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MARCO VATTANO

Individuazione di cavità attraverso tomografie elettriche e sismiche

  • Autori: Carollo Alessandra; Capizzi Patrizia; Martorana Raffaele; Vattano Marco
  • Anno di pubblicazione: 2020
  • Tipologia: Contributo in atti di convegno pubblicato in rivista
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/541800

Abstract

Le tecniche geofisiche sono i metodi più efficienti per ottenere informazioni sulle strutture presenti nel sottosuolo. Ad oggi, la tomografia di resistività elettrica (ERT) è il metodo più utilizzato per il rilevamento di vuoti sotterranei, tuttavia, la combinazione con dati derivanti da diversi metodi geofisici è l’approccio più adatto per la determinazione delle cavità. Negli ultimi anni, la ERT è stata sempre più spesso congiunta alla tomografia sismica a rifrazione (SRT) al fine di ottenere interpretazioni più robuste anche utilizzando un approccio di tipo statistico. La cluster analysis eseguita su unità statistiche definite da valori di resistività elettrica, velocità delle onde P e densità sismica, ha permesso di ottenere interpretazioni ottimali delle strutture del sottosuolo. In base al numero di cluster, le mappe di distribuzione sono state costruite in uno spazio multiparametrico, consentendo di definire determinati limiti di variabilità per i parametri selezionati.