L'accessibilità della città storica: aspetti gestionali tra specificità e strategie unitarie

Abstract

Il superamento della nozione di centro storico impone un ripensamento sulle posizioni consolidate durante gli scorsi decenni, a partire dalla verifica delle stesse idee di centralità e storicità. Le porzioni di città che hanno acquisito un valore storico e culturale non sono circoscrivibili entro precise delimitazioni fisiche o di datazione: ciò rende opportuno un approccio che riesca a tener conto delle loro specificità, all’interno di un quadro più ampio di gestione che comprenda l’intero ambiente costruito e che sia orientato verso strategie realistiche e orientate al lungo termine, all’interno delle quali anche l’istanza della conservazione delle parti storiche risulti più efficace. Leggendo la città contemporanea come fenomeno complesso, emergono alcune questioni fondamentali, che accomunano ogni sua porzione indipendentemente dalle caratterizzazioni e che sono riconducibili alla qualità, letta a scala sia edilizia che urbana. Tra queste, verrà approfondita l’esigenza dell’accessibilità, il cui soddisfacimento (sovente disatteso anche negli insediamenti privi di valore culturale) contribuisce in modo rilevante agli obiettivi di valorizzazione, all’interno di un’ottica di sostenibilità sociale.