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DONATO SALVATORE LA MELA VECA

A new approach in the monitoring of the phytosanitary conditions of forests: the case of oak and beech stands in the Sicilian Regional Parks

  • Autori: Rizza, C; Scibetta, S; Pane, A; Maetzke, FG; La Mela Veca, DS; Cullotta, S; Granata, G; La Spada, F; Aloi, F; Faedda, R; Cacciola, SO
  • Anno di pubblicazione: 2016
  • Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/221065

Abstract

L'obiettivo del presente studio è stato quello di esaminare lo stato fitosanitario delle quercete e faggete dei tre Parchi Regionali Siciliani (Parco dell'Etna, Parco delle Madonie, Parco dei Nebrodi). Lo studio è stato condotto individuando delle aree di saggio, popolamenti forestali omogenei sotto l'aspetto floristico, ecologico e fitosanitario. Complessivamente sono state delimitate 81 aree di saggio, di cui 54 quercete e 27 faggete. La condizione fitosanitaria di ogni essenza arborea all'interno della rispettiva area di saggio è stata espressa con un indice numerico denominato “classe fitosanitaria” (PC). I popolamenti di quercia hanno mostrato un elevato grado di sofferenza, con alberi sintomatici nell’85% delle aree di saggio. I popolamenti di faggio hanno mostrato una situazione di maggiore stabilità, ad eccezione delle faggete del parco dei Nebrodi che apparivano molto degradate. Sul genere Quercus, sono stati osservati sintomi di infezioni di patogeni fungini comuni nelle foreste delle aree temperate e Mediterranee, quali Biscogniauxia mediterranea, Polyporus sp., Fistulina hepatica, Mycrosphaera alphitoides ed Armillaria sp., mentre su faggio sono state osservate infezioni di Biscogniauxia nummularia, Fomes fomentarius e Neonectria radicicola. Sono state altresì individuate 22 aree che vengono proposte come aree di saggio permanenti dello stato fitosanitario delle foreste nei tre parchi.