriale e di promozione locale nei propri territori.

Gli aspiranti partecipanti saranno selezionati in base al proprio curriculum vitae (max n.2 cartelle formato A4 verticale) e ad un abstract su un’idea innovativa sperimentale preferibilmente focalizzata sul territorio sicano (max 2.000 battute spazi inclusi).

La domanda di partecipazione, il curriculum vitae e l’abstract dovranno essere inviati entro la mezzanotte del 5 ottobre 2015 all’indirizzo di posta elettronica sicanilab@gmail.com come allegati in formato pdf in un’unica e-mail.

Destinatari: laureandi magistrali, i laureati (triennali e magistrali), i dottori e i dottorandi under 40 afferenti ai corsi di laurea delle seguenti scuole: Scuola Politecnica, Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale, Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali, Scuola delle Scienze di Base e Applicate.

Per info e programma: www.sicanilab.unipa.it

 

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

1. Via alla IX edizione del Festival “Le vie dei tesori”

Steri VucciriaParte in questo week-end la nona edizione del Festival cittadino “Le vie dei tesori”. Già da domani si potrà cominciare con le visite guidate nei siti. E' da sabato, invece, inizieranno le passeggiate d'autore e i laboratori per bambini. Alcune passeggiate sono già complete, ma ve ne sono delle altre (per esempio quella che farà scoprire la città fuori le mura, o approfondire il mistero del Kemonia) che hanno ancora posti liberi. E che dire dei laboratori per bambini e ragazzi? Ve ne sino per tutti i gusti. Per scoprirli ed eventualmente prenotare, iniziando a costruire il proprio personale percorso all'interno del Festival.

"Le Vie dei Tesori da manifestazione culturale è diventata un modello virtuoso pubblico-privato, un veicolo di promozione economica e sociale del territorio – afferma il rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla – e questo è un successo per una Università che vuole essere lievito di innovazione e di conoscenza, una Università che organizza corsi di autoimprenditorialità per spingere i ragazzi a inventarsi un futuro partendo da se stessi“.

Inoltre è attivo il Call center al numero 091/23893000, per tutte le informazioni sul Festival che sarà attivo sette giorni su sette dalle 10 alle 18. Risponderanno giovani e vivaci universitarie che daranno tutte le informazioni sul Festival. A differenza dello scorso anno, però, il Call center non servirà per prenotare le passeggiate o i laboratori per bambini o la partecipazione agli eventi, pochi, a pagamento. Tutto ciò si farà on line dalle pagine del sito.

Info: www.leviedeitesori.it

 

2. “Una laurea per una laurea”: Le università italiane si mobilitano per l’istruzione delle ragazze africane

La Fondazione Rita Levi-Montalcini, onlus è da sempre convinta sostenitrice che l’istruzione del genere femminile sia il principale veicolo di sviluppo della società, soprattutto nelle zone più svantaggiate del mondo. Per questo la Fondazione onlus Rita Levi Montalcini, con la collaborazione dell’Università di Palermo, Ersu, Legacoop, Cantine Settesoli e Cot ristorazione organizza la manifestazione “Una laurea per una laurea” nella convinzione che il diritto all’istruzione debba essere, appunto, un diritto e non un privilegio per pochi. L’iniziativa che si svolgerà venerdì 2 ottobre 2015 alle ore 9.30 nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali in viale delle Scienze a Palermo nasce per sostenere la formazione universitaria di ragazze svantaggiate e prive di opportunità formative.

Dal 2001 la Fondazione Rita Levi-Montalcini, onlus ha sostenuto corsi di laurea in infermieristica, medicina, ginecologia, comunicazione, diritto, agraria, dottorati e corsi post-laurea per circa 700 beneficiarie in 48 progetti.

Anche se in alcuni paesi l’istruzione universitaria è pubblica, molte ragazze e le loro famiglie non possono permettersi i costi relativi alle tasse d’iscrizione, spese di trasporto, materiali didattici ed altre piccole spese quotidiane. Ed è qui che interveniamo, attraverso l’erogazione di borse di studio, il sostegno di programmi e partnership educative con istituzioni universitarie qualificate in Africa.

