Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

M310 - GERIATRIA, ASSISTENZA ALL’ANZIANO E CULTURA GERONTOLOGICA

Obiettivi e Finalità del Master

Ascolta

Titolo/i di studio richiesto per l’ammissione

  • Laurea in Medicina e Chirurgia 46/S; Laurea Magistrale conseguita ai sensi del D.M. 270/2004 (Classi: equivalenti); Laurea Specialistica conseguita ai sensi del D.M. n. 509/1999 (Classi: equivalenti); Laurea conseguita secondo gli ordinamenti in vigore anteriormente all’applicazione del D.M. n. 509/1999;
  • Laurea in Psicologia LM-51;
  • Laurea in Scienze Infermieristiche LM/SNT1;
  • Laurea in Farmacia LM-13;
  • Laurea in Fisioterapia L/SNT2;
  • Laurea in Sociologia L40.

 

Destinatari del Master

Laureati in Medicina e Chirurgia, Psicologia, Scienze Infermieristiche, Farmacia, Sociologia, Fisioterapia interessati ad approfondire le loro competenze in geriatria e gerontologia.

 

Obiettivi del Corso

Il Master forma professionisti in grado di fornire consulenza, orientamento diagnostico e terapeutico dei disturbi e delle patologie tipiche dell’anziano.

Il corsista apprenderà conoscenze e competenze specifiche rispetto all’invecchiamento ed i suoi aspetti demografici, alla valutazione multidimensionale in geriatria, a come è formata la Rete assistenziale in Geriatria ed ai rapporti con la medicina generale e con le cure primarie e con le cure palliative, alla integrazione socio-assistenziale nella gestione dell’anziano, alle problematiche farmacologiche, alla problematiche legali e cliniche della contenzione fisica, alle problematiche sociali dell’anziano ed alle più comuni condizioni che affliggono l’anziano. Inoltre verranno date nozioni riguardo alle più importanti problematiche della ricerca in Geriatria.

Sbocchi professionali

Gli sbocchi professionali di questo master possono essere:

  1. Medico di Medicina Generale esperto in medicina geriatrica della complessità, caratteristica dell’età geriatrica, caratterizzata dalla comorbilità di patologie croniche, che spesso si manifestano anche contemporaneamente. Tale figura dovrebbe esattamente rispondere agli indirizzi dei LEA nazionali che prevedono in questo senso lo spostamento della gestione dell’anziano dall'ospedale al territorio, con la possibilità di una piena presa in carico territoriale e domiciliare del paziente da parte di un Medico di Medicina Generale esperto, diventando il modo più esplicito per mantenere un Servizio sanitario nazionale (SSN) che guardi alla persona anziana.
  2. Coordinatore geriatrico della medicina di gruppo 
  3. Direttore/coordinatore sanitario di ambulatori e residenze geriatriche per anziani
  4. Operatore psicologo/medico/infermieristico presso strutture pubbliche e private dedicate all’assistenza degli anziani.
  5. Coordinatore ambulatori ed attività di neuropsicologia territoriale, di valutazione neuropsicologica e riabilitazione neuropsicologica 
  6. Esperto in geriatria territoriale e delle strutture residenziali