Marcella Aprile sul Baglio Di Stefano
- Autori: Macaluso, L.
- Anno di pubblicazione: 2024
- Tipologia: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/691094
Abstract
Luciana Macaluso intervista Marcella Aprile sulla sua esperienza diretta nella ricostruzione di Gibellina Nuova dopo il terremoto del 1968, quando da giovane architetto e docente di progettazione architettonica e urbana della Facoltà di Architettura di Palermo contribuì a quell’"utopia concreta" che si stava realizzando. Progettista – insieme a Roberto Collovà e Teresa La Rocca – delle Case Di Stefano, dialogò a lungo con Ludovico Corrao e partecipò ai Laboratori del Belice 1980. Questi, per come furono ideati, implicarono una permanenza di circa un mese nei luoghi in cui, gomito a gomito, docenti, studenti e architetti – già di fama internazionale o che l’avrebbero poco dopo avuta riconosciuta – disegnavano, discutevano e verificavano le proprie posizioni attraverso lo strumento del progetto di architettura e paesaggio. Il confronto intensivo fu il volano di altre attività e amicizie, fra cui il progetto del teatro all’aperto di Salemi (M. Aprile, R. Collovà , F. Venezia). Difficoltà e fallimenti visibili nella condizione attuale del Belice non offuscano la fiducia verso un metodo ancora in parte da comprendere e da poter applicare con una nuova consapevolezza, che in passato non poteva esistere, e che, a tratti, le parole di Marcella Aprile, svelano.