Programma:

Saluti Prof. Roberto Lagalla, Rettore Università degli Studi di Palermo, Prof. Alberto Firenze, Presidente dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Palermo, Prof. Ettore Barone, Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università degli Studi di Palermo, Prof.ssa Biancamaria Bosco Tedeschini Lalli, Presidente Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, Claudia Koll, Fondatrice e Presidente Associazione ONLUS “Le opere del Padre”, Ambasciatore Francesco Aloisi de Larderel, Consigliere di Amministrazione Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, Prof. Vincenzo Bagarello, Delegato dell’Università di Palermo per il Progetto Burundi e Consigliere di Amministrazione dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Palermo, Prof. Pasquale Assennato, Delegato del Rettore alle Relazioni Internazionali di Ateneo, Prof.ssa Anna Maria Milito, Coordinatrice del Corso di Laurea in Sviluppo Economico e Cooperazione, Internazionale e del Corso di Laurea Magistrale in Cooperazione e Sviluppo dell’Università degli Studi di Palermo, Prof.ssa Giovanna Fiume, Coordinatrice del Corso di Laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, Dott. Pietro Piro, Presidente Legacoop Sicilia e del Corso di Laurea Magistrale in International Relations dell’Università degli Studi di Palermo, Dott. Filippo Parrino, Presidente Legacoop Sicilia, dott.ssa Costanza Quatriglio, Regista.

Interventi degli studenti sul tema della cooperazione in ambito formativo e proiezione di filmati

E’ possibile aderire all’iniziativa con un contributo finanziario spontaneo online su www.ritalevimontalcini.org tramite versamento postale su CC n. 88188008. In banca sul conto corrente IBAN IT 76 E 03069 03200 10000 0064936 devolvendo il 5x1000 alla Fondazione onlus Rita Levi-Montalcini indicando il seguente Codice Fiscale 96200110581.

 

3. ”Sicilia dunque penso”, momento di riflessione sulla Sicilia e sull’identità siciliana

Ritorna, per il secondo anno consecutivo, dal 1° al 4 ottobre ”Sicilia dunque penso”, momento di riflessione sulla Sicilia e sull’identità siciliana. Nella Biblioteca Comunale Scarabelli di Caltanissetta, quattro giornate di conversazioni, dibattiti, mostre, presentazioni di libri, spettacoli, uno spazio dedicato agli studenti. Una giornata dedicata a Leonardo Sciascia, perché la Sicilia legga e rilegga le sue parole, rifletta sul suo pensiero; due mostre fotografiche di Giuseppe Leone, una mostra dell’artista Stefano Caruano, una mostra di libri sulla Sicilia a cura dell’Associazione Siciliana Editori, una mostra di libri e incisioni curata dalla Fondazione Leonardo Sciascia, una mostra storica di riviste e libri della casa editrice Salvatore Sciascia, la proiezione continuativa di filmati e interviste di Leonardo Sciascia.

Il festival, che è stato promosso, ideato e organizzato da Librariamente, un comitato di privati cittadini, con il Comune di Caltanissetta, la Pro Loco di Caltanissetta, la Soprintendenza ai beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta, con il sostegno della Cmc di Ravenna, quest’anno affronterà il tema “Ciò che si oppone converge”.

Il programma si articola nel seguente modo: si comincia giovedì 1 ottobre con una prolusione di Salvatore Nicosia, grecista, professore emerito dell’Università di Palermo, Presidente dell’Istituto Gramsci Siciliano, che illustrerà il tema di “Sicilia dunque penso” di quest’anno “Ciò che si oppone converge”. Uniformità e molteplicità tra antico e moderno”.

Seguirà poi una tavola rotonda “Contrasti e armonia. Pluralità estetica del paesaggio siciliano in Rosario Assunto”, con Girolamo Cusimano, presidente della Scuola delle Scienze umane e del patrimonio culturale dell’Università di Palermo, Salvatore Farina, docente del Liceo classico di CL, Lorenzo Guzzardi, soprintendente BBCC Caltanissetta, il fotografo Giuseppe Leone, Salvatore Tedesco, docente ordinario di filosofia dell’Università di Palermo.

Venerdì mattina uno spazio dedicato agli studenti: il laboratorio di Twitteratura condotto dal professore Edoardo Montenegro, il laboratorio di favole condotto dalla scrittrice Roberta Comin, il dibattito “Verità e realtà nell’informazione” con i giornalisti Antonio Fraschilla, Giuseppe Di Fazio, Enrico De Cristoforo, Giuseppe A. Falci.

Venerdì il pomeriggio dedicato a Leonardo Sciascia, con la presentazione in prima nazionale dell’ultimo libro di Giuseppe Leone, nato dal racconto fotografico della sua amicizia con Sciascia, Consolo e Bufalino: interverranno Salvatore Ferlita, Antonio Di Grado, Giuseppe Prode. A seguire il dibattito “La Sicilia è ancora una metafora?” con lo scrittore Enzo Russo e i magistrati Stefano Luciani e Fernando Asaro, presidente Associazione Nazionale Magistrati di Caltanissetta. La serata si concluderà con l’intervento di Massimo Onofri, saggista e critico letterario italiano, professore ordinario di letteratura italiana contemporanea all'Università di Sassari.

Sabato mattina Enrico Del Mercato e il magistrato Gabriella Tomai presenteranno il libro “Fuga verso la croce” di Salvatore Falzone, poi un confronto tra Edoardo Montenegro e lo scrittore giornalista Massimo Maugeri sul tema “Scrittura, letteratura e web”. Sabato pomeriggio alle 17 Franco Battiato parlerà del suo film documentario ”Attraversando il Bardo” e dopo ci sarà lo scrittore Fabio Stassi; in serata lo spettacolo di Giovanni Guardiano “I cento pazzi. Storia un po’ dissacrante del maxi-processo”.

Domenica mattina una visita guidata della Biblioteca “Scarabelli” a cura di Storia Patria di Caltanissetta, e poi le presentazioni di libri: Margherita Carbonaro, Giuseppe Barbera, Evelina Santangelo, Salvatore Nicosia. Alle 19 l’intervento di Gianfranco Marrone, saggista e scrittore,

professore ordinario di Semiotica nell'Università di Palermo. Parlerà “Sulla stupidità”.

In chiusura il concerto di Eleonora Bordonaro Santa e Ricca, canti d’amore e tenerezze in una terra di poche parole.

 

4.Laboratorio Nazionale CINI Smart Cities & Communities. Presentazione Nodo di Palermo

Venerdì 2 ottobre, alle ore 9.30 presso la Sala Capitò della Scuola Politecnica, edificio 7 di Viale delle Scienze, presentazione del laboratorio costituito dal CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale di Informatica) e dall'Università di Palermo sulle Smart Cities and Communities.

L’incontro ha l'obiettivo di presentare alla comunità scientifica, al mondo della pubblica amministrazione e alle imprese operanti nel territorio regionale siciliano, la sede palermitana del Laboratorio Nazionale al fine di creare un tessuto connettivo tra i possibili attori di iniziative progettuali sul tema.

I concetti di Smart City e Smart Community stanno assumendo rilevanza sempre crescente nel panorama nazionale e internazionale. Diverse città, anche in Italia, hanno attivato programmi per accrescere la sostenibilità, offrire servizi sempre più innovativi, consentire la partecipazione attiva dei cittadini alle pratiche di governo, e supportare la loro socialità tramite servizi dedicati. In questo contesto, il CINI ha attivato il Laboratorio Nazionale CINI "Smart Cities & Communities" per costruire un centro italiano di competenza nel campo delle tecnologie ICT per le Smart Cities e contribuire, insieme ad altri attori, a sviluppare soluzioni innovative per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

L'idea è quella di rispondere alle esigenze della comunità scientifica nazionale per competere nel mercato della ricerca internazionale, evitare la dispersione degli sforzi e rinforzare la collaborazione per ottenere soluzioni innovative e non facilmente replicabili, stimolare la realizzazione di azioni integrate sulla base di bisogni comuni.

Per sviluppare al meglio la sua missione, il Laboratorio si propone di attivare una rete di rapporti con gli attori della pubblica amministrazione, per capire le reali esigenze delle città e dei cittadini, e con il mondo industriale per determinare le aree tematiche di maggiore interesse e il grado di coinvolgimento effettivo delle aziende in programmi di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico.

 

5. Giornata conclusiva del Progetto "Lo sport al centro"

In occasione della giornata nazionale dell’Accoglienza, sabato 3 ottobre 2015, avrà luogo la la manifestazione prevista dal Progetto "Lo sport al centro". Alle ore 15 la finale tra le squadre delle comunità alloggio o centri sprar che hanno aderito al progetto ed in contemporanea un quadrangolare tra l'ANSP di Monreale, la Consulta delle Culture, una squadra di studenti universitari e una degli studenti stranieri. La premiazione si svolgerà alle 17.

Info: Centro Universitario Sportivo Palermo via Altofonte, 80 – Palermo - Tel. 091/422750 - Fax 091/423917 - www.cuspalermo.it - cuspa.campus@libero.it

 

ECO DELLA STAMPA

1. Revisione del Regolamento per l’Abilitazione Scientifica Nazionale

Rassegna stampaIl Consiglio dei Ministri ha approvato la revisione del Regolamento dell'Abilitazione scientifica nazionale, requisito necessario per poter esercitare l'insegnamento universitario. Il nuovo Regolamento recepisce alcune delle indicazioni fornite dalla comunità scientifica in seguito ai risultati delle due precedenti tornate, nel corso delle quali si erano evidenziate non poche criticità.

Tra le principali novità del provvedimento si segnala la cosiddetta procedura a "sportello", che consentirà agli aspiranti docenti di presentare la propria candidatura in qualsiasi momento dell'anno e non più solo entro periodi limitati fissati dal Miur. Saranno riviste anche le modalità di sorteggio dei commissari, nella prospettiva di garantire una maggiore rappresentatività dei settori disciplinari.

La ratio cui è ispirato il Regolamento è quella della semplificazione, soprattutto in merito agli indicatori: nel caso dei settori bibliometrici, scompare l'indicatore relativo al numero delle citazioni dei prodotti scientifici; per i settori non bibliometrici scendono da tre a due gli indicatori richiesti, grazie alla eliminazione del «numero di articoli scientifici e di capitoli di libro pubblicati nel decennio». Per essere ammesse a valutazione, sarà sufficiente che le monografie siano dotate di Isbn.

Alla vigilia dell'emanazione del nuovo Regolamento, il CUN (Analisi-proposta n. 10429 del 16 giugno 2015) auspicava un profondo «ripensamento degli indicatori» finalizzati a misurare il valore della produzione scientifica dei candidati. In particolare, il Cun suggeriva di superare la distinzione tra aree bibliometriche e non bibliometriche, rea di aver creato «un'artificiosa divisione della cultura in ambiti separati».

Il consiglio direttivo dell'Anvur, nell'esprimere un giudizio sostanzialmente positivo (Parere n. 10 del 9 settembre 2015), non ha risparmiato osservazioni critiche nel merito, come nel caso dell'identificazione dei libri con il solo possesso del codice Isbn, la cui presenza «non costituisce una garanzia di serietà scientifica dell'opera, visto che esso viene rilasciato pressoché automaticamente». Per questo l'Anvur suggeriva di riportare il numero degli indicatori da due a tre, reintroducendo il numero di articoli pubblicati sulle riviste scientifiche e i capitoli di libro, e di qualificare meglio le opere monografiche ammissibili.

Sugli aspiranti commissari, il Regolamento restringe l'arco temporale di valutazione della produzione scientifica, da dieci a cinque anni: una scelta che, per l'Anvur, «penalizza gli aspiranti commissari di quei settori nei quali tipicamente i lavori più importanti vengono pubblicati nei primi anni della carriera scientifica». L'ultima parola spetta ora al Consiglio di Stato e alle Commissioni parlamentari, che dovranno vagliarne la bontà scientifica, procedurale e "semplificatoria".

(www.rivistauniversitas.it)