La valutazione del compito di scrittura sulla base di principi neuroscientificamente orientati
- Autori: Martina Albanese; Elisabetta Fiorello
- Anno di pubblicazione: 2024
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/668784
Abstract
Le evidenze neuroscientifiche degli ultimi 20 anni conclamano la stretta interconnessione e simultaneità del funzionamento dei processi cognitivi e dei sistemi di controllo del corpo. In tal senso, il corpo non è solo un veicolo passivo per le funzioni cognitive, ma un attore che plasma abilità cognitive complesse come il linguaggio e la scrittura e che, come tale, andrebbe attenzionato dalla pratica pedagogica e docimologica in riferimento ai meccanismi di insegnamento‐apprendimento dei processi di scrittura. Nel testo si esplorano, altresì, alcune teorie che sostengono che le abilità linguistiche e motorie si siano co‐evolute, influenzandosi reciprocamente attraverso meccanismi di cognizione incarnata. In questo studio si analizza, dal punto di vista delle scoperte neuro‐evolutive sul funzionamento cerebrale, la connessione tra sistema visivo, motorio e linguistico implicata nel processo di scrittura con l’obiettivo di astrarre un quadro di criteri e indicatori che possa guidare lo studente e il docente nel processo di acquisizione dell’abilità di letto‐scrittura. Lo stesso può fungere da orientamento per la costruzione di strumenti docimologici in grado di riflettere le ricerche sul cervello che apprende a scrivere.