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CALOGERO CUCCHIARA

Safety verification and non-destructive testing on the masonry della Porta bridge in the Gulf of Castellammare (TP)

Abstract

I ponti ad arco in muratura rappresentano una parte assai rilevante del patrimonio di opere d’arte stradali e ferroviarie del nostro paese, sia per quanto riguarda la loro consistenza numerica, sia per la qualità del loro inserimento ambientale e l’efficienza statica [1-6]. In questi casi il costo di manutenzione è spesso contenuto e circoscritto alle canalizzazioni delle acque superficiali ed al controllo della vegetazione, che può eventualmente radicarsi sui giunti della muratura in corrispondenza delle spalle o dei cappelli di rostro delle pile. Nei ponti in muratura non ci sono giunti di dilatazione, né apparecchi di appoggio con cerniere o carrelli, come nei ponti metallici e in cemento armato, né vernici, né resine di protezione delle superfici, tutte voci che incidono sul costo di manutenzione. Il peso permanente di questi ponti è molto elevato e, insieme alle caratteristiche meccaniche proprie della struttura, si traduce in un elevatissima resistenza e rigidezza dell’opera nei confronti dei carichi mobili. Questo è uno degli aspetti di maggiore pregio dei ponti ad arco in muratura, che consente di mantenere in esercizio in piena sicurezza statica e senza alcun intervento, ponti che sono antichi anche di secoli e che sono oggi sottoposti al traffico di veicoli e treni con azioni di calcolo notevolmente superiori a quelle per le quali furono originariamente progettati. Scopo del presente lavoro è il controllo e la verifica del vecchio Ponte della Porta, un ponte stradale in muratura di seconda categoria che collega il Corso Garibaldi e la via Giacomo Puccini nel comune di Castellammare del Golfo (TP) mettendo in luce gli aspetti salienti del comportamento statico e di vulnerabilità sismica dello stesso.