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DANIELA MAZZAGRECO

Principio di proporzionalità e sanzioni amministrative tributarie: la soluzione della Corte costituzionale in una sentenza a "rime possibili"

Abstract

La Corte ha respinto per infondatezza la questione di legittimità costituzionale sollevata sull’art.1, comma 1, del d.lgs. n.471/1997, ritenendo che è possibile una lettura sistematica della norma censurata mediante un’interpretazione, conforme a Costituzione, dell’art.7 del d.lgs. n.472/1997, “capace di ricondurre entro i limiti della proporzionalità e della ragionevolezza” la sanzione prevista nel citato art.1, applicata a situazioni in cui, altrimenti, la misura sarebbe stata “sproporzionata”. La sentenza, elaborata utilizzando il criterio delle c.d. “rime possibili”, non esclude un successivo intervento del legislatore capace di meglio correlare la sanzione all’effettiva gravità della condotta tenuta dalla società consolidante che abbia soltanto omesso di presentare la dichiarazione relativa al consolidato.