Calcestruzzi rinforzati con fibre di PET. Sperimentazioni sull'impiego delle fibre di PET provenienti dalla raccolta differenziata nella produzione di conglomerati
- Autori: Genova, E; Lo Presti, S; Mulone, A
- Anno di pubblicazione: 2013
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/93564
Abstract
La sperimentazione esposta tratta dell’impiego di fibre di PET, ricavate dal semplice taglio di contenitori per bevande, nel rinforzo di calcestruzzi destinati anche a impieghi strutturali. Indaga la durabilità delle fibre in ambiente fortemente basico e le caratteristiche meccaniche di calcestruzzi rinforzati con differenti dosaggi di fibre. Le osservazioni al microscopio elettronico a scansione (SEM) di fibre di PET immerse per 13 giorni a 65°C in acqua distillata e in due soluzioni fortemente basiche mostrano la buona durabilità delle fibre in soluzione 0,103 M di NaOH, che simula la basicità della soluzione acquosa che permea la matrice cementizia. L’influenza delle fibre e del loro dosaggio sulle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo è stata indagata adoperando tre miscele, delle quali una contenente 4,5 kg/m3 di fibre, una 6,0 kg/m3, una terza di confronto non rinforzata. Le prove di rottura a compressione, eseguite su provini cubici, e quelle di rottura a flessione, condotte su provini prismatici, evidenziano la buona collaborazione tra calcestruzzo e fibre di PET e l'influenza di queste sul comportamento post-fessurativo del conglomerato a flessione.