TRA CIELO E TERRA: LA CONDIZIONE VEDOVILE A PALERMO NEL TARDO MEDIOEVO
- Autori: patrizia sardina
- Anno di pubblicazione: 2023
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/604553
Abstract
Le vedove furono vittime di due opposti stereotipi che contrapponevano la santa vedova, casta e caritatevole, alla vedova immorale e lasciva. Al di là della trasfigurazione artistica e letteraria, le esigenze economiche orientavano le scelte, mentre le vedove facoltose decidevano se e con chi risposarsi, quelle povere prendevano marito per sopravvivere. La vedovanza esemplifica le contraddizioni della condizione femminile. Predicatori, parenti e religiosi creavano una rete attorno alle vedove per aiutarle e condizionarne le scelte terrene e spirituali. Tutte le vedove potevano assumere la tutela dei figli minori e quelle benestanti entravano in monastero in tarda età , dopo avere gestito le proprietà in città e in campagna, fonte di reddito indispensabile per dotare figlie e nipoti. Prive di figli fondavano e dotavano monasteri.