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DONATO SALVATORE LA MELA VECA

Trasformazioni del paesaggio e conservazione degli habitat nella zona umida di Vendicari (Sicilia)

  • Autori: LA MELA VECA, DS; BARBERA, G; CLEMENTI, G; TRAINA, G
  • Anno di pubblicazione: 2009
  • Tipologia: eedings
  • Parole Chiave: zone umide costiere, Habitat Natura 2000, matrice agricola, intensità colturale
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/39205

Abstract

Il sito Natura 2000 “Vendicari” (ITA090002) si colloca in un più ampio sistema di zone umide costiere della Sicilia Sud-orientale. La particolarità di questi ambienti è legata alla presenza di lagune costiere e di formazioni vegetali che generalmente si trovano a contatto con esse. Questi ambienti costituiscono l’habitat per diverse specie, nonché esclusivi punti di sosta per molti uccelli migratori. Queste aree, un tempo più estese in Sicilia, durante il secolo scorso sono state sottoposte a disturbi e trasformazioni ambientali e paesaggistiche con conseguente riduzione della biodiversità. Le cause che hanno determinato maggiormente tali trasformazioni sono legate allo sfruttamento agricolo intensivo del suolo, che ha portato alla riduzione della complessità e della resilienza degli ecosistemi ed alla semplificazione del paesaggio. Nelle strategie di conservazione della biodiversità la valutazione degli impatti delle attività agricole sulle aree naturali è fondamentale per qualsiasi azione di intervento. Il presente lavoro propone un’analisi sull’influenza delle trasformazioni del paesaggio agrario sulla conservazione degli habitat presenti a Vendicari. Tale valutazione è stata eseguita attraverso l’analisi multitemporale delle trasformazioni del paesaggio avvenute tra il 1955 e il 2007 mediante la fotointerpretazione in ambiente GIS di foto aeree storiche e ortofoto recenti. L’indagine è stata completata con l’elaborazione di indici spaziali che hanno permesso di analizzare le trasformazioni e le dinamiche del paesaggio avvenute nel periodo analizzato. Nel sito gli impatti provocati dai processi di intensificazione dell’uso del suolo sono diminuiti nel tempo in conseguenza anche dell’istituzione della riserva che ha determinato una riduzione della pressione antropica in prossimità degli habitat.