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DONATO SALVATORE LA MELA VECA

Ecologia e selvicoltura dei boschi artificiali di conifere dei Monti Sicani (Sicilia)

  • Autori: La Mela Veca, DS
  • Anno di pubblicazione: 2009
  • Tipologia: eedings
  • Parole Chiave: rimboschimenti, Pinus halepensis Mill., rinaturalizzazione, Sicilia
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/39206

Abstract

I rimboschimenti realizzati in Sicilia dopo il 1950 hanno contribuito notevolmente all’aumento della superficie forestale nell’Isola. In questo lavoro sono descritte e analizzate le caratteristiche ecologiche e selvicolturali dei rimboschimenti localizzati all’interno dei principali siti della Rete Natura 2000 dei Monti Sicani, con l’obiettivo di formulare idonee linee guida di gestione forestale sostenibile finalizzata ad aumentare la loro stabilità ecologico-strutturale e a favorire così i processi di rinaturalizzazione, diffusi spontaneamente in molte aree. L’indagine conoscitiva è stata condotta in ambiente GIS attraverso l’overlay tra la distribuzione dei rimboschimenti, classificati a livello di tipo forestale, e le fonti informative geografiche esistenti per la Sicilia (clima, morfologia, litopedologia, rischio desertificazione). Nei rimboschimenti Pinus halepensis Mill. è la specie che ha dato i migliori risultati, in particolare in situazioni ambientali idonee, rispetto ad altre conifere mediterranee come Pinus pinea L., Cupressus sempervirens L., Cupressus arizonica Green, Pinus nigra Arnold s.l. e Cedrus atlantica Manetti. L’indagine realizzata sui rimboschimenti dei Monti Sicani rappresenta lo strumento di base per la redazione dei piani di gestione dei boschi demaniali presenti nell’area che in buona parte ricadono all’interno di riserve naturali regionali. La gestione sostenibile dei boschi artificiali è uno tra i temi più importanti della selvicoltura mediterranea poiché può avere effetti positivi sulla conservazione della biodiversità, sulla mitigazione dei processi di desertificazione e sulla vulnerabilità dei boschi nei confronti degli incendi.