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DOMITILLA VANNI DI SAN VINCENZO

Giudici e responsabilità civile: una indagine comparatistica

Abstract

ll tema della responsabilità civile dei magistrati, per le sue rilevanti implicazioni di natura politico-sociale, pone gli ordinamenti giuridici di fronte a una pluralità di soluzioni normative, a volte radicalmente opposte, e alla necessità di valutarne ex ante le eventuali conseguenze in termini di tenuta del sistema democratico sotto il profilo, soprattutto, della fiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni. Ecco allora che il metodo comparatistico, cosi come insegnatoci dai grandi Maestri, per la sua straordinaria versatilità nell’analizzare in modo obiettivo le diverse soluzioni giuridiche apprestate dagli ordinamenti, si presta particolarmente al fine di individuare efficaci strumenti di tutela in vicende umane – come nei casi di errore giudiziario – contrassegnate da una forte drammaticità. Il raffronto, infatti, tra i modelli europeo, da un canto, ed il modello inglese e italiano, dall’altro, farà emergere la necessità di coordinare in ogni ordinamento democratico il sistema di responsabilità civile, diretto a migliorare l’efficienza delle funzioni giudiziarie, con i principi fondamentali di imparzialità e indipendenza, nei quali si concretizza l’affermazione della rule of law.