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ANGELA BADAMI

The Constant Resistivity of Sardinian Cuisine

Abstract

I transiti di persone e merci che avvengono nelle città portuali danno spesso vita a fertili contaminazioni culturali che finiscono con il caratterizzare la loro identità. Sovente nelle città portuali si avverte quel clima cosmopolita, quel trovare una parte del resto mondo che è diventato anche parte consustanziale della città. Esistono, tuttavia, dei “centri di resistenza”, dei luoghi che, per motivazioni storiche, sociali e culturali, oppongono dei freni di diffidenza verso lo straniero che viene dal mare e tutto ciò che egli porta con sé. Uno di questi fenomeni accade in Sardegna, isola del Mediterraneo rimasta nei secoli fedele alle sue più antiche tradizioni e restìa ad accogliere e integrare nella sua cultura l’elemento esogeno. L’articolo vi guiderà alla scoperta di quanto nella tradizione culinaria della capitale della regione, Cagliari, si è lasciato contaminare dalle influenze estere e quanto, invece, delle più antiche tradizioni locali resiste ancora intatto e incontaminato.