La didattica del progetto
- Autori: Guerrera, G
- Anno di pubblicazione: 2014
- Tipologia: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/220202
Abstract
Il saggio descrive i contenuti del Laboratorio di Progettazione architettonica del V anno tenuto presso il Corso di laurea in Architettura dell'Università di Palermo, e si pone alcuni interrogativi, cui si cerca di dare risposta. La didattica del progetto deve rispecchiare il processo di progettazione di un professionista per costruire un’opera? È importante, nella didattica, l’acquisizione di strumenti e metodi atti a prepararsi al loro uso nel progetto? L’elaborato di progetto deve essere finito fino al rendering foto realista? Il progetto di architettura è una pratica artistica e quindi, più che l’oggetto in sè, è importante il significato dell’opera? In che misura, tra gli strumenti, è importante la critica. Cioè saper comparare esiti, premesse, riferimenti, casi di studio, finalità , programmi, etc? La storia, le arti, le tecnologie, si devono dare per acquisite attraverso altri docenti, esperienze, studi, o bisogna continuamente integrare, supplire spiegare? Praticare l’insegnamento maieutico, o essere esempio e riversare sullo studente la propria esperienza? Questi dubbi possono attraversare la mente di un docente di architettura, in particolare al 5° anno quando si sa che tra qualche mese quegli studenti potrebbero, attraverso un banale esame, essere abilitati a comporre, elaborare, firmare, il progetto di un’opera di architettura che muterà per sempre un paesaggio, inciderà sull’assetto idrologico, darà un ulteriore scossa all’equilibrio ecologico e ambientale del pianeta terra.