A partire dalla Forma Urbis: quando Roma era una città di horti e di vigne. Nuove mappe per un immaginario urbano contemporaneo
- Autori: Gabriella De Marco
- Anno di pubblicazione: 2024
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/681425
Abstract
Gabriella De Marco propone una riflessione sull’immaginario urbano contemporaneo, e in particolare, sulla città di Roma. Ciò partire dalla restituzione al pubblico e alla cittadinanza, della Forma Urbis allestita nel Museo, sito nel Parco Archeologico del Celio, dedicato alla pianta marmorea dell’età di Settimio Severo. Un panorama unico, oggi, del paesaggio urbano di quel tempo e uno dei più rari documenti, secondo gli archeologici, che l’antichità romana ci abbia restituito che sollecita, nell’ incontro tra l’antico e la contemporaneità , nuove mappe immaginifiche. Nuovi percorsi storici e mentali fondati sul rapporto tra archeologia e città contemporanea osservati attraverso il fluire del tempo.