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PATRIZIA SARDINA

La Sicilia e la Sardegna nel Trecento: dialogo tra due isole mediterranee nel Commonwealth catalano-aragonese

Abstract

Nel Trecento, la Sardegna fu una tappa intermedia tra la Sicilia e la Catalogna, utilizzata dai sovrani aragonesi e siciliani per soggiorni e soste. Sicilia e Sardegna funsero vicendevolmente da base per le operazioni militari nelle due isole. Martino il Vecchio le definì “mamelles e graners”, enfatizzando l’importanza della loro produzione granaria. In realtà, nel commonwealth catalano-aragonese, le economie dei diversi territori s’integravano e non esisteva un unico granaio, ma un sistema di approvvigionamento fluido, nel quale Sicilia e Sardegna erano solo parti di un complesso ingranaggio.