Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

ROSARIO SCADUTO

I giardini storici di Bagheria fra abbandono, complice distruzione e valorizzazione

Abstract

Il saggio indaga il patrimonio delle ville e dei giardini storici, sistemati con parterre, viali, sculture, padiglioni, fontane e ricca flora e in alcuni casi anche fauna esotica, realizzati, dalla seconda metà del Seicento, a Bagheria, vicino Palermo. Sono anche presentati i processi di trasformazione, abbandono e distruzione (seconda metà del sec. XX), valutando le nuove politiche d’intervento basate sulla necessità di un censimento dei giardini e dei parchi storici superstiti, attivando le basi indispensabili per contribuire all’azione di conoscenza, tutela, manutenzione, restauro e valorizzazione. Per alcuni interventi di restauro già effettuati su giardini storici, come villa Cattolica e villa S. Cataldo, si constata la loro correttezza, in particolare alla luce delle Carte di Firenze. Parallelamente e con la stessa impostazione metodologica e attenzione ai principi delle Carte di Firenze, si propongono studi e proposte di progetti per altri esempi: il singolare zoo di pietra dei cosiddetti “mostri” e parterre di villa Palagonia, e lo stesso eccezionale giardino all’italiana di villa S. Cataldo.