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GABRIELLA FERRARA

Percezione della diversità e scuola inclusiva

Abstract

L’educazione inclusiva è una colonna portante delle politiche governative di numerosi paesi (dfes, 2001; 2003; 2004; 2006; dcsf, 2010; Peters, 2004; unesco, 1994; 2009). Tuttavia è stato dimostrato che gli insegnanti hanno atteggiamenti contrastan- ti nei confronti della sua attuazione e utilità (Monsen, Ewing, Kwoka, 2014; Canevaro et al., 2011). La percezione e gli atteggiamenti degli attori che nella scuola operano per l’inclusione degli alunni (con esigenze educative speciali e non) hanno un impatto significativo sul modo in cui si realizza l’apprendimento e sull’adeguatezza del suppor- to disponibile fornito agli studenti. La realizzazione attiva di iniziative e pratiche educative inclusive si realizza solo grazie a un atteggiamento propositivo e disponibile di fronte alle sfide che l’attuale scenario presenta. Partendo da questi elementi, affronteremo i concetti di “diver- sità” e “inclusione” prima nella loro accezione semantica e poi nella percezione che di tali fenomeni si ha nel mondo della scuola. Si metterà in luce da una parte come lo sviluppo di un paradigma pedagogico innovativo sia strettamente connesso con le dimensioni della diversità e dell’inclusione, dall’altra il ruolo che la scuola ha nello sviluppo di tale paradigma al fine di riconoscere e accogliere tutti i bisogni educativi degli alunni.