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2374 - BIOLOGIA MOLECOLARE E DELLA SALUTE

Presentazione

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: La Laurea magistrale in "Biologia Molecolare e della Salute" completa la formazione nelle discipline biologiche iniziata con la laurea triennale di Scienze biologiche o affini. La Laurea magistrale in "Biologia molecolare e della Salute" offre la possibilita' di acquisire competenze avanzate sui processi cellulari, biochimici e fisiologici nei procarioti e negli eucarioti, incluso l'uomo, sul funzionamento normale degli organismi (procarioti ed eucarioti) e sulle principali cause delle alterazioni omeostatiche a livello molecolare, cellulare e d'organo. Scopo del corso di laurea magistrale e' formare un laureato che possieda una solida preparazione sulle tecniche molecolari, genetiche, e cellulari, che conosca e sappia identificare i fattori che possono condizionare la salute umana. In ogni caso, lo studente avra' la possibilita' di scegliere un percorso nel quale saranno approfonditi gli aspetti cellulari e molecolari della biologia ovvero un percorso nel quale acquisira' maggiori conoscenze sui fattori che possono condizionare la salute umana. La scelta potra' essere realizzata attraverso l'attivazione di due distinti curricula indirizzati rispettivamente ad analizzare maggiormente aspetti biomolecolari in procarioti ed eucarioti ovvero ad esaminare aspetti biologici correlati allo stato di benessere nell'uomo. I laureati potranno spendere le conoscenze acquisite in contesti lavorativi sia in laboratori di ricerca di base che in laboratori del comparto sanitario (ambientalista, nutrizionista, farmacologico). Le conoscenze sopraelencate sono conseguite dal laureato magistrale, tramite la partecipazione alle lezioni frontali con frequenza obbligatoria, esercitazioni, e lo studio autonomo, previste dalle attivita' formative attivate in particolare nell'ambito dei settori disciplinari caratterizzanti: BIO/O6, BIO/09, BIO/10, BIO/11, BIO/18. Nel secondo anno del Corso di Laurea, inoltre, piu' due terzi dell'impegno didattico dello studente sono focalizzati allo svolgimento della tesi con l'obiettivo di fornire allo studente, attraverso una significativa esperienza di lavoro sperimentale in laboratorio, la possibilita' di acquisire sia gli strumenti culturali sia la capacita' di analisi critica necessari non solo allo svolgimento di attivita' di ricerca ma anche per lo sviluppo di capacita' dirigenziali. La Laurea magistrale in "Biologia molecolare e della Salute" rappresenta, infatti, una base culturale idonea per il proseguimento della formazione avanzata attraverso il dottorato di ricerca.

Sbocchi Occupazionali

Profilo: Biologo Funzioni: Il laureato magistrale in Biologia Molecolare e della Salute, previo superamento dell'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Biologo, puU' svolgere ruoli di responsabilita' nelliambito del servizio sanitario pubblico e privato. Il laureato potra' anche svolgere attivita' di gestione e controllo di processi analitici in laboratori a vocazione diagnostico-molecolare e farmaceutica e attivita' di controllo biologico e di qualita' di prodotti rilevanti per la salute dell'uomo. Competenze: Conoscenze inerenti i meccanismi molecolari, fisiologici e patologici in riferimento alla salute umana. Conoscenza delle metodologie biochimiche, genetiche e molecolari che rendono possibile l'analisi e la diagnosi di possibili malfunzionamenti Sbocchi: Possibile inserimento presso strutture pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale, quali, ad esempio: - laboratori di diagnostica convenzionati con il SSN -centri di studio e rilevazione tossicologica e ambientale; -enti preposti all'elaborazione di normative tecniche o alla certificazione di qualita; -industrie farmaceutiche e dei prodotti diagnostici; -laboratori di biotecnologie applicate -industrie dietetico-alimentari -strutture del Sistema Sanitario Nazionale; Profilo: Nutrizionista Funzioni: Nutrizionista in grado di determinare una dieta alimentare ottimale per il singolo individuo, anche in relazione ad accertate condizioni fisiopatologiche o di individuare diete ottimali per collettivita' come ad esempio mense aziendali, gruppi sportivi, ospedali, case di cura etc., in relazione alle caratteristiche dei soggetti. Competenze: Conoscenza della biologia della nutrizione e delle principali alterazioni del metabolismo e del ricambio. Capacita' di valutare i bisogni nutritivi ed energetici dell'uomo. Sbocchi: Ambito della libera professione, Aziende sanitarie pubbliche e private, Farmacie. Profilo: Ricercatore Funzioni: Ricercatore in istituti di ricerca, pubblici e privati in grado di determinare o contribuire e determinare avanzamenti di particolare originalita, significato e valore nell'ambito della ricerca di base o applicata (biosanitaria, ambientale, biotecnologica etc.). Competenze: Capacita' di applicare il metodo scientifico e di progettare, raccogliere, interpretare ed elaborare, anche da un punto di vista statistico, i dati scientifici derivati dall'osservazione e ottenuti dalla sperimentazione in laboratorio. Conoscenza delle metodologie biochimiche e molecolari innovative nel campo della ricerca biomedica. Sbocchi: Istituti di ricerca, pubblici e privati Profilo: Divulgatore scientifico Funzioni: Biologo comunicatore per attivita' d'informazione presso professionisti della SALUTE e del BENESSERE (farmacie, medici, naturopati, osteopati, fitoterapisti ecc) Competenze: Conoscenza delle interconnessioni tra struttura e funzione di organi ed apparati, dei meccanismi patogenetici alla base delle malattie, nonchE' delle metodologie strumentali, degli strumenti analitici e delle tecniche di analisi nel campo delle Scienze Biomediche e Biomolecolari. Sbocchi: Aziende farmaceutiche

Caratteristiche della Prova Finale

La prova finale consiste nella elaborazione di un elaborato scritto, riguardante la presentazione di risultati sperimentali originali relativi ad un progetto di ricerca o parte di esso ottenuti durante il periodo di frequenza della struttura scientifica dove il progetto sara' sviluppato presso un laboratorio di ricerca universitario o presso altri laboratori di ricerca, pubblici o privati, purche' convenzionati a questo fine con l'Ateneo. Di norma, tale frequenza sara' effettuata durante il secondo anno curricolare. Tuttavia, a giudizio del Consiglio del corso di LM, visto il percorso scolastico del candidato, la frequenza potra' avere inizio durante il II semestre del I anno. Il progetto di ricerca sara' sviluppato sotto la guida di un docente (prof. ordinario, prof. associato, ricercatore) incaricato di seguire il lavoro di ricerca e la preparazione dello studente con il ruolo di tutor. La prova si concludera' con la discussione del progetto durante la seduta di laurea.